PADULA, Giovanni
Salvatore Lardino
PADULA, Giovanni. – Nacque a Matera il 14 agosto 1885, primogenito di Giacinto, carrettiere e commerciante, e di Maria Luigia Tamburrino, che contribuiva al bilancio [...] di quest’ultimo, Francesca morì. Giovanni si risposò, nel 1929, con Maria Francesca Francomagro di San Severino Lucano (Potenza), anche lei appartenente a una agiata famiglia di allevatori di ovini, dalla quale ebbe altri quattro figli (Luigia ...
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CONTARINI, Carlo
Gino Benzoni
Preceduto da Alvise (1635-1686), nacque a Venezia, l'11 nov. 1636, secondo ed ultimo figlio di Federico (1602-1680) di Gasparo e di Cecilia, sua seconda moglie, figlia [...] nel 1675, a cento componenti del Pregadi, di lui ricorda la "breve ambasciata"; non esclude abbia "valore", solo che si tratta di "potenza all'atto non ancora ridotta". Da metà novembre del 1676 al marzo del 1678 podestà a Brescia (e, per i primi sei ...
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CALBO, Alvise
Achille Olivieri
Nato a Venezia da Girolamo, presumibilmente nel 1481, entrò nella vita politica nel 1511, come incaricato del dazio del vino; nel 1515 è "civil novo", nel 1516 risulta [...] e Spagna, scontro che investe l'intero Mediterraneo, vi è l'emergere continuo, sicuro e prorompente della potenza turca. I possedimenti veneziani in Levante sono continuamente minacciati, gli stessi traffici intralciati non solo dai Barbareschi ...
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ACCOLTI, Benedetto, il Giovane
Eugenio Massa
Figlio di Michele e di Lucrezia di Giovanni Alamanni, nacque in Firenze il 29 ott. 1497. Compiuti gli studi giuridici a Pisa, abbracciò la carriera ecclesiastica. [...] Varchi, di M. A. Flaminio, di P. Manuzio, ecc. Ma la sua devozione alle lettere non fu intima e coerente. La potenza economica, ottenuta col nepotismo e con la carriera curiale, suscitò in lui la passione del successo politico. Versando 19.000 ducati ...
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COSTANTINO Siculo
Rosario Anastasi
Nacque in Sicilia, forse verso la metà del sec. IX.
Unica fonte di informazione circa l'esistenza di questo personaggio sono le inscriptiones, riportate dai manoscritti [...] , da non ritenere indizio di non autenticità del carme. Il contenuto riprende un tema caro alla scuola di Gaza, quello cioè della potenza di Eros, colto dal poeta intento a giocare con le ninfe nel mezzo di un fiume, che protesta sentendo le acque ...
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CORDERO di Montezemolo, Vittorio
Umberto D'Aquino
Nato il 14 apr. 1862 a Mondovì (Cuneo) dal marchese Cesare e da Sofia dei conti Lanza, dopo aver frequentato l'Accademia militare di Torino e la Scuola [...] un peso di 100 kg con una superficie alare di 1 m2 e una frequenza di 5,18 battiti al secondo, occorreva una potenza di 1/3 di cavallo. Lo spostamento orizzontale dell'apparecchio era possibile con l'inclinazione delle ali sull'orizzontale o con lo ...
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ALDEBRANDO (Aldobrando, Ildebrando), santo
Francesco Sabatini
Vescovo di Fossombrone, vissuto, secondo la critica più attendibile, tra l'ultimo quarto del sec. XII e la prima metà del XIII.
Si dimostra [...] Severo in Classe. Passato a Rimini (1222), divenne preposito della cattedrale; negli anni successivi, cresciuti il numero e la potenza dei patarini, alleatisi con i ghibellini e dominatori della città, alla quale avevano procurato l'interdetto, A. si ...
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DE MARINI (Marini), Vincenzo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1583 da Pietro Francesco di Goffredo e venne ascritto alla nobiltà l'8 dic. 1608. Ebbe un solo fratello, Marco Antonio, che [...] e di "dare un esempio" di fermezza al Piemonte e alla Francia e a quanti in Genova potevano simpatizzare per la potenza d'Oltralpe.
Certo la situazione internazionale era molto tesa, quando nel 1625 (con la Spagna impegnata contro i Franco-Sabaudi ...
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DE ANGELIS, Nazzareno
Bianca Maria Antolini
Nato a Roma il 17 nov. 1881, da Giovanni e da Clorinda Ovidi, fu fanciullo cantore dapprima presso la scuola di S. Salvatore in Lauro, e successivamente alla [...] di A. Boito, in cui la critica gli riconobbe fin dagli inizi eccezionali doti vocali ed espressive: "La potenza straordinaria, eccezionale della voce, che sorpassa ogni precedente confronto, il metodo impeccabile del canto, la dizione chiara e ...
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ASGARIO (Ansgerius)
Alessandro Pratesi
Visse tra la fine dei secolo XI e il principio del XII. Di origine normanna ("natione Britonem" lo dice il Malaterra), era monaco benedettino nell'abbaziá calabrese [...] di Messina, di Goffredo di Ragusa e di Ruggero II: ma le fonti documentarie, se testimoniano la progressiva potenza dell'abbazia e della diocesi, non forniscono elementi per una valutazione dell'opera evangelizzatrice di A., soprattutto nei riguardi ...
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potenza
potènza (ant. potènzia) s. f. [dal lat. potentia, der. di potens -entis «potente»]. – 1. In senso generico, l’essere potente, il fatto di potere: così ... la potenza corrispondesse alla buona volontà (I. Nievo); in senso relativo,...
potenziamento
potenziaménto s. m. [der. di potenziare]. – 1. Il fatto di potenziare, e il risultato ottenuto: p. dell’agricoltura, dell’industria, delle proprie energie psichiche. 2. In farmacologia, sinergismo per cui un farmaco rende possibile...