Terzogenito (Ansbach 1490 - Tapiau 1568) di Federico il Vecchio, margravio di Ansbach e Bayreuth, e cugino dell'elettore Gioacchino I di Brandeburgo, eletto (1510) gran maestro dell'Ordine Teutonico, combatté [...] 'Ordine, si fece riconoscere duca di Prussia sotto la sovranità della Polonia (patto di Cracovia); ma, per controbilanciarne la potenza, sposò (1526) Dorotea, figlia del luterano Federico I di Danimarca; invano Carlo V lo mise al bando (1531). Fece ...
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ENSELMINI, Elena
Lorenzo Paolini
Figlia di Xex (e non di Africano, come si ripete nella letteratura storica), nacque a Padova nel 1207, da nobile famiglia.
Ramo della casata dei Ruffi discendente a [...] (probabilmente una signoria di castello), ma all'epoca in cui visse la E. non erano più sorretti da patrimonialità e potenza economica confacenti al loro rango. Certo Xex non doveva disporre di risorse cospicue, se il De Favafuschis lo definisce "non ...
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Mutsuhito
Imperatore del Giappone (Kyoto 1852-Tokyo 1912). Salito al trono alla morte del padre, Komei Tenno (1867), fu incoronato l’anno dopo. Assieme a collaboratori di sicuro intuito (oligarchia Meiji), [...] nome a una fortunata attività di riorganizzazione interna e di espansione che elevò il Giappone al rango di grande potenza mondiale. Fra gli avvenimenti maggiori del suo regno sono da ricordare la promulgazione della Costituzione (1889), l’adozione ...
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Figlio (Firenze 1449 - Careggi 1492) di Piero di Cosimo il Vecchio e di Lucrezia Tornabuoni, ebbe presto incarichi politici: nel 1466 entrò a far parte della balìa e del Consiglio dei Cento. Nel 1469 sposò [...] così instaurata fu riconosciuta gran merito di Lorenzo, il quale costituì "l'ago della bilancia d'Italia", in quanto la potenza politica di Firenze divenne quella determinante l'equilibrio delle forze della penisola. Si impegnò a quel punto a rendere ...
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Nome di undici faraoni. R. I, coreggente di Haremhab e poi suo successore; proveniva dalla nobiltà provinciale del Delta e dall'esercito; regnò per due anni (1318 circa - 1317 a. C.). Il nipote R. II (1298 [...] di Pentaur); ma ebbe chiaro il senso della necessità di una politica di sicurezza pacifica, tale da frenare la sorgente potenza assira: così con gli Ittiti strinse un trattato di pace (conservato nelle due versioni) e sposò quindi una figlia del ...
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Dinastia musulmana sciita, che dominò su gran parte dell'Africa settentr., dell'Egitto e della Siria, dal sec. 10º al 12º. Sorse in Tunisia per opera di un emissario del movimento ismailita, ‛Ubaidallāh, [...] metà del sec. 10º, la dinastia conquistò l'Egitto e vi si trasferì, lasciando la Tunisia ai vassalli ziriti. L'apogeo della potenza fatimida in Egitto sta tra la fine del 10º e la prima metà dell'11º sec., quando, conquistata la Palestina e la ...
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Panebianco, Angelo. - Politologo e pubblicista italiano (n. Bologna 1948). Dal 1989 professore alla facoltà di scienze politiche dell'Università degli studi di Bologna, è editorialista del Corriere della [...] l'altro: Modelli di partito (1982); L'Italia che non c'è (1995); Guerrieri democratici. Le democrazie e la politica di potenza (1997); Il potere, lo stato, la libertà. La gracile costituzione della società libera (2004); L'automa e lo spirito (2009 ...
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Famiglia fiorentina, le cui origini, secondo la leggenda, risalirebbero a un condottiero della prima crociata, Pazzo di Rinieri. Le notizie accertate la mostrano originaria di Fiesole e di parte guelfa; [...] grande potere economico e politico; fu rivale dei Medici, ma il fallimento della congiura (1478) ne fiaccò totalmente la potenza. Non pochi membri di essa aderirono al regime dei Medici, come Guglielmo che dopo la congiura andò esente da pene ...
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ALESSANDRO VI, papa
Giovanni Battista Picotti
Rodrigo de Boria y Borja, o, come si disse comunemente, Rodrigo Borgia, era nato fra il 1430 e il 1432, probabilmente il 1° genn. 1431, a Xàtiva presso [...] .
Caddero Imola e Forlì (dicembre 1499, gennaio 1500); Cesare, interrotta per un poco l'impresa di Romagna per il risorgere della potenza del Moro, che gli toglieva gli aiuti di Francia, celebrò in Roma un pomposo trionfo (26 marzo 1500); ed ebbe dal ...
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FRANCESCO da Castiglione
Francesco Bausi
Nacque a Firenze, da Dante di Guido, poco dopo il 1420.
Il cognome originario della casata era Catellini da Castiglione (località nei pressi di Cercina, a nord [...] era stata politicamente ed economicamente molto forte in passato, ma all'inizio del sec. XV aveva ormai perduto l'antica potenza, pur conservando la proprietà della villa di Castiglione e il patronato della pieve di Cercina.
Nel 1434, dopo la morte ...
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potenza
potènza (ant. potènzia) s. f. [dal lat. potentia, der. di potens -entis «potente»]. – 1. In senso generico, l’essere potente, il fatto di potere: così ... la potenza corrispondesse alla buona volontà (I. Nievo); in senso relativo,...
potenziamento
potenziaménto s. m. [der. di potenziare]. – 1. Il fatto di potenziare, e il risultato ottenuto: p. dell’agricoltura, dell’industria, delle proprie energie psichiche. 2. In farmacologia, sinergismo per cui un farmaco rende possibile...