BIRAGO, Andrea
Nicola Criniti
Appartenente ad una nobile ed antica famiglia, nacque a Milano, probabilmente nell'ultimo decennio del secolo XIV, da Mafiolo, uno dei personaggi più rappresentativi della [...] di corte, che doveva portarlo ad una posizione di primo piano sulla scena politica milanese e ad una invidiabile potenza finanziaria. Assai difficile delineare, nonché la storia della sua vita familiare e privata, le vicende stesse della sua carriera ...
Leggi Tutto
DALESMANINI, Manfredo
Michael Knapton
Figlio illegittimo di Guecellone di Manfredo, nacque probabilmente a Padova nella seconda metà del sec. XIII, da influente famiglia magnatizia. Appartenne alla [...] - subirono infatti un indebolimento sia nella stirpe, per l'assenza di maschi legittimi e di una certa autorevolezza, sia nella potenza economica, per le divisioni e le alienazioni cui fu sottoposto il loro patrimonio. Il padre del D. era morto non ...
Leggi Tutto
DELLA TOSA, Baldo
Massimo Tarassi
Figlio di Talano, nacque a Firenze intorno alla metà del sec. XIII. Attivo esponente dei guelfismo, prese parte alla vita pubblica fiorentina come membro dei consigli [...] sembra aver impersonato fino in fondo il ruolo di magnate, fadendosi notare per i tipici tratti di "grandigia", di "potenza" e di "tirannia": proprio quelle caratteristiche, comuni così al Della Tosa come alle altre grandi famiglie fiorentine, sempre ...
Leggi Tutto
FREGOSO (Campofregoso), Spinetta
Luca Amelotti
Campofregoso Primo di questo nome, figlio di Pietro (I) e della sua seconda moglie Benedetta di Enrichetto Doria, nacque forse a Genova in una data non [...] del padre. Ugualmente certi sono i suoi interessi in ambito commerciale, poiché i Fregoso traevano gran parte della loro potenza dalla solidità dei redditizi traffici con l'Oriente. Ebbe inoltre uno spiccato interesse per le lettere e, al pari ...
Leggi Tutto
Storico italiano (Roma 1896 - ivi 1983); professore universitario dal 1938, ha insegnato (1949-66) storia medievale a Roma. Dal 1951 è stato presidente dell'Istituto storico italiano per il Medioevo; ha [...] , con indagini sul significato della riforma gregoriana e delle correnti ereticali. Opere principali: Il tramonto della potenza sveva in Italia (1936); Gregorio VII (1942); Medioevo cristiano (1951); Civiltà medievale al tramonto (1971); Dante ...
Leggi Tutto
Musicista (Firenze 1760 - Parigi 1842). Studiò con B. e A. Felici e con G. Sarti; aveva intanto già scritto, tredicenne, musiche sacre, teatrali e vocali da camera. Dopo varie opere per i teatri italiani [...] di C. W. Gluck) concezioni d'architettura più ampia, tali da consentire al di scorso musicale uno svolgimento rispondente alla potenza dei temi, come avveniva nella sinfonia e nella musica sacra (genere, questo, carissimo al Ch.). Nel 1795 ...
Leggi Tutto
Scrittore russo (Spas Ugol, Tver´, 1826 - San Pietroburgo 1889). Impiegato al ministero della Guerra a San Pietroburgo, frequentò circoli socialisti; il radicalismo dei suoi primi racconti gli costò il [...] a partire da Gubernskie očerki ("Schizzi provinciali", 1856-57), descrisse in tono satirico, ma con profondità di analisi e potenza drammatica, i costumi e la vita sociale russa dell'epoca: Nevinnye rasskazy ("Racconti innocenti", 1857-59); Satiry v ...
Leggi Tutto
Generale e uomo politico ateniese (n. 470 circa - m. 413 a. C.), figlio di Nicèrato. Ricco, probo, tradizionalista, conservatore in politica, fu durante la guerra del Peloponneso eletto stratego (428-27, [...] ) e nel 421 la cosiddetta pace di Nicia; sennonché, dopo la vittoria spartana a Mantinea (418), N., vedendo la potenza spartana aumentata nel Peloponneso anche per effetto della sua politica, si trovò costretto ad agire: assediò e conquistò Melo (416 ...
Leggi Tutto
Famiglia bizantina fiorente dal sec. 5º. Ad essa appartengono l'imperatore d'Oriente Foca (v.) e, più tardi, Niceforo I (v. Foca, Niceforo), generale, e i due figli di questo, Leone I e Barda I. Leone [...] ). Da Leone II, che il fratello imperatore fece accecare per aver ripetutamente tramato contro di lui, nacque Barda II Foca (v.). La potenza dei F. poi declinò (sec. 11º) e la famiglia si disperse in varî rami nella Grecia e nelle isole (Atene e ...
Leggi Tutto
Figlio (Lisbona 1261 - Santarém 1325) di Alfonso III, cui successe nel 1279; sposò nel 1282 la figlia di Pietro III d'Aragona, Isabella (poi santificata), che si sforzò sempre di conciliare le discordie [...] a Coimbra; introdusse l'uso del portoghese negli atti giudiziarî. Ma suo merito maggiore è l'aver gettato le basi della potenza marinara del Portogallo. Gli ultimi anni del regno furono turbati dalla discordia tra il re e il figlio Alfonso, sfociata ...
Leggi Tutto
potenza
potènza (ant. potènzia) s. f. [dal lat. potentia, der. di potens -entis «potente»]. – 1. In senso generico, l’essere potente, il fatto di potere: così ... la potenza corrispondesse alla buona volontà (I. Nievo); in senso relativo,...
potenziamento
potenziaménto s. m. [der. di potenziare]. – 1. Il fatto di potenziare, e il risultato ottenuto: p. dell’agricoltura, dell’industria, delle proprie energie psichiche. 2. In farmacologia, sinergismo per cui un farmaco rende possibile...