ANGELO di Giovanni da Verona
Edoardo Arslan
Di origine bergamasca, nato nel 1437 circa, è iscritto nel 1464 alla fraglia vicentina dei muratori e scalpellini; e il 6 novembre è presente a uno strumento [...] Annunciata (certo accompagnata dall'Angelo, scomparso), S. Leonzio, S. Carpoforo, S. Eufemia e S. Innocenza. La sobria potenza di queste sculture, bene leggibile nelle parti risparmiate dal tempo, attesta un gusto per una modellazione oltremodo densa ...
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PIACENTINI, Marcello
Giovanni Duranti
PIACENTINI, Marcello. – Nacque a Roma l’8 dicembre 1881, da Pio – uno dei più affermati architetti della capitale umbertina, autore del palazzo delle Esposizioni [...] sodalizio professionale con l’ingegner Giuseppe Quaroni, con il quale prese parte al concorso per il manicomio provinciale di Potenza, portato a termine nel 1915 nelle forme vicine al sobrio protorazionalismo di Josef Hoffmann, e al concorso per il ...
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FALOPPI (Falloppi), Giovanni di Pietro (Giovanni da Modena)
Andrea De Marchi
La prima menzione sicura di questo pittore, nativo di Modena e attivo prevalentemente a Bologna, risale al 17 luglio 1409, [...] veneziana, nella Croce già in S. Francesco (Bologna, Pinacoteca nazionale), riconosciuta al F. dal Longhi (1934), dov'è la stessa potenza sfogata e risonante del ciclo Bolognini, e in due affreschi in S. Petronio, sui pilastri tra la prima e la ...
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JOPPOLO, Beniamino
Simona Carando
Nacque a Patti, presso Messina, il 31 luglio 1906, terzo dei cinque figli di Giovanni e Paolina Sciacca. Il padre, di Sinagra, era proprietario terriero e professore [...] avanguardia, ma il 6 apr. 1937 venne arrestato, con l'accusa di antifascismo, e condannato al confino a Forenza (Potenza) per tre anni. Rilasciato in occasione del Natale 1938, poté tornare nella città lombarda. Nel 1940 principiò a scrivere articoli ...
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EMENDABILI, Galileo
Annateresa Fabris
Figlio di Ludovico, artigiano del legno, e di Enrica Angioletti, nacque ad Ancona l'8 maggio 1898. Fece il primo apprendistato presso la bottega del padre, dove [...] , sintetica. Le figure sono disegnate a grandi tratti per poter esprimere meglio un dinamismo e una tensione bloccati, una potenza statica, consoni al clima di morte serena che si evince dal monumento.
Nel 1940, insieme con altri artisti italiani ...
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GIOVANNI degli Eremitani (Giovanni da Padova)
Michela Becchis
Non si conosce né la data né il luogo di nascita di questo frate, uno dei maggiori innovatori della cultura architettonica e urbanistica [...] decumano minore.
Nel 1306, G. cominciò i lavori per il suo intervento più famoso; infatti, nel quadro della raggiunta potenza economica di Padova, il vecchio palazzo della Ragione, costruito sul finire del secondo decennio del Duecento, non era più ...
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LAPADULA (La Padula), Ernesto (Ernesto Bruno)
Sergio Cortesini
Nacque a Pisticci, in Basilicata, il 6 ag. 1902, secondogenito - insieme con il gemello Cesare - degli undici figli di Donato e Paola Maria [...] 1935 seguirono il palazzo dell'Economia corporativa a Matera e, tra 1938 e 1943, il palazzo delle poste a Potenza), edificio più novecentista che razionalista, dalle cadenze simmetriche, in muratura portante e a vista, che conserva la tradizione del ...
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BARDI, Donato
Rossana Bossaglia
Pavese di nascita, lasciò molto probabilmente la sua città in seguito alle guerre che avevano devastato anche i suoi beni, passando a Genova e, a quanto consta, dimorandovi [...] di Boniforte fosse pittore.
I caratteri più singolari della tela si ravvisano nella chiarezza dell'impostazione spaziale, nella potenza di sintesi e nella scelta dell'ambiente che, nella brevità delle notazioni, rende allusivamente, ma con precisione ...
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FALDA, Giovanni Battista
Anita Margiotta-Simonetta Tozzi
Nacque a Valduggia (od. provincia di Vercelli) il 7 dic. 1643 da Francesco e Caterina Mazzola. Nonostante il certificato di battesimo si conservi [...] ): il papa, infatti, decise di aprire nuove strade, di abbellire con fontane e monumenti la città, anche a dimostrazione della potenza finanziaria e culturale della sua famiglia.
Prima di allora l'incisione di veduta a Roma, che pure aveva prodotto ...
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CHICCHI, Pio
Enrico Ferri
Nacque a Venezia l'11 apr. 1848 da Federico e Teresa Ferotti. Compiuti gli studi secondari in Venezia, proseguì quelli universitari presso l'ateneo di Padova, sotto la guida [...] per la ricerca effettuata dal C. delle condizioni di resistenza delle fondazioni in un letto ghiaioso di grande potenza, "che nell'irruente azione delle forti piene torrentizie resta sconvolto e smosso a grande profondità".
L'attività scientifica ...
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potenza
potènza (ant. potènzia) s. f. [dal lat. potentia, der. di potens -entis «potente»]. – 1. In senso generico, l’essere potente, il fatto di potere: così ... la potenza corrispondesse alla buona volontà (I. Nievo); in senso relativo,...
potenziamento
potenziaménto s. m. [der. di potenziare]. – 1. Il fatto di potenziare, e il risultato ottenuto: p. dell’agricoltura, dell’industria, delle proprie energie psichiche. 2. In farmacologia, sinergismo per cui un farmaco rende possibile...