BARBARI
La parola barbaro, di origine onomatopeica (Strabo, xiv, 2, 28), indica originariamente l'individuo che pronuncia suoni inarticolati, che balbetta (Aristoph., Aves, 521, per gli Sciti, 1681, [...] dapprima lo stesso significato greco primitivo, tanto che si disse Plautus vortit barbare; più tardi, con il crescere della potenza e della cultura di Roma, la parola subì la stessa trasformazione di significato di quella greca, assumendo però anche ...
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ARSENALE
M.E. Savi
Il termine a., derivato dall'arabo dār al-ṣinā'a 'stabilimento industriale', definisce sia i cantieri navali (militari e commerciali) sia le costruzioni adibite a deposito di armi.Della [...] che i Veneziani si siano avvalsi anche della loro conoscenza degli a. arabi. Tuttavia la continua crescita di Venezia come potenza navale fece sì che l'a. fosse sempre soggetto a modifiche e ampliamenti, sicché nulla rimane delle strutture medievali ...
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SALOMONE (Salomon, Σαλομῶν, Σολομῶν)
S. Manganaro
Figura di re giusto, di savio e di mago, formatasi sulla base di alcuni passi del Libro dei Re (I Re, v, 12) per un processo oscuro, maturato in epoca [...] nome Salomon sono varî segni magici. Sul verso appare Ecate trimorfe circondata da segni magici analoghi.
Con la fede nella potenza magica del "sigillo di S." e con il motivo simbolico della "uccisione del malocchio" (animali che assaltano un occhio ...
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HALOS (῎Αλος, "Αλος)
G. Gualandi
Città della Acaia Ftiotide, situata su di un contrafforte del monte Othrys, il cui territorio comprendeva nel II sec. a. C. la zona tra Tebe Ftiotide e il confine dei [...] barbata di Zeus Laphỳstios, venerato anche in un santuario con sacrifici umani per ottenere la pioggia. Essendosi ribellata alla potenza macedone, fu esclusa dalla pace di Filocrate (346 a. C.) da Filippo di Macedonia e fu distrutta completamente ...
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Rodin, Auguste
Bettina Mirabile
Un Michelangelo moderno
Il francese Auguste Rodin è il vero erede di Michelangelo: in un’epoca in cui domina la scultura perfetta e rifinita, realizza un’arte realistica [...] dinamica del Giudizio universale di Michelangelo, ma soprattutto affascinato da Dante, che definisce «scultore» per la potenza con cui descrive le immagini attraverso la parola, Rodin progetta una composizione con oltre duecento figure, ognuna ...
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CAVALLI, Pittore dei (Pferde-Maler)
L. Banti
Ceramografo attico, così chiamato dai cavalli dipinti sul corpo e sul coperchio del cratere a piede A 35 dei Musei di Berlino. Il Gebauer e l'Eilmann gli [...] zampe e corpo magro e corto, è più stentato e rigido, forse perché la testa, alla quale i pittori protoattici danno potenza e felice risalto, è mancante.
L'attività del pittore coincide in gran parte con quella del Pittore della Brocca degli Arieti ...
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Strumento di segnalazione luminosa, costituito da un proiettore a fascio rotante o intermittente, situato nei punti più visibili della costa (estremità dei moli, promontori, scogli), che serve ai naviganti [...] continuità di funzionamento.
La portata ottica di un f., distanza massima di avvistamento del f. stesso, dipende dalla sua potenza luminosa, dalle condizioni dell’atmosfera, nonché dalla quota (da ≃ 45 a ≃ 75 km per i grandi f.). Per distinguere ...
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Dall’Antichità fino alla Rivoluzione francese, associazioni di artigiani, mercanti o lavoratori riuniti per la tutela degli interessi comuni.
In Roma antica le a. furono dapprima libere e raggrupparono [...] riuscirono a imporsi alla media e piccola nobiltà feudale e a impadronirsi del potere politico. Giunse allora alla sua massima potenza il ‘Comune del popolo’ che, organizzato nelle a. e con magistrature proprie, si contrapponeva a ciò che restava del ...
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Novecento
Mariuccia Salvati
(XXIV, p. 994)
Le fortune di una parola
Il costituirsi nel linguaggio italiano della voce Novecento come oggetto di trattazione storiografica specifica è un processo solo [...] fine di quello che era comunemente definito il secolo britannico (l'Ottocento), si rifletteva nella ricerca di alleanza con la potenza economica e militare americana proprio per il timore di un futuro all'insegna della Germania. Nel confronto tra lo ...
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WASHINGTON (A. T., 127-128)
Piero LANDINI
Delphine FITZ DARBY
Salvatore ROSATI
Henry FURST
Capitale federale degli Stati Uniti, i cui limiti amministrativi coincidono con quelli del Distretto di Columbia, [...] Il trattato sull'uso dei sottomarini e dei gas e quelli relativi alla Cina furono ratificati il 9 giugno 1923 da tutte le potenze meno la Francia. La Francia ratificò i trattati sulla Cina il 20 luglio 1925. La Norvegia aderì il 23 settembre 1925 al ...
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potenza
potènza (ant. potènzia) s. f. [dal lat. potentia, der. di potens -entis «potente»]. – 1. In senso generico, l’essere potente, il fatto di potere: così ... la potenza corrispondesse alla buona volontà (I. Nievo); in senso relativo,...
potenziamento
potenziaménto s. m. [der. di potenziare]. – 1. Il fatto di potenziare, e il risultato ottenuto: p. dell’agricoltura, dell’industria, delle proprie energie psichiche. 2. In farmacologia, sinergismo per cui un farmaco rende possibile...