COPPOLA, Francesco
Franca Petrucci
Di famiglia originaria di Scala nell'Amallitano, nacque probabilmente nel terzo decennio del sec. XV, da Luise, mercante. Citato per la prima volta nel 1469 negli [...] si è detto, non si sa quando la società ebbe inizio, né quando, né perché terminò. Diffidenza del re forse per la potenza smisurata cui era pervenuto il socio o anche prevalere dei consigli di coloro che disapprovavano la cosa.
Intanto il C. aveva ...
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CARACCIOLO, Francesco
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Figlio di Giovanni Battista e di Maria Spinelli, il C., di cui si ignorano la data e il luogo di nascita, ereditò dal padre il titolo di duca di Martina. Nel 1647, allo scoppio [...] il 23 dicembre, con l'intento di condurre moglie e figli ad imbarcarsi ad Otranto, si avviò alla volta di Marsico Vetere (Potenza), ma lì giunto dopo una lunga marcia nella neve trovò la cittadina in mano ai popolari. Riparato a Picerno, il C. affidò ...
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FILIPPI, Marco
Rosario Contarino
Poeta di origine calabrese, nacque intorno al 1520, come si desume da riferimenti interni della sua opera, presumibilmente a Scigliano (ora in provincia di Cosenza).
Alla [...] sonetti preceduti da una canzone "Italia mia tu ti lamenti indarno", destinata a celebrare la pace asburgica e la potenza di Filippo II). Nella silloge si trovano accenni alla topografia della Calabria meridionale ("Il lido ov'hebbe già l'antica ...
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CAPIALBI, Vito
Salvatore Settis
Nacque a Monteleone di Calabria (oggi Vibo Valentia) il 30 ott. 1790 da Vincenzo e da Anna Marzano; la famiglia, ascritta al patriziato di Benevento e poi di Stilo, era [...] ; il C. vi ebbe maestri l'abate F. I. Pignatari, arcade, G. De Luca, M. Clari, che sarà arcivescovo di Bari, R. Potenza. Tornato in casa nel 1804, intraprese studi di diritto civile e canonico, sotto la guida del giureconsulto E. Pisani, mentre l ...
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BECCARIA, Manfredi (Manfredino)
Axel Goria
Nato verso la metà del sec. XIII da nobile famiglia di Pavia, come già il padre Giovannone, alias Zannone, e prima il nonno Musso, guidò, negli ultimi due decenni [...] nel 1299 egli riappare come il capo effettivo della città.
Da parecchio tempo il B., allarmato per il progressivo estendersi della potenza dei Visconti, si era andato scostando da loro. Già nel 1295 con il concorso del genovese Corrado Spinola, che ...
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COSTA (de Costis), Ludovico (Luigi)
Aldo A. Settia
Figlio di Giovanni di Leonino e, secondo il Manno, di Bona Provana, nacque probabilmente a Chieri presso Torino nella seconda metà del sec. XIV. La [...] , e con congrui interessi, il denaro prestato. La ampiezza del raggio d'azione della sua attività finanziaria e la sua potenza economica sono testimoniate, ad esempio, dall'acquisto di una parte di una casana in Bruxelles, da lui compiuto nel 1401 ...
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PIPINO, Giovanni
Giuliana Vitale
PIPINO, Giovanni. – Secondo di questo nome (almeno tra i personaggi finora noti) nella famiglia, figlio di Niccolò (m. 1341), figlio a sua volta del ben noto Giovanni [...] in varie regioni del regno, i Pipino si affermarono con Giovanni I, avo del nostro, vero fondatore della potenza familiare. Giovanni I, giudice, maestro razionale della Curia regia, insignito della militia (1289), incaricato di missioni diplomatiche ...
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GERARDO Maiella, santo
Silvano Giordano
Nacque a Muro Lucano il 6 (secondo alcune fonti il 23) apr. 1726 da Domenico, che esercitava la professione di sarto, e da Benedetta Galella, contadina. Fu battezzato [...] alla questua in favore del santuario. Il suo itinerario si snodò attraverso i centri di Senerchia, Contursi, Auletta, Vietri di Potenza.
A metà agosto ebbe un'emottisi, che peraltro non era la prima manifestazione del male che lo affliggeva. I medici ...
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CARROZ D'ARBOREA, Nicolò
PPutzulu
Nacque in località non nota, nel 1426, da Francesco, signore della baronia di Terranova e da Beatrice de Mur-Cervellon, sorella dell'arcivescovo di Saragozza. Rimasto [...] con le case reali d'Aragona e di Castiglia, importanti servizi resi alla Corona gli avevano assicurato prestigio, potenza ed un patrimonio terriero che copriva quasi un terzo della superficie dell'isola. Né cariche né parentele illustri poteva ...
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FABI, Carlo Nicola Maria
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Viadana (paese allora nella diocesi di Cremona) nel Ducato di Mantova, l'8 ott. 1721, e fu battezzato il 9 con il nome di Girolamo Antonio [...] del F. occorre sottolineare come questa Congregazione fosse divenuta già da tempo quasi un organismo autonomo nell'ambito agostiniano per potenza, e per numero di conventi (circa 90), spesso in grave contrasto con le gerarchie centrali dell'Ordine ...
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potenza
potènza (ant. potènzia) s. f. [dal lat. potentia, der. di potens -entis «potente»]. – 1. In senso generico, l’essere potente, il fatto di potere: così ... la potenza corrispondesse alla buona volontà (I. Nievo); in senso relativo,...
potenziamento
potenziaménto s. m. [der. di potenziare]. – 1. Il fatto di potenziare, e il risultato ottenuto: p. dell’agricoltura, dell’industria, delle proprie energie psichiche. 2. In farmacologia, sinergismo per cui un farmaco rende possibile...