ALBIZZI, Maso
Arnaldo D'Addario
Figlio di Luca di Piero, nacque a Firenze nel 1343. Orfano di padre fin dai primi anni, affidato alle cure dello zio Piero, all'ombra della potenza politica di lui fece [...] al confino, alla privazione dei diritti politici, la potenza degli Alberti fu stroncata, nè gli Albizzi trovarono Vecchio, riuscirono a piegare l'oligarchia ed a vincere la potenza di Rinaldo di Maso, servendosi degli stessi metodi che avevano ...
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CAPACCI, Girolamo
Paolo Nardi
Nacque a Siena da Pierluigi nel 1515. Come appartenente a una delle più potenti famiglie del monte del Popolo, salita in potenza durante il secolo precedente per avere [...] svolto una intensa attività commerciale e occupato un ruolo di primo piano nella vita pubblica senese, il C. già nel gennaio-febbraio 1537 siedeva nel Concistoro della Repubblica di Siena in rappresentanza ...
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CAPPONI, Neri
Michele Luzzati
Nacque a Firenze da Gino di Neri di Gino e da Maddalena di Raimondo Mannelli nel 1452.
Il padre, fondatore della potenza economica della famiglia, non tardò a utilizzarlo [...] nelle sue attività mercantili. Sappiamo infatti che, dopo una compagnia di arte della lana attestata già nel 1451, cui Gino partecipava per il 50%, nel 1460 esisteva, accanto a una ditta intestata al primogenito, ...
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CORNER, Giacomo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel novembre del 1483 dal patrizio Giorgio di Marco e da Elisabetta Morosini di Francesco. Il prestigio e la potenza economica del genitore (onorato [...] del titolo di "padre della patria" e di cavaliere di S. Marco, per aver persuaso la sorella Caterina a rinunciare al regno di Cipro in favore della Repubblica, nei primi anni del XVI sec. era comunemente ...
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MAGGI, Guglielmo
Gian Maria Varanini
Figlio di Corrado, uno dei cinque figli maschi (con il vescovo Berardo, il canonico Alberto, Federico e Maffeo) di Emanuele, fondatore della potenza della grande [...] casata bresciana dei Maggi, il M. appartenne alla generazione successiva a quella dei massimi esponenti della famiglia. Non è nota la sua data di nascita, comunque non anteriore alla seconda metà degli ...
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MATURI, Walter
Roberto Pertici
– Nacque a Napoli il 15 nov. 1902 da Egidio, medico, e da Beatrice Lauria. La famiglia era originaria di Latronico, in provincia di Potenza, di cui il padre, durante il [...] fascismo, fu a lungo podestà.
Nel 1921 il M. si iscrisse alla facoltà di lettere di Napoli, laureandosi (21 dic. 1925) in storia moderna sotto la guida di M. Schipa con una tesi su Il concordato del 1818 ...
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DE FRANCHI, Giacomo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1590 da Federico De Franchi Toso, doge nel 1623-25, e da Maddalena fu Gerolamo Durazzo. La potenza politica ed economica della famiglia [...] la questione delle precedenze sugli ambasciatori delle altre nazioni e le trattative svolte dalla Repubblica presso le altre potenze per aver riconoscimento del titolo di Serenissima. Le istruzioni affrontano anche i problemi di un eventuale acquisto ...
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PALADINO, Giuseppe
Costanza D’Elia
PALADINO, Giuseppe. – Nacque a Matera l'11 agosto 1886 da Raffaele e Concetta Petrocelli.
I genitori erano originari di San Chirico Raparo (Potenza). Il padre era [...] un affermato avvocato, mentre la madre proveniva da una famiglia di ricchi possidenti.
Giuseppe frequentò il liceo classico Emanuele Duni di Matera, dove ebbe come compagno di studi Eustachio Paolo ...
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CALACE
Clara Gabanizza
Raoul Meloncelli
Famiglia di liutai e musicisti italiani. Il primo membro della famiglia ricordato per l'attività di liutaio è Nicola, nato nel 1794 a Pignola (Potenza) da Michele, [...] di professione farmacista. Trasferitosi nel 1825 a Procida, ove era stato costretto a rifugiarsi per le sue tendenze politiche (era infatti iscritto alla carboneria), si dedicò prevalentemente alla fabbricazione ...
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GRASSI, Annibale
Stefano Tabacchi
Nacque a Bologna nel 1537, figlio del senatore Giovanni Antonio (morto nel 1562) e di Diana di Carlo Grati.
La sua famiglia, assurta a notevole potenza già nella prima [...] metà del Cinquecento, era entrata in una fase particolarmente fortunata. Grazie alla costante protezione dei pontefici, infatti, i membri laici erano costantemente presenti nelle magistrature bolognesi, ...
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potenza
potènza (ant. potènzia) s. f. [dal lat. potentia, der. di potens -entis «potente»]. – 1. In senso generico, l’essere potente, il fatto di potere: così ... la potenza corrispondesse alla buona volontà (I. Nievo); in senso relativo,...
potenziamento
potenziaménto s. m. [der. di potenziare]. – 1. Il fatto di potenziare, e il risultato ottenuto: p. dell’agricoltura, dell’industria, delle proprie energie psichiche. 2. In farmacologia, sinergismo per cui un farmaco rende possibile...