COPPO di Marcovaldo (Coppus Alarcoaldi)
Miklòs Boskovits
Nato probabilmente a Firenze nel secondo o nel terzo decennio dei XIII secolo, fu attivo a Siena e a Pistoia, oltre che nella sua città d'origine, [...] schematismi formali dei suoi dipinti, i movimenti dei suoi personaggi, scanditi con ritmi vivaci e caratterizzati da una potenza quasi brutale, da alcuni (Longhi, 1948) vennero messi in rapporto con "l'estrema involuzione balcanica" del neoellenismo ...
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ARCHITETTURA RAFFIGURATA
A. Peroni
T. Velmans
P. Cuneo
Uno specifico interesse per le raffigurazioni architettoniche nei più diversi contesti iconografici del Medioevo è frutto di studi recenti e [...] pp. 30-84; G. de Francovich, Il palatium di Teodorico a Ravenna e la cosiddetta ''architettura di potenza''. Problemi d'interpretazione di raffigurazioni architettoniche nell'arte tardoantica e altomedievale (Quaderni di Commentari, 1), Roma 1970; D ...
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Vedi ALTAI dell'anno: 1958 - 1994
ALTAI
S. I. Rudenko
K. Jettmar
K. Jettmar
S. I. Rudenko
Grande sistema montuoso dell'Asia centrale che si eleva fra il bassopiano siberiano a N e le depressioni [...] del lupo e della tigre, le fauci enormi e le rughe del labbro superiore del gatto selvatico, le orecchie e la potenza del becco del grifo. Là dove occorreva fare entrare una data raffigurazione nella forma determinata di un oggetto, gli artisti non ...
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VILLA DEI MISTERI
N. Bonacasa
Situata fuori Porta Ercolanese a Pompei (v. vol. vi, pag. 308 ss.), a 400 m circa a NO dalla Porta, si affaccia sulla Via detta Superior nel tratto che questa percorre [...] ; la donna fuggente ed il Sileno coppiere rappresenterebbero la Tragedia e la Commedia; il dèmone alato impersonerebbe una potenza malefica in contrasto con il significato dello scoprimento del lìknon e la flagellata non cercherebbe di sfuggire al ...
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Vedi VOLTERRA dell'anno: 1966 - 1997
VOLTERRA (etr. Velathri; lat. Volaterrae)
E. Fiumi
Città della Toscana, sorge sopra un colle, tra i fiumi Cecina ed Era che, elevandosi con un'ampia terrazza (Pian [...] l'accentuazione realistica dei tratti e la freschezza di tocco, raggiungono un considerevole grado di originalità e di potenza espressiva. Il famosissimo coperchio "degli sposi", di terracotta lavorata a stecca, assurge a capolavoro dell'arte etrusca ...
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Vedi FENICIA, Arte dell'anno: 1960 - 1994
FENICIA, Arte
G. Garbini
P. Bocci
G. Garbini
P. Bocci
La valutazione dell'arte fiorita nella regione compresa tra l'Eufrate e il Mediterraneo orientale dal [...] ; le distruzioni e gli sconvolgimenti politici causati dai Popoli del mare, la progressiva decadenza dell'Egitto e il sorgere della potenza assira mutano profondamente le condizioni in cui si sviluppa l'arte dei I millennio. Se l'intervallo tra la ...
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ORO (aurum, ie. da *ausom; quod illi [Sabini] ausum dicebant: Fest., viii, 14; χρυσός è di origine semitica; cfr. Ernout-Meillet, 1959, s. v.; Boisacq, s. v.)
F. Magi
È il metallo prezioso e nobile per [...] χρυσοῦς ἀνδριὰς εὐμεγέϑης (Strab., viii, 3, 30).
Come segno di ricchezza, anzi come il massimo segno, e quindi di potenza, l'o. fu anche largamente impiegato in cerimonie di grande importanza. Tipico a questo riguardo è il racconto particolareggiato ...
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CARPENTERIA
G. Coppola
Tecnica della lavorazione e dell'assemblaggio degli elementi che compongono le strutture in legno occorrenti alla costruzione. Il termine include l'insieme di tutte le ossature [...] . Un esempio tra i tanti in cui venne usato questo sistema d'impalcato è costituito dalla cattedrale di Acerenza (Potenza). Le superfici murarie ancora ben conservate, nonostante i restauri subiti, consentono di ricostruire con estrema precisione la ...
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ARPADI
M. Tóth
Dinastia che regnò in Ungheria per quattro secoli, fino al 1000 con il titolo ducale e dal 1001 al 1301 con quello reale. La dinastia prende il nome da 〈P5>Arpád - figlio del primo [...] . Il tempo di Géza II (1141-1162), figlio di Béla, segnò l'epoca della stabilizzazione.Divenuta ormai importante potenza dell'Europa centrale, l'Ungheria contava allora settantadue 'comitati'. Vi si installarono le prime colonie sassoni nonché, per ...
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FAVRETTO, Giacomo
Rossella Leone
Nacque a Venezia l'11 ag. 1849, nella parrocchia di S. Pantaleone da Domenico, falegname, e da Angela Brunello. Con la famiglia, povera e numerosa, si trasferì nel 1862 [...] all'indomani dell'unificazione con il Regno d'Italia, cercava di ricostruire la sua identità di antica e splendida potenza attraverso molteplici iniziative nel campo degli studi storici e della tutela delle opere darte (Arnaldi-Pastore Stocchi, 1986 ...
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potenza
potènza (ant. potènzia) s. f. [dal lat. potentia, der. di potens -entis «potente»]. – 1. In senso generico, l’essere potente, il fatto di potere: così ... la potenza corrispondesse alla buona volontà (I. Nievo); in senso relativo,...
potenziamento
potenziaménto s. m. [der. di potenziare]. – 1. Il fatto di potenziare, e il risultato ottenuto: p. dell’agricoltura, dell’industria, delle proprie energie psichiche. 2. In farmacologia, sinergismo per cui un farmaco rende possibile...