CAMPEGGI, Tommaso
Hubert Jedin
Terzogenito di Giovanni Zaccaria e di Dorotea di Tommaso Tebaldi, nacque tra il 1481 e il 1483 a Pavia, ove il padre era professore di diritto civile; trascorse però la [...] marzo del 1519, in un dettagliato discorso pronunziato dinanzi ai pari d'Inghilterra, motivò la necessità di arginare la potenza turca.
Al ritorno dall'Inghilterra il C. entrò nella carriera curiale come referendario della Segnatura apostolica, e a ...
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BENTIVOGLIO, Antongaleazzo
Ingeborg Walter
Secondogenito di Giovanni II signore di Bologna e di Ginevra Sforza, nacque a Bologna verso la fine del 1472. Destinato dal padre sin dalla nascita alla carriera [...] malgrado le premure di Milano e di Venezia, il progetto svanì. Un'ultima volta se ne parlò nel 1502, ma allora la potenza dei Bentivoglio era già troppo in declino per portare a buon fine la questione. Il B. rimase semplice protonotario, e con questo ...
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PESCE, Gennaro
Massimiliano Munzi
PESCE, Gennaro. – Nacque a Napoli il 29 luglio 1902, da Raffaele e da Giuseppina Verruti; ebbe una sorella maggiore, Anna.
Nella città partenopea frequentò le scuole [...] del Museo di Crotone, degli scavi di Laos e – per il bimillenario oraziano – del restauro dell’anfiteatro di Venosa (Potenza). Trasferito nel maggio 1936 in Piemonte, scavò la necropoli romana di Pedaggera (Pollenzo) e studiò le sculture antiche del ...
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CERVELLÓN, Guglielmo de
Evandro Putzulu
Nacque in Catalogna, verso la fine del secolo XIII da Guglielmo (III), discendente di una delle più antiche famiglie della nobiltà catalana, e da Bianca de Banyeres. [...] dei Doria per danaro o a conquistarle con le armi. Ma Pietro IV non intendeva assolutamente permettere una crescita della già grande potenza della casa d'Arborea.
Il C. passò in Sardegna nel 1342 con i figli Gherardo e Ramón Alaman (Monico per lo ...
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GUIDO
Nicolangelo D'Acunto
Ignoriamo il luogo e la data della sua nascita, che è da collocare nella seconda metà del sec. XII.
La tradizione che lo vuole appartenente alla famiglia romana degli Spatafora [...] trovava probabilmente a Roma, dalle trame ordite da G. in Curia, paragonandolo addirittura al demonio.
La sua politica di potenza non risparmiò i canonici assisiati di S. Rufino. La vertenza si concluse con l'arbitrato dei cardinali Ugolino di Ostia ...
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DELLA STUFA, Andrea
Claudio Bonanno
Figlio dell'illustre giudice Ugo e di Mondina di Giovenco de' Medici, nacque presumibilmente a Firenze nel secondo quarto del sec. XIV.
Indicato nelle fonti come [...] che, volta in quel momento a estendere l'egemonia della Repubblica sull'Italia centrale, dovette ben presto affrontare la potenza di Gian Galeazzo Visconti, signore di Milano. Questi nel 1388 iniziò a negoziare un'alleanza con Siena, interferendo ...
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GANNA, Luigi
Lauro Rossi
Nacque a Induno Olona, presso Varese, il 1° dic. 1883 da povera famiglia contadina. Muratore, fin dalla giovanissima età coltivò una forte passione per la bicicletta, con la [...] France, arrivando terzo in due tappe, prima di essere costretto a ritirarsi in seguito a una caduta. La sua eccezionale potenza e le sue grandi capacità di resistenza alle avversità climatiche (fu definito "re del fango") ne avevano fatto un atleta ...
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CORREGGIO, Antonio da
Raffaella Comaschi
Figlio di Gherardo, appartenne all'antica e potente famiglia che dal luogo di Correggio prese il nome. Di lui si ignora la data di nascita, come pure il nome [...] Correggio, che nell'appoggio ai più importanti potentati italiani scorgevano la base di un possibile incremento della loro potenza. Manfredo e Giberto, nel 1447, si erano posti al servizio di Venezia, occupando rispettivamente le cariche di cavaliere ...
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BARBIERI, Ludovico
Virginia Cappelletti
Nacque a Vicenza il 24 giugno 17 19 dal conte Ottavio e dalla nobildonna Laura Grassi. Perduto il padre, trascorse la fanciullezza, insieme con altri tre fratefli, [...] divina e del tempo nostro,ibid. 1781 (mentre il concetto di tempo è valido relativamente all'esistenza dell'uomo, inteso come potenza attiva, esso non è valido relativamente a Dio, inteso come atto puro, cui l'esistenza "è presente tutta intiera" e ...
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FIESCHI, Francesco (Franco)
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova attorno al 1490 da Giacomo fu Paride e da Simona Sauli.
Apparteneva al ramo di Savignone, parallelo a quello di Gian Luigi il Vecchio, [...] ; essa fu portata a termine, auspice Andrea Doria, nel quadro di una situazione internazionale che, di fronte alla potenza aggressiva di Francia e Spagna, la rendeva inevitabile per il mantenimento della libertà. Quando, nel settembre 1528, Andrea ...
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potenza
potènza (ant. potènzia) s. f. [dal lat. potentia, der. di potens -entis «potente»]. – 1. In senso generico, l’essere potente, il fatto di potere: così ... la potenza corrispondesse alla buona volontà (I. Nievo); in senso relativo,...
potenziamento
potenziaménto s. m. [der. di potenziare]. – 1. Il fatto di potenziare, e il risultato ottenuto: p. dell’agricoltura, dell’industria, delle proprie energie psichiche. 2. In farmacologia, sinergismo per cui un farmaco rende possibile...