Figlio secondogenito (Harar 1892 - Addis Abeba 1975) di ras Maconnen, governatore dell'Harar e cugino di Menelik, divenuto negus dal 1928 e imperatore nel 1930, l'anno successivo proclamò una costituzione [...] l'anno successivo in stato di detenzione.
Vita e attività
Ricevette al battesimo il nome di Ḫ. S. (in ge‛ez "potenza della Trinità"), ma prima di salire al trono fu chiamato familiarmente Tafarì ("che è temuto"). Dichiarato nel 1916 erede al trono e ...
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Pittore, scultore, litografo (Marsiglia 1808 - Valmondois, Val d'Oise, 1879). Artista originalissimo, tra i maggiori dell'Ottocento francese, esordì come disegnatore e litografo; all'arte litografica fu [...] . Collaborò alla Caricature (1831-1835), giornale di opposizione con disegni satirici che andarono acquistando una straordinaria potenza di denuncia sociale: appartengono a questo gruppo Le ventre législatif e La rue Transnonain, concepite per le ...
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Figlio (m. 1295) di Mainardo I conte del Tirolo, cui successe insieme al fratello minore Alberto II. Essendo Elisabetta, moglie di Gebardo di Hirschberg, morta senza prole (1256), rivendicò e ottenne dal [...] e Gorizia. La contea del Tirolo era ormai divenuta uno dei maggiori stati feudali della Germania, talché, spezzata la potenza dei vescovi di Trento e di Bressanone, M. poté introdurre nei loro territorî un'amministrazione secolare; e quando Rodolfo ...
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Matematico greco vissuto in Alessandria verso il 250 d. C. Ci rimangono di lui, oltre a un libro sui Numeri poligonali, i primi sei libri di Aritmetica (gli altri sette sono andati perduti). D. è da considerarsi [...] i primi cinque libri dell'Aritmetica). Alcuni termini algebrici tuttora in uso derivano da D.: per es. il termine potenza. La maggior parte dei problemi di D. sono di analisi indeterminata: egli infatti cercava le soluzioni intere (o razionali ...
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CONTARINI, Salvatore
Vincenzo Clemente
Nato a Palermo il 6 agosto del 1867 da Giuseppe e da Chiara Ras, vi si laureò in legge il 10 luglio 1889, ed entrò come volontario al ministero degli Esteri in [...] ) in forte tensione con l'orientamento di Mussolini.
Il patto renano tra Parigi e Berlino manifestava la tender= delle Potenze occidentali a scaricare la tensione tedesca verso il SudEst europeo. La prima reazione di Mussolini, nel discorso del 20 ...
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CARAGLIO, Angelo Carlo Maurizio Isnardi De Castello marchese di
Angela Dillon Bussi
Nacque a Torino da Carlo Maurizio Amedeo e da Maria Cristina Paola Solaro di Dogliani, sua prima moglie, probabilmente [...] , che dilaniarono per oltre un secolo la vita cittadina, schierandosi dalla parte filoimperiale. Alla crescita costante della sua potenza corrispose l'acquisto di numerosi feudi, cui fecero capo vari rami staccatisi dal ceppo originario. Fra essi gli ...
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ANFUSO de Rotis (de Roto)
Francesco Sabatini
Feudatario calabrese di origine germanica; nel 1197, su ordine dell'imperatrice Costanza, combatté un certo capitano tedesco di nome Federico che, ribellatosi, [...] dei servigi resi anni avanti a Enrico VI, di quella del conte Riccardo d'Aiello in Palermo. Cresciuta la sua potenza in Calabria, insieme con il fratello Riccardo si impossessò di beni appartenenti alla mensa vescovile di Mileto e il 25 ag ...
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Nome di alcuni re dei Parti appartenenti alla dinastia degli Arsacidi (v.). 1. Artabano I (214-196 a. C.): dopo aver combattuto i Seleucidi con varia fortuna forse stipulò con essi un trattato di alleanza. [...] : regnò forse con Pacoro, tra l'81 e il 93 d. C. 5. Artabano V (m. 224 d. C.): sconfisse due volte gli eserciti romani ma non riuscì a resistere alla crescente potenza di Ardashīr; combattendo contro di lui perse la vita nella pianura di Hormazdagān. ...
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LEONE X, papa
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dic. 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Oltre agli insegnamenti del precettore Gregorio da Spoleto, [...]
L'indipendenza di Ferrara fu a quel punto tutelata da Venezia, segretamente appoggiata dalla Francia; il gioco delle parti tra le due potenze - che dopo Urbino, si ripeté per Parma e Piacenza e per Ferrara - fornì a L. X la prova dell'inaffidabilità ...
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CORTESE, Nino
Mario Themelly
Nacque a Perugia il 25 sett. 1896 da Vincenzo ed Emilia Sperandeo. Gli obblighi di servizio del padre, un preside di scuola secondaria, napoletano d'origine, segnarono, [...] , i miti ... non solo lo Stato ma l'antistato, ... la vita morale del popolo nel quale sono in atto o in potenza le tendenze - destinate a mutare la sua organizzazione". Nella recente opera del Croce sul Regno di Napoli il C. trovava la conferma ...
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potenza
potènza (ant. potènzia) s. f. [dal lat. potentia, der. di potens -entis «potente»]. – 1. In senso generico, l’essere potente, il fatto di potere: così ... la potenza corrispondesse alla buona volontà (I. Nievo); in senso relativo,...
potenziamento
potenziaménto s. m. [der. di potenziare]. – 1. Il fatto di potenziare, e il risultato ottenuto: p. dell’agricoltura, dell’industria, delle proprie energie psichiche. 2. In farmacologia, sinergismo per cui un farmaco rende possibile...