Analizzando bene le motivazioni che hanno portato alla formazione di cognomi legati al territorio, cioè ai toponimi, alla geografia, al luogo di residenza, bisogna distinguere due grandi categorie.La prima [...] dal 1866 si chiama Satriano di Lucania; il cognome panmeridionale Noia/Noja riprende due toponimi Noja, oggi chiamati Noicattaro (Bari) e Noèpoli (Potenza), e non a caso i principali nuclei della forma Di Noia si trovano l’uno nel Barese e l’altro in ...
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Massimo RosciaMario Vocabolario e la magia delle paroleIllustrazioni di Francesca CarabelliMilano, Mondadori, 2024 Sono molto vasti i territori della geografia fantastica di bambini e ragazzi. Ricordando [...] a tracolla») si rivolge per insegnare non tanto e solo la grammatica quanto la magia delle infinite accezioni e della potenza del linguaggio, positivo o negativo che sia.Si distribuiscono in altrettanti capitoli le parole della diversità (Tina la ...
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Molte persone mi hanno chiesto perché ho cominciato Some Like It Hot col massacro di San Valentino. Ma occorre qualcosa di veramente violento perché dei giovanotti si travestano da donna rendendo verosimile [...] Chicago per sfuggire ai gangster («Every hood in Chicago will be looking for us») diventa un generico riferimento alla potenza mafiosa: «Rivolteranno mezzo mondo per trovarci».Nel primo breve scambio tra la segretaria Nellie e Joe («You got a ...
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Edmond Rostand, nell’opera teatrale Cyrano de Bergerac, alla domanda: «Ma poi che cos’è un bacio?», fa seguire la risposta: «un bacio è un apostrofo rosa tra le parole "t'amo"»: aforisma quest’ultimo che [...] potrebbe collegarsi all’omaggio vassallatico, cioè la servitù tra la strega/stregone e il diavolo che, in qualità di potenza divina, impone di essere baciato alla fine dell’osso sacro. Intorno al 1529 Martin de Castenega, teologo francescano, parlava ...
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Usi, semantica e antropologia di oinopsL’uso dei termini di colore nella Grecia antica – è stato osservato (Grand-Clément 2013) – veicola a volte un’immagine non tanto visuale del mare, quanto culturale [...] di orientamento, come in un mare di vino (vedi discussione della coppa in Grand-Clément 2013).Non è chiaro se la potenza dionisiaca, e quindi «delirante» del mare evocato in quanto oinops (così denominata da Clarke 2004) sia uno sviluppo del tardo ...
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Roberto, figlio di Tancredi d’Altavilla, detto “il Guiscardo” (ossia ‘astuto’ in antico francese), duca di Puglia e di Calabria, unico capo dei Normanni in Italia, famoso per la sua presuntuosa tracotanza, [...] lunghe, settanta navi tonde, che trasportavano mille cavalieri catafratti di ferro e trentamila soldati) enfatizzano la potenza dei Veneziani rispetto all’inefficienza e alla debolezza dei Bizantini, costretti «a ristrutturare le barchette marcite e ...
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Il binomio mare-amore nella letteratura greca conservata ha uno spazio culturalmente assai rilevante in quanto figuralmente solidale a una metafora – quella della tempesta e del naufragio d’amore – così [...] piuttosto in termini di portata e di respiro propriamente antropologico: un’efficace affermazione delle profondità abissali e della potenza sconvolgente dell’eros e, insieme, il riconoscimento di una turbativa psico-fisica in grado di risucchiare e ...
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L’attesa esprime il femminile per via della maternità. Come la terra aspetta che a maggio porti frutti il suo seme nascosto, così la donna attende il lievitare del ventre e intanto il suo sorriso sembra [...] lo ritrova o spera di ritrovarlo (Generare Dio).La gestazione è tempo in cui il vuoto del grembo si contrae desiderando ché la potenza della vita venga rapita e ricondotta nella stanza «dove mi ha concepito mia madre» (Ct 8,2). La silloge dei mesi e ...
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Il patrimonio toponomastico italiano – limitandoci ai comuni – può essere analizzato lungo almeno due prospettive. Una riguarda la lingua d’origine. L’italiano, come ben si sa, pur essendosi formato sul [...] e Praetutiorum rispettivamente), vogliono entrambi dire ‘tra i fiumi’; Piacenza, semplicemente ‘piacente’; Firenze ‘citta fiorita’; Potenza ‘la potente’; Perugia, forse, ‘città dello sparviero’; L’Aquila è una metafora zoologica per indicare la ...
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Paolo AlliataL’avventura umana. Quando la letteratura accompagna il nostro camminoMilano, Mondadori, 2024 Il racconto di Gianni Rodari, La strada che non andava in nessun posto, fa da chiave di lettura [...] Bello mondo, l’inesauribile poesia che non arriverà mai all’ultimo verso e cambia secondo gli uomini:E infine ringraziare desideroper la gran potenza d’antico amorper l’amor che move il sole e l’altre stelle.E muove tutto in noi.È l’amore del resto ...
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potenza
potènza (ant. potènzia) s. f. [dal lat. potentia, der. di potens -entis «potente»]. – 1. In senso generico, l’essere potente, il fatto di potere: così ... la potenza corrispondesse alla buona volontà (I. Nievo); in senso relativo,...
potenziamento
potenziaménto s. m. [der. di potenziare]. – 1. Il fatto di potenziare, e il risultato ottenuto: p. dell’agricoltura, dell’industria, delle proprie energie psichiche. 2. In farmacologia, sinergismo per cui un farmaco rende possibile...
Biologia
In embriologia sperimentale, p. indica il divenire di una parte dell’uovo o dell’embrione, inteso come ‘possibilità’ anziché come ‘capacità’ o ‘potere’. Si distingue dalla competenza (➔) in quanto la p. di una parte caratterizza l’intero...
Fiume delle Marche (88 km; bacino di 755 km2). Ha le sorgenti in un vasto anfiteatro, che le acque hanno profondamente solcato con la gola di Pioraco per defluire all’Adriatico; dopo la gola di San Severino (238 m), scavata nella catena del...