. Nella storia politica e della civiltà dell'Asia anteriore antica nessuna nazione ha lasciato orma sì profonda e durevole come quella tracciata dai Babilonesi e dagli Assiri. La civiltà babilonese - in [...] dea Istar di Ninive ed è in corrispondenza con questo re di Egitto. Appena sotto Ashshur-uballiṭ l'Assiria risorge a nuova potenza. Egli riuscì a liberare il paese dal giogo dei Mitanni e a distruggere quasi il loro impero. Verso la Babilonia egli si ...
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quattro potenze, Trattato delle
Patto sottoscritto il 13 dic. 1921 da USA, Inghilterra, Francia e Giappone; faceva parte degli accordi conclusi durante la Conferenza di Washington per la sicurezza del [...] i contraenti al mutuo rispetto dei loro diritti sui possedimenti insulari nella zona del Pacifico e alla consultazione reciproca, sia per risolvere eventuali controversie sia in caso di minaccia a questi possedimenti da parte di un’altra potenza. ...
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Nella sua più larga accezione, significa così l'arte di trattare i negozî di stato, e in ispecie quelli attinenti alla politica estera, come il complesso delle persone (diplomatici o agenti diplomatici) [...] e in nome del quale a Nystadt (1721) si degrada la Svezia e si fa entrare la Russia nel novero delle maggiori potenze, a Vienna (1738) si sopiscono le rivalità per la successione polacca, e ad Aquisgrana (1748) si compongono quelle per la successione ...
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In genere, l’atto con cui un’autorità o un organo competente riconosce legittimo, valido qualche cosa. O. di un prototipo Atto ufficiale con il quale le caratteristiche e le prestazioni di un motore, un [...] del sistema di direzione, accertamento dei pesi e della relativa ripartizione sugli assi, controllo dei dispositivi di frenatura e dei pesi massimi ammessi sui pneumatici, determinazione della potenza massima del motore e del corrispondente consumo. ...
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Organizzazione internazionale
Benedetto Conforti
di Benedetto Conforti
Organizzazione internazionale
sommario: 1. La comunità internazionale e il suo diritto. 2. Caratteri dell'organizzazione internazionale [...] ed estesa la pro- pria competenza fino al punto di comprendervi il diritto di dichiarar guerra, ebbe momenti di grande potenza, arrivando a riunire intorno a Lubecca, Brema e Amburgo, nel XIV secolo, più di cinquanta città tra costiere e interne ...
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La questione del divieto della proliferazione a. cominciò a uscire dalle affermazioni di principio formulate dalle potenze già in possesso di armi atomiche - Stati Umti, URSS, Gran Bretagna - e a diventare [...] in futuro nell'accessione all'energia atomica; i paesi non allineati insistettero per un legame fra non proliferazione e impegno delle potenze nucleari a ridurre il loro arsenale atomico.
La firma del trattato giunse il 1° luglio 1968, dopo un nuovo ...
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Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] " egli diceva al doge "il corso d'una sola delle loro campagne restituirà sotto le loro leggi tre regni che tutta la potenza degl'infedeli non ha potuto levarvi che apena nel corso di tre secoli" (184).
L'Amelot de Gournay sbagliava, l'adesione ...
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L’insieme di apparati e di persone al quale è affidata, a diversi livelli, l’amministrazione di uno Stato o anche di enti non statali.
Sebbene si possano ritrovare elementi significativi di amministrazione [...] b. fu coniato dall’economista francese Vincent de Gournay nella prima metà del 18° sec. proprio per stigmatizzare la potenza crescente dei funzionari pubblici nella vita politica e sociale, che configurava una vera e propria forma di «governo dei ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] 1° ottobre 1273 è scelto Rodolfo d'Asburgo, il quale, come i suoi successori immediati, si disinteressa dell'Italia.
Qui, la potenza di Carlo d'Angiò è ormai pericolosa per il papa, malsicuro nella stessa Roma, dove pure Gregorio X è ritornato. E un ...
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CARAFA, Alfonso
Adriano Prosperi
Nacque a Napoli il 16 luglio 1540, figlio di Antonio, successivamente marchese di Montebello, e di Brianna Beltrame.
All'età di nove anni venne mandato dal padre alla [...] il quale vedeva in lui come un figlio adottivo da far crescere a propria immagine per affidargli la tutela della potenza famigliare. Subito dopo l'ascesa al pontificato del prozio, si cominciò quindi a parlare per lui del cardinalato. Nel concistoro ...
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potenza
potènza (ant. potènzia) s. f. [dal lat. potentia, der. di potens -entis «potente»]. – 1. In senso generico, l’essere potente, il fatto di potere: così ... la potenza corrispondesse alla buona volontà (I. Nievo); in senso relativo,...
potenziamento
potenziaménto s. m. [der. di potenziare]. – 1. Il fatto di potenziare, e il risultato ottenuto: p. dell’agricoltura, dell’industria, delle proprie energie psichiche. 2. In farmacologia, sinergismo per cui un farmaco rende possibile...