Diritto
C. del negozio giuridico Intesa da alcuni in senso soggettivo come l’ultimo motivo determinante della volizione negoziale, viene rappresentata oggi dalla dottrina prevalente quale la ragione e [...] della causalità (o, come si suole altrimenti dire, con formula equivalente, del ‘nesso causale’) è condizionata dalla legittimità dell’asserzione della potenza determinatrice di un evento nei riguardi di un altro evento. Giacché tale asserzione della ...
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Cossiga, Francesco. - Uomo politico e giurista italiano (Sassari 1928 - Roma 2010). Deputato e senatore della DC, nelle cui vesti fu ministro, presidente del Consiglio e presidente del Senato, nel 1985 [...] segreta denominata Gladio, legata alla NATO e destinata a guidare forme di lotta armata in caso di invasione di una potenza comunista, C. rivendicò a sé il merito di aver contribuito, in qualità di sottosegretario alla Difesa negli anni Sessanta ...
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INDUSTRIA (lat. industria)
Francesco COPPOLA D'ANNA
George MONTANDON
Ugo Enrico PAOLI
Carlo RODANO
Gino OLIVETTI
Giuseppe Menotti DE FRANCESCO
Mario ROTONDI
Sta a significare propriamente l'abilità [...] meccanica a quella dell'uomo. Nel 1926 si calcolava che, mentre gli abitanti degli Stati Uniti erano 110 milioni, la potenza meccanica della quale disponevano equivaleva a quella di 2100 milioni di schiavi. In sostanza, il progresso dell'industria si ...
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ALIGHIERI La vita. - Condizione sociale e prima educazione. - Nacque in Firenze nel maggio del 1265, di famiglia che si teneva derivata dal gentil seme dei Romani fondatori della città (Inf., XV, 73-78) [...] di morire circa il 1283, gli prepara in matrimonio una gentildonna dei Donati, per quanto d'un ramo la cui potenza s'era andata attenuando. Si vuole che passasse gran parte della sua adolescenza come novizio francescano nel convento di Santa Croce ...
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Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] da parte dei principi secolari, non valsero a salvare la capitale greca dal suo tragico destino: com'è noto, nessuna potenza cristiana si mosse in tempo a difenderla, ed essa cadde, il 19 maggio 1453, senza aver ricevuto alcun efficace soccorso ...
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Geo-diritto
NNatalino Irti
di Natalino Irti
Geo-diritto
sommario: 1. Prima nozione di geo-diritto. 2. Forma spaziale e territorialità. 3. Confine: la funzione inclusiva. 4. Confine: la funzione esclusiva. [...] non solo in quanto fenomeni, ma nel loro stesso significato, nel loro intrinseco valore. E con essi scompare il nomos, la potenza deputata alla loro salvaguardia" (v. Jünger, 1959; tr. it., p. 231).
L'altro carattere è in ciò: che la concorrenza fra ...
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CAMPEGGI, Tommaso
Hubert Jedin
Terzogenito di Giovanni Zaccaria e di Dorotea di Tommaso Tebaldi, nacque tra il 1481 e il 1483 a Pavia, ove il padre era professore di diritto civile; trascorse però la [...] marzo del 1519, in un dettagliato discorso pronunziato dinanzi ai pari d'Inghilterra, motivò la necessità di arginare la potenza turca.
Al ritorno dall'Inghilterra il C. entrò nella carriera curiale come referendario della Segnatura apostolica, e a ...
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FIESCHI, Francesco (Franco)
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova attorno al 1490 da Giacomo fu Paride e da Simona Sauli.
Apparteneva al ramo di Savignone, parallelo a quello di Gian Luigi il Vecchio, [...] ; essa fu portata a termine, auspice Andrea Doria, nel quadro di una situazione internazionale che, di fronte alla potenza aggressiva di Francia e Spagna, la rendeva inevitabile per il mantenimento della libertà. Quando, nel settembre 1528, Andrea ...
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servizio In senso astratto, rapporto di soggezione o sudditanza; in particolare, in epoca feudale, l’obbligo del vassallo di rendere tutti i servigi che fossero compatibili con la sua qualità di uomo libero.
Lavoro [...] svizzere, che rappresentavano ora per la prima volta la nazione armata, ma erano poste al servizio di questa o quella potenza. Nel 17° sec. per un momento, con A. von Wallenstein, sembrò risorgere la vecchia forma della compagnia di ventura autonoma ...
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Diritto
In diritto civile, p. del negozio giuridico è sia il soggetto che concretamente ha compiuto la manifestazione di volontà, sia il soggetto nella cui sfera giuridica si producono gli effetti del [...] insieme I stesso e inoltre {1}, {2}, {3}, {1, 2}, {1, 3}, {2, 3}. In ogni caso, sia se I è finito sia se è infinito, la potenza di I è inferiore a quella di P(I) e questa è a sua volta minore di quella di P[P(I)] ecc.: è così facile costruire insiemi ...
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potenza
potènza (ant. potènzia) s. f. [dal lat. potentia, der. di potens -entis «potente»]. – 1. In senso generico, l’essere potente, il fatto di potere: così ... la potenza corrispondesse alla buona volontà (I. Nievo); in senso relativo,...
potenziamento
potenziaménto s. m. [der. di potenziare]. – 1. Il fatto di potenziare, e il risultato ottenuto: p. dell’agricoltura, dell’industria, delle proprie energie psichiche. 2. In farmacologia, sinergismo per cui un farmaco rende possibile...