CAVALLI, Giacomo
Francesco Raco
Nato a Verona nel 1678 da famiglia ebrea, fu avviato dai genitori allo studio delle lettere ebraiche e latine, progredendo tanto rapidamente da venire incaricato, all'età [...] a nebulonibus fieri cognovi...". Così, nel 1694, si convertì al cattolicesimo (il C. attribuì sempre tale avvenimento alla potenza irresistibile della grazia divina secondo la dottrina di s. Agostino, di cui egli fu seguace), entrando nel seminario ...
Leggi Tutto
ALBORNOZ, Egidio de
Eugenio Duprè Theseider
Nacque nell'ultimo decennio del sec. XIII in Cuenca (Nuova Castiglia), da Garda Alvarez de A. e Teresa de Luna: piccola nobiltà la sua; nè si hanno prove [...] la posizione di "alter ego" del papa e ampie facoltà nel campo della giurisdizione. Era - almeno sulla carta un concentramento di potenza mai prima d'allora verificatosi in tal misura, ma era anche tutto l'aiuto e il viatico che il papa gli poteva ...
Leggi Tutto
ADRIANO IV, papa
Paolo Lamma
Nicola Breakspear nacque tra il 1110 e il 1120 ad Abbot's Langley, non lontano dall'abbazia di St. Albany, presso Verulamio, nell'Hertfordshire. Secondo taluni, Nicola sarebbe [...] ricevere il podestà imperiale. Urto di teorie e di interessi, di interpretazioni giuridiche dei rispettivi diritti e conflitti concreti di potenza: la situazione si fa sempre più tesa e non solo si arriva a mettere in discussione il patto di Costanza ...
Leggi Tutto
BIANCHI, Edoardo
Mauro Gobbini
Nacque a Milano il 17 luglio 1865 da Luigi e da Antonietta Conti, in una famiglia di povere condizioni. Il padre, infatti, nel 1859 aveva avuto distrutto, per rappresaglia [...] sterzo snodato da 2 e 1/2 HP, vetturelle a due posti del peso di 175 kg e vetture a tre posti del peso di 300 kg con motore della potenza di 4 HP.
Nel 1903 vennero costruite autovetture da 4 e 1/2 HP a un cilindro, da 6 HP, da 8 HP, da 10 HP, e da 12 ...
Leggi Tutto
BARDI, Pietro
Arnaldo D'Addario
Figlio di Gualtieri di Iacopo, nacque forse verso la fine del sec. XIII o nel primo decennio del successivo; è probabile che sua madre sia stata la seconda moglie di [...] il castello di Vernia e quello di Mangona... dubitando il popolo di Firenze, che non montassono eglino e gli altri grandi di potenzia e superbia per abbattere il popolo, come feciono appresso non è gran tempo ..." (Villani, I. XI, cap. LXXIV, p. 152 ...
Leggi Tutto
BERNARDI, Enrico Zeno
Mario Medici
Nacque a Verona il 20 maggio 1841 da Lauro, medico-fisico, e da Bianca Carlotti. Compì gli studi ginnasiali nella città natale; ancora studente, allestì due interessanti [...] di appena 1/50 di KW, che consumava proporzionalmente circa il 20% in meno dei contemporanei motori germanici, di potenza 80 volte maggiore, costruiti da Langen-Otto.
Nel biennio 1875-76 diresse a Vicenza la fonderia e tomeria Mori. Nel 1878 costruì ...
Leggi Tutto
CHIAROMONTE (de Claromonte, Clerimonte, τοῦ Κληρεμοῦντος), Alessandro
Horst Enzensberger
Figlio secondogenito di Alessandro di Senise e di Avernia Chiaromonte, nacque alla fine del sec. XI.
Sulla base [...] genealogico). Una delle due figlie di Ugo (I), Avernia, sposò Alessandro di Senise (Senise, località in provincia di Potenza, era compresa nelle terre di Alessandro), figlio di Ugo Falluca, che alla morte del suocero gli successe nell'amministrazione ...
Leggi Tutto
CARAFA, Carlo
Adriano Prosperi
Terzo figlio di Giovanni Alfonso conte di Montorio e di Caterina Cantelmo, nacque nel 1519 (secondo alcuni, nel 1517).
Data la sua posizione di figlio cadetto, dovette [...] processo giuridico a Venetia" (Nuntiaturberichte, s. 1, XIV, p. 420). Il Muzzarelli non aveva atteso il 1560 e la fine della potenza del C. per raccontare questa storia: già nel 1556 ne aveva fatto cenno in un dispaccio a Giovanni Carafa, il che ...
Leggi Tutto
BORGIA, Cesare
Felix Gilbert
Figlio del cardinale Rodrigo e di Vannozza Catanei, nacque nel 1475, probabilmente nel mese di settembre, maggiore dei figli nati da quell'unione, dei quali ci sono noti [...] e agli Sforza a Pesaro e a Forlì. Pensarono allora che unendo le loro forze avrebbero potuto frenare la crescente potenza del B., perché dalle loro file provenivano i condottieri di cui questi aveva bisogno per le imprese militari. Infatti, se ...
Leggi Tutto
DRENGOT, Rainulfo
Errico Cuozzo
Primo conte di Aversa e dal 1041 anche duca di Gaeta, apparteneva ad una famiglia feudale della Normandia, quella dei signori di Quarel, centro da cui derivava il cognomen [...] del principe Guaimario.
Il D., conte di Aversa, duca di Gaeta, signore di Siponto e del Gargano, all'apogeo della sua potenza, morì, senza lasciare eredi diretti, nel giugno del 1045.
Fonti e Bibl.: R. Glaber, Les cinq livres de ses histoires (900 ...
Leggi Tutto
potenza
potènza (ant. potènzia) s. f. [dal lat. potentia, der. di potens -entis «potente»]. – 1. In senso generico, l’essere potente, il fatto di potere: così ... la potenza corrispondesse alla buona volontà (I. Nievo); in senso relativo,...
potenziamento
potenziaménto s. m. [der. di potenziare]. – 1. Il fatto di potenziare, e il risultato ottenuto: p. dell’agricoltura, dell’industria, delle proprie energie psichiche. 2. In farmacologia, sinergismo per cui un farmaco rende possibile...