EMO, Giorgio
Roberto Zago
Nacque a Venezia il 15 dic. 1450 da Giovanni di Giorgio e dalla sua prima moglie, Chiara Priuli di Giacomo, sposata nel 1448.
Il padre fu una delle figure più rappresentative [...] pragmatismo e alle scelte di alleanza che di volta in volta apparivano più vantaggiose per Venezia e la sua potenza. Nei giorni amari di Agnadello, nominato provveditore in Romagna, rifiutò ancora una volta l'incarico, ufficialmente perché sedeva nel ...
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DE FRANCHI TOSO, Federico
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1560, terzogenito di Gerolamo e di Isabella Sauli, dopo Cristoforo e Maria.
Appartenne al ramo Toso della famiglia De Franchi, [...] gruppo dei cosiddetti navalisti, cioè di quei nobili nuovi che, all'interno della classe dirigente genovese, puntavano sul potenziamento dell'attività marinara e mercantile per risolvere i problemi politici ed economici della Repubblica. Il D. e il ...
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BANDINI, Mario
Roberto Cantagalli
Nacque nel 1500 da un Sallustio di Bandino, originario di Massa in Maremma, ove la famiglia possedeva vaste proprietà terriere (Pian di Mucini, Brenna, Poggio Bindo) [...] e aveva conseguito, attraverso l'industria mineraria, ricchezza e potenza. Più cospicua ancora la famiglia della madre, una Montanina Piccolomini-Todeschini di Sarteano, il cui fratello Giovanni era arcivescovo di Siena e il padre, Andrea, era figlio ...
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CORTESE, Paolo
Lauro Rossi
Di famiglia originaria della Basilicata, nacque a Napoli il 15 dic. 1827 da Luca e Rosa Papa. Avviato agli studi giuridici, unì nei suoi anni giovanili la passione per queste [...] 'intera questione).
Dopo quell'esperienza il C. non ebbe più incarichi governativi, ma eletto nel '65 per il collegio di Potenza che due anni dopo gli riconfermò il mandato e successivamente, nel '71, in quello di Agnone, mantenne ugualmente un forte ...
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GONZAGA, Federico
Stefano Tabacchi
Nacque intorno al 1480 da Gianfrancesco e Antonia Del Balzo, di nobile famiglia napoletana.
Il G. apparteneva a un ramo minore dei Gonzaga, quello di Bozzolo, che [...] sullo scorcio del Quattrocento era assurto a una qualche potenza. Le fortune dei Gonzaga di Bozzolo datavano al 1478, quando il marchese Ludovico II divise il marchesato di Mantova, riservando la maggior parte dello Stato al primogenito Federico, ma ...
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GREGORIO, Giovanni de
Silvia Sbardella
Figlio di Gregorio, nacque a Pietrafesa, antico nome della terra di Satriano di Lucania, intorno al 1579. Compì il suo apprendistato pittorico a Napoli presso [...] de Castris).
Nel 1608 l'artista firmò e datò le sue prime opere certe: la Pietà della chiesa di S. Francesco a Potenza e, per la stessa città, il polittico della chiesa di S. Antonio la Macchia, del quale sopravvivono presso la chiesa della Madonna ...
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BRANCALEONI, Pier Francesco
Gino Franceschini
Secondogenito di Brancaleone, nacque intorno al 1343 e nell'ottobre del 1363 Sposò Bartolomea di Lambertuccio di Tebaldo da Montelupone, che gli portava [...] in dote, oltre al possesso di terre nelle valli del Chienti e del Potenza, anche la signoria di Montelupone, nei pressi di Recanati. Questo matrimonio segnò, dopo secolari e sanguinose inimicizie, un tentativo di riappacificazione fra Brancaleoni e ...
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BOTTRIGARI (Butrigarius, Butrigarii, de Butrigaris, de Buttrigariis), Bartolomeo
Manlio Bellomo
Nacque a Bologna sul finire del secolo XIII, secondogenito di Iacopo, professore di diritto civile nella [...] università di Bologna. Come i fratelli Lorenzo e Iacopo iunior egli trasse sicuramente vantaggio dalla potenza della famiglia; e nell'ambiente colto della casa paterna ebbe modo di maturare più facilmente le qualità naturali dell'ingegno. Nel 1316, ...
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DI PIETRO, Camillo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 10 genn. 1806 da Domenico e da Faustina Caetani, secondogenito di sette figli.
A partire dalla metà del secolo precedente la famiglia paterna [...] era diventata tra le più in vista della città per potenza economica. Il padre era nipote di Michele Di Pietro, un cardinale fra i consiglieri più ascoltati di Pio VI e figlio di Panfilo, un mercante di campagna che aveva fatto fortuna in epoca ...
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CIUFFELLI, Augusto
Luigi Agnello
Nato a Massa Martana (Perugia) il 23 nov. 1856 da Giuseppe e Anna Maria Lucianetti, fu costretto dalle disagiate condizioni familiari a interrompere gli studi dopo la [...] licenza tecnica (agosto 1870) e a impiegarsi nel genio civile di Potenza (luglio 1871) e di Brescia (febbraio 1872). Ma continuò a coltivare, da autodidatta, interessi letterari, scrivendo sul quotidiano moderato La Sentinella bresciana e pubblicando ...
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potenza
potènza (ant. potènzia) s. f. [dal lat. potentia, der. di potens -entis «potente»]. – 1. In senso generico, l’essere potente, il fatto di potere: così ... la potenza corrispondesse alla buona volontà (I. Nievo); in senso relativo,...
potenziamento
potenziaménto s. m. [der. di potenziare]. – 1. Il fatto di potenziare, e il risultato ottenuto: p. dell’agricoltura, dell’industria, delle proprie energie psichiche. 2. In farmacologia, sinergismo per cui un farmaco rende possibile...