LIBERATORE, Matteo
Salvatore Discepolo
Nacque a Salerno il 14 ag. 1810. Il padre, Nicola, era un alto e stimato magistrato; la madre, Caterina De Rosa, proveniva da una nobile famiglia di Barile (presso [...] Potenza), di origine albanese. A 16 anni il L. entrò nella Compagnia di Gesù a Napoli, dove fece i suoi studi umanistici, filosofici e teologici e fu allievo dei padri S. Sordi ed E. Borgianelli, convinti tomisti.
Il L. certo non ebbe una formazione ...
Leggi Tutto
MINIERA (fr. mine; sp. mina; ted. Bergwerk; ingl. mine)
Giuseppe CARDINALI
Ugo Enrico PAOLI
Giuseppe CARDINALI
Ugo LA MALFA
Carlo RODANO
Fulvio MAROI
S. Gi. S. Gi.
S'indica con questo nome [...] , a breve distanza, nelle rocce incassanti e lo si riconosce a intervalli con traverse (fig. 1). I giacimenti di grande potenza e, in generale, quelli irregolari, si esplorano con gallerie che ne contornano le sponde in tutte le irregolarità del loro ...
Leggi Tutto
In fisica, in chimica e in ingegneria, si dice di quanto è relativo al nucleo atomico.
La fisica n. è la branca della fisica che, studiando le proprietà dei nuclei atomici, permette da un lato di indagare [...] es., U 238 o Th 232). Per le reazioni di fusione la massa di materiale (deuterio, trizio, litio) necessario per 1 kton di potenza può variare, a seconda del tipo di reazione di fusione, da circa 13 a circa 55 g. Poiché per il materiale che partecipa ...
Leggi Tutto
Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] periodi. Il primo va dalle origini di Roma fino al 200 circa a.C. e corrisponde all’affermarsi di Roma come potenza dominatrice, senza però che essa superi le forme costituzionali della città-stato: è il cosiddetto periodo quiritario, di cui la prima ...
Leggi Tutto
Diritto della contemporaneità
Natalino Irti
Il mercato come locus artificialis
Il tema si offre a duplice trattazione: l’una, di carattere teoretico, che indaghi il ‘perché’ di ogni possibile diritto, [...] Irti, Severino 2001).
La tecnica riceve in Severino una tra le analisi più acute e illuminanti: essa non è mezzo usato da altre potenze, ma fine in sé autonomo e conchiuso. «La tecnica possiede per sé stessa uno scopo, che non è mai specifico, ma è l ...
Leggi Tutto
GIAPPONE (A. T., 101-102)
Fabrizio CORTESI
Giuseppe COLOSI
Gioacchino SERA
Pino FORTINI
Guido PERRIS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Edoardo GOULET
Carlo TAGLIAVINI
Alfred SALMONY
Marcello [...] Michizane (845-903), il quale, per aver cercato di aprire gli occhi all'imperatore Daigo (898-930), fu esiliato.
Dopo Michinaga, la potenza dei Fujiwara s'avvia al tramonto; da un lato gli agi e le mollezze di cui si erano serviti per annientare l ...
Leggi Tutto
POLONIA (A. T. 51-52)
Riccardo RICCARDI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Giovanni MAVER
Stato dell'Europa, confinante a N. con la Lettonia, la Lituania, la Germania (Prussia Orientale) e il territorio [...] mura di Vienna tornarono così a tutto beneficio di quei tre stati - Prussia, Austria e Russia - che per la loro accresciuta potenza e per la debolezza interna ed esterna della Polonia ridurranno la repubblica nella prima metà del '700 a uno stato di ...
Leggi Tutto
CORTESE, Paolo
Lauro Rossi
Di famiglia originaria della Basilicata, nacque a Napoli il 15 dic. 1827 da Luca e Rosa Papa. Avviato agli studi giuridici, unì nei suoi anni giovanili la passione per queste [...] 'intera questione).
Dopo quell'esperienza il C. non ebbe più incarichi governativi, ma eletto nel '65 per il collegio di Potenza che due anni dopo gli riconfermò il mandato e successivamente, nel '71, in quello di Agnone, mantenne ugualmente un forte ...
Leggi Tutto
BOTTRIGARI (Butrigarius, Butrigarii, de Butrigaris, de Buttrigariis), Bartolomeo
Manlio Bellomo
Nacque a Bologna sul finire del secolo XIII, secondogenito di Iacopo, professore di diritto civile nella [...] università di Bologna. Come i fratelli Lorenzo e Iacopo iunior egli trasse sicuramente vantaggio dalla potenza della famiglia; e nell'ambiente colto della casa paterna ebbe modo di maturare più facilmente le qualità naturali dell'ingegno. Nel 1316, ...
Leggi Tutto
Informatica
Giorgio Ausiello
Carlo Batini
Vittorio Frosini
(App. IV, ii, p. 189; V, ii, p. 704)
Mentre negli anni 1937-38 venivano pubblicati l'ultimo volume della Enciclopedia Italiana e l'App. I, [...] ; la generazione dei personal computer e dell'i. individuale, caratterizzata da un sempre più ampio utilizzo di elaboratori di potenza più ridotta dei mainframe, con interfacce utente più evolute e allo stesso tempo più semplici, su cui viene svolta ...
Leggi Tutto
potenza
potènza (ant. potènzia) s. f. [dal lat. potentia, der. di potens -entis «potente»]. – 1. In senso generico, l’essere potente, il fatto di potere: così ... la potenza corrispondesse alla buona volontà (I. Nievo); in senso relativo,...
potenziamento
potenziaménto s. m. [der. di potenziare]. – 1. Il fatto di potenziare, e il risultato ottenuto: p. dell’agricoltura, dell’industria, delle proprie energie psichiche. 2. In farmacologia, sinergismo per cui un farmaco rende possibile...