RICCIARDI, Francesco
Giampaolo Francesconi
RICCIARDI, Francesco. – Nacque a Pistoia nel 1474, quasi certamente in agosto (dal libro dei Battezzati della Cattedrale consta che fu battezzato il giorno [...] della Pistoia tardomedievale.
I Ricciardi erano una delle tredici case magnatizie elencate negli statuti del 1330, la cui potenza e la cui ricchezza erano perlopiù derivate dal possesso fondiario (a Vergiole, donde provenivano, a sud della città ...
Leggi Tutto
ESTERLE, Carlo
Claudio Pavese
Nacque a Trento il 1° nov. 185 3 da Carlo e da Maria Rizzi. Il padre, medico e docente di ostetricia, fu, nel 1848, delegato tirolese all'Assemblea costituente di Francoforte, [...] tuttavia predisposti nei primi anni '90: la realizzazione di un grande impianto idroelettrico a Paderno sull'Adda con una potenza installata di 9.500 kw (che al momento della sua inaugurazione sarebbe stato il maggiore d'Europa) e l'elettrificazione ...
Leggi Tutto
BIRAGO, Andrea
Nicola Criniti
Appartenente ad una nobile ed antica famiglia, nacque a Milano, probabilmente nell'ultimo decennio del secolo XIV, da Mafiolo, uno dei personaggi più rappresentativi della [...] di corte, che doveva portarlo ad una posizione di primo piano sulla scena politica milanese e ad una invidiabile potenza finanziaria. Assai difficile delineare, nonché la storia della sua vita familiare e privata, le vicende stesse della sua carriera ...
Leggi Tutto
RESTA, Gianvito
Gabriellla Albanese
RESTA, Gianvito. – Nacque a Taranto il 7 maggio 1921 da Domenico, ferroviere, e da Letizia Mazzarino.
Conseguito il diploma magistrale nella città natale, nel 1937 [...] dai Tedeschi dopo l’8 settembre e deportato in Polonia, riuscì a fuggire e a raggiungere la famiglia sfollata a Potenza Picena. Alla fine della guerra rientrò a Messina e si laureò nel 1945 in letteratura italiana con Michele Catalano, discutendo ...
Leggi Tutto
DALESMANINI, Manfredo
Michael Knapton
Figlio illegittimo di Guecellone di Manfredo, nacque probabilmente a Padova nella seconda metà del sec. XIII, da influente famiglia magnatizia. Appartenne alla [...] - subirono infatti un indebolimento sia nella stirpe, per l'assenza di maschi legittimi e di una certa autorevolezza, sia nella potenza economica, per le divisioni e le alienazioni cui fu sottoposto il loro patrimonio. Il padre del D. era morto non ...
Leggi Tutto
DELLA TOSA, Baldo
Massimo Tarassi
Figlio di Talano, nacque a Firenze intorno alla metà del sec. XIII. Attivo esponente dei guelfismo, prese parte alla vita pubblica fiorentina come membro dei consigli [...] sembra aver impersonato fino in fondo il ruolo di magnate, fadendosi notare per i tipici tratti di "grandigia", di "potenza" e di "tirannia": proprio quelle caratteristiche, comuni così al Della Tosa come alle altre grandi famiglie fiorentine, sempre ...
Leggi Tutto
FREGOSO (Campofregoso), Spinetta
Luca Amelotti
Campofregoso Primo di questo nome, figlio di Pietro (I) e della sua seconda moglie Benedetta di Enrichetto Doria, nacque forse a Genova in una data non [...] del padre. Ugualmente certi sono i suoi interessi in ambito commerciale, poiché i Fregoso traevano gran parte della loro potenza dalla solidità dei redditizi traffici con l'Oriente. Ebbe inoltre uno spiccato interesse per le lettere e, al pari ...
Leggi Tutto
BONDUMIER, Giovanni di Antonio
Freddy Thiriet
Nacque a Venezia attorno al 1417. Seguendo la tradizione familiare, si dedicò fin da giovane alla navigazione ed al commercio, soprattutto nel Levante. [...] la collaborazione della stessa popolazione, a tener testa all'assalto turco. Ma lo scarso ardore del capitano generale e la potenza dei Turchi resero vani gli sforzi dei difensori: il B. con un piccolo drappello di superstiti tentò di resistere fino ...
Leggi Tutto
EMO, Leonardo
Roberto Zago
Figlio di Giovanni di Giorgio e della sua seconda moglie, Elisabetta di Giovanni Molin, sposata nel 1457 dopo la morte di Chiara Priuli, nacque a Venezia tra il 1471 e il [...] , non sgradita allo stesso E.: Venezia avrebbe si partecipato alla guerra ma con criteri di prudenza tali da non urtare le due potenze.
Nel 1526, in febbraio, l'E. entrò di nuovo in Consiglio dei dieci come capo, e in marzo assunse la carica di ...
Leggi Tutto
GIUSTINIAN, Ascanio, detto Giulio
Giuseppe Gullino
Quarto dei figli maschi di Antonio del ramo a S. Stae e di Lucrezia Surian di Nicolò di Girolamo, nacque a Venezia il 28 sett. 1640, e fu detto Giulio [...] peraltro poche righe, mentre il G. si sofferma piuttosto a descrivere gli effetti della sua opera, riflesso della demiurgica potenza sovrana; si susseguono quindi i ritratti dei principali ministri, a cominciare da M. Le Tellier, marchese di Louvois ...
Leggi Tutto
potenza
potènza (ant. potènzia) s. f. [dal lat. potentia, der. di potens -entis «potente»]. – 1. In senso generico, l’essere potente, il fatto di potere: così ... la potenza corrispondesse alla buona volontà (I. Nievo); in senso relativo,...
potenziamento
potenziaménto s. m. [der. di potenziare]. – 1. Il fatto di potenziare, e il risultato ottenuto: p. dell’agricoltura, dell’industria, delle proprie energie psichiche. 2. In farmacologia, sinergismo per cui un farmaco rende possibile...