Internazionalismo
RRené Rémond
Raymond Vernon
John Henry Merryman
Internazionalismo politico, di René Rémond
Economia internazionale, di Raymond Vernon
Diritti codificati e common law, di John Henry [...] i limiti nazionali, ma per integrarli in entità altrettanto gelo- se della loro sovranità e ugualmente animate da volontà di potenza, dal momento che spesso trovano il principio della loro coesione nel risentimento o nell'adesione a una delle grandi ...
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Feudalesimo
Giovanni Tabacco
Premessa
Il linguaggio relativo al feudalesimo è di origine rigorosamente giuridica, ma ha avuto tali sviluppi semantici nella cultura moderna che le definizioni e le riflessioni [...] in essa la vita di corte che si svolgeva presso i re e i principi territoriali, situati al vertice di una potenza politica di orientamento statale. Le corti regie e principesche, le grandi curiae politiche, divennero anzi, fin dal XII secolo, i ...
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È una delle libertà fondamentali garantite dall’ordinamento giuridico dell’Unione Europea (UE) e comporta, per gli Stati membri, il divieto di dazi doganali all’importazione e all’esportazione e di qualsiasi [...] misura di effetto equivalente, intesa come misura che può ostacolare, direttamente o indirettamente, in atto o in potenza, gli scambi intracomunitari. Assumono a tal fine rilevanza le misure distintamente applicabili (applicabili alle sole merci ...
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OLANDA
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jan-Pieter Marie LAURENS de VRIES
Pino FORTINI
Adriano H. LUIJDJENS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Carlo TAGLIAVINI
Gerard [...] : quello del 1674 con l'Inghilterra, stipulava che nel caso che uno dei due stati fosse in guerra con una terza potenza, all'altro sarebbe rimasto il diritto di commerciare con quest'ultima; il trattato del 1678 pure con l'Inghilterra stabiliva che ...
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GENY, François
Filosofo del diritto nato a Baccarat (Meurthe-et-Moselle) nel 1861; dal 1901 è professore di diritto civile all'università di Nancy.
Nel 1899 il G. pubblicò l'opera Méthode d'interprétation [...] e technique. Al fondo del dato trova un elemento base, l'irriducibile diritto naturale, riconoscibile per la sua potenza a generare norme applicabili ai rapporti interumani, categoriche e coercibili. Mentre la scienza ha per oggetto lo studio dei ...
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Legittimità
Pier Paolo Portinaro
Introduzione
Si attribuisce legittimità a un ordinamento politico quando in base ad argomenti giuridici e morali lo si ritiene degno d'essere riconosciuto all'interno [...] labilità nei confronti delle costellazioni di interessi materiali e la sua 'estraneità all'economia', il carisma non sia una potenza durevole e l'esperienza dei movimenti e dei regimi rivoluzionari di questo secolo lo ha mostrato con grande ricchezza ...
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Politica e giustizia
Guido Ruggiero
La cronaca trecentesca del doge veneziano Andrea Dandolo contiene una lunga e importante analisi del ruolo di mediazione, già allora mitico, svolto da Venezia [...] bando di qualcuno che avesse alzato la voce contro la classe dominante, c'era pronta l'alternativa dei dieci.
La potenza di quell'alternativa risulterà ancora più chiara da un rapido esame della procedura dei dieci in materia penale. Essa seguiva ...
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MELOGRANI, Giuseppe
Francesco Campenni
– Nacque in Calabria, a Parghelia, casale di Tropea, il 29 luglio 1750, da Michele Meligrana e Olimpia di Costanzo.
Dalla particola battesimale il cognome risulta [...] gli studi nel seminario vescovile di Tropea, riorganizzato dal vescovo F. Paù con la collaborazione di G.A. Serrao, futuro vescovo di Potenza. Seguì le lezioni di eloquenza del decano T. Polito, di A. Ungari, maestro di belle lettere, e dell’abate A ...
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La diplomazia
Fabio Grassi Orsini
Gerardo Nicolosi
«Torneremo da capo e faremo meglio»: è con queste parole che il moderato Massimo d’Azeglio, presidente del Consiglio del Regno di Sardegna dal 7 maggio [...] ’equilibrio internazionale. Per Cavour e i suoi eredi non è concepibile una politica estera al di fuori delle logiche di potenza e dei rapporti di forza, sebbene per essi rimanesse sacro il concetto per cui la forza dovesse essere sempre assoggettata ...
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Giusnaturalismo e giuspositivismo
Norberto Bobbio
Origine della distinzione fra diritto naturale e diritto positivo
La storia del pensiero giuridico occidentale, dai Greci sino a oggi, è dominata dalla [...] . Nic., 1134 b). Il diritto naturale vi è definito attraverso due caratteristiche: 1) è dappertutto, il che vuol dire che la sua potenza, ovvero la sua validità e la sua efficacia, sono universali, al pari del fuoco, come si legge poco più oltre, che ...
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potenza
potènza (ant. potènzia) s. f. [dal lat. potentia, der. di potens -entis «potente»]. – 1. In senso generico, l’essere potente, il fatto di potere: così ... la potenza corrispondesse alla buona volontà (I. Nievo); in senso relativo,...
potenziamento
potenziaménto s. m. [der. di potenziare]. – 1. Il fatto di potenziare, e il risultato ottenuto: p. dell’agricoltura, dell’industria, delle proprie energie psichiche. 2. In farmacologia, sinergismo per cui un farmaco rende possibile...