L'Europa tardoantica e medievale. I territori entro i confini dell'Impero. La Francia
Maria Isabella Marchetti
La francia
La denominazione Francia, utilizzata già dagli scrittori del IV sec. d.C. (Claud., [...] Sud della Francia, per i quali si dichiarò però vassallo del sovrano francese. La dinastia capetingia raggiunse il culmine della potenza con Filippo il Bello (1285-1314), quando alla sovranità del re di Francia vennero annessi altri territori e venne ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Le testimonianze islamiche nella penisola italiana: Palermo
Vladimir Zoric
Palermo
Nel corso del III secolo a P. era già largamente introdotto il cristianesimo, come [...] venuta degli Aragonesi, a seguito della rivolta dei Vespri del 1282 contro il dominio angioino, la nobiltà di crescente potenza anche economica, nel rifortificare i propri castelli e nel costruire le nuove dimore urbane, diede inizio allo sviluppo di ...
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Vedi CICERONE dell'anno: 1959 - 1994
CICERONE (Marcus Tullius Cicåro)
G. Becatti
A. Giuliano
Oratore e uomo politico romano. Nato ad Arpino il 13 gennaio del 106 a. C., educato a Roma nell'oratoria [...] di natura (De or., iii, 57, 215-217), e non è il caso che produce l'arte. Dentro il blocco di marmo sono in potenza teste prassiteliche, ma l'immagine si forma nello spirito creatore di Prassitele (De div., i, 13, 23; ii, 21, 48-49).
La bellezza dell ...
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ZOROASTRISMO e MANICHEISMO
Red.
La religione di Zoroastro (Zarathustra), nella sua predicazione iniziale (la religione gathica) e nella sua formulazione successiva (zoroastrismo), fu il fattore centrale [...] i manichei dovettero rifugiarsi più a Oriente, verso il Korāsan, mentre il loro capo supremo risiedeva a Babilonia. Al cadere della potenza sassanide si ebbe una riviviscenza manichea, ma nel X sec. i manichei erano stati già banditi, e il capo della ...
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I Fenici nel Mediterraneo centro-occidentale. Gli inizi della colonizzazione
Federico Mazza
Gli inizi della colonizzazione: caratteri e problemi
La colonizzazione fenicia è fenomeno complesso che si [...] esclusività o di monopolio, va comunque riconosciuto che all’alba del I millennio a.C., tramontata ormai la potenza micenea, essi si apprestano a divenire gli interlocutori privilegiati delle genti locali in molte regioni mediterranee, a premessa di ...
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BONI, Giacomo
Pietro Romanelli
Nato a Venezia il 25 apr. 1859 da Luigi e da Maria De Nardi, rimase orfano all'età di otto anni. Nel 1871 portò a compimento il corso di studi tecnici e commerciali e [...] che sentiva le sue ricerche circondate da orrore sacro (Croce), come la storia di un passato d'ordine civile e di potenza politica, sugli ideali del quale doveva sempre essere misurata la realtà del presente.
Con lo scoppio della guerra in Libia, che ...
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(ebr. Pĕleshet) Regione del Vicino Oriente limitata a O dal Mar Mediterraneo e a N dai contrafforti meridionali del Libano e dell’Antilibano, mentre incerti sono i confini dagli altri lati, nei quali si [...] e in posizioni dominanti sulle principali vie di comunicazione. Nel 2° millennio i centri della P. raggiunsero la massima potenza, per poi iniziare il declino a causa dei conflittuali rapporti con l’Egitto, responsabile, insieme alle guerre tra città ...
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Stato dell’Africa settentrionale, di cui occupa l’estremo lembo occidentale. Confina a E e SE con l’Algeria e a S con il Sahara Occidentale: confini puramente convenzionali e in buona parte rettilinei; [...] quindi i due grandi imperi berberi degli Almoravidi e Almohadi (11°-12° sec.) che rappresentarono il periodo di maggior potenza del Marocco. Alla caduta degli Almohadi la storia marocchina riprese una fisionomia regionale; vi regnarono i Merinidi (13 ...
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ROMANIA
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Martina Teodoli
Alexander Niculescu
Luca Bianchi
Maurizio Caperna
Nicola Balata
Angela Prudenzi-Manuela Cernat
(XXX, p. 1; App. I, p. 981; II, II, p. 740; III, II, p. 631; IV, III, p. [...] e, con essa, il divario nei confronti della restante parte del paese, con la sola eccezione del porto di Costanza.
La potenza installata è dell'ordine dei 23 milioni di kW, in gran parte di origine termica. Nel 1991 la produzione di energia elettrica ...
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La scrittura e la lingua. - I più antichi esempi di scrittura del mondo cretese-miceneo sono stati trovati a Creta e risalgono a circa il 2000 a. C.: si tratta in generale di pochi segni isolati in scrittura [...] , i palazzi di Pilo, Orcomeno, Tebe, Zygouries. Fortificazioni e palazzi col caratteristico megaron mostrano originalità e potenza. La decorazione è ancora influenzata dai distrutti palazzi minoici. I pavimenti a stucco dipinto hanno precedenti a ...
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potenza
potènza (ant. potènzia) s. f. [dal lat. potentia, der. di potens -entis «potente»]. – 1. In senso generico, l’essere potente, il fatto di potere: così ... la potenza corrispondesse alla buona volontà (I. Nievo); in senso relativo,...
potenziamento
potenziaménto s. m. [der. di potenziare]. – 1. Il fatto di potenziare, e il risultato ottenuto: p. dell’agricoltura, dell’industria, delle proprie energie psichiche. 2. In farmacologia, sinergismo per cui un farmaco rende possibile...