CAETANI (Gaetano), Camillo
Georg Lutz
Figlio terzogenito di Bonifacio (I) e di Caterina Pio di Savoia, nacque nel 1552. Destinato alla carriera ecclesiastica, ottenne la tonsura già nel 1562 e nel 1573 [...] V che, preoccupato dall'eccessivo dilatarsi della potenza spagnola in Italia e in Europa, non intendeva appoggiarne i piani egemonici tempo in atto a Strasburgo, ad Aquisgrana e nel ducato di Jülich-KIeve. Dato che queste città e Stati rientravano ...
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FARNESE, Guido (Guitto, Guittone)
Angela Lanconelli
Vescovo di Orvieto dal 1302 al 1328, vicario papale a Roma (1307) e rettore della provincia del Patrimonio di S. Pietro in Tuscia (1319-1323), è generalmente [...] il dominio di Stefano e Poncello Orsini, forte della potenza dei suoi signori non pagava le tasse e non rispondeva ai tribunali del rettore denunciava come fosse stata costretta a presentare l'atto stesso non presso la Curia rettorale, che era a ...
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MICHELE Arcangelo, santo
E. Federico
Arcangelo il cui nome, che in ebraico significa 'chi come Dio?' (Mīkā'el), è più volte esplicitamente citato nei libri vetero e neotestamentari e nei testi apocrifi [...] per la difesa e la protezione del popolo d'Israele minacciato dalla potenza persiana (Dn. 10, 13 e 21; 12, occidentale, diversamente, ha prediletto l'immagine di M. colto nell'atto di infiggere la spada nel corpo dell'animale, secondo uno schema ...
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ALBANI, Alessandro
Lesley Lewis
Nacque ad Urbino il 15 ott. 1692 da Orazio, fratello di Clemente XI, e da Maria Bernardina Ondedei-Zonghi. Studiò giurisprudenza alla Sapienza di Roma. Avviatosi alla [...] il papa avrebbe gradito quell'atto. A partire da quell'anno, infatti, la tensione diminuì e le trattative si avviarono verso la molte questioni private e pubbliche. Nella sua qualità di rappresentante di una potenza alleata dell'Inghilterra, ...
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CESI, Federico
Agostino Borromeo
Figlio di Angelo, avvocato concistoriale, e di Franceschina Cardoli, nipote del celebre condottiero Gattamelata, nacque, probabilmente a Roma, il 1ºluglio 1500.
Questa [...] arte antica e nell'acquisto di numerose proprietà, il cui complesso verrà a costituire la base della potenza economica Paolo IV: certo è che dopo la sentenza capitale il cardinale si adoperò presso il pontefice per ottenere un atto di clemenza a ...
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BENVENUTO, detto l'Asdenti
Paolo Bertolini
Maestro calzolaio, nato a Parma probabilmente nel primo quarto del sec. XIII, buon conoscitore deglì scritti di Gioacchino da Fiore e della letteratura profetica [...] della potenza pisana.
Per oltre venticinque anni, dunque, sia pure con rapide notazioni - e la compendiosità di esse è quasi della stima che aveva circondato da vivo B. è il fatto che, nel ricordato atto rogato da Bartolomeo Foxio, il solo ad essere ...
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COCCONATO, Uberto (Oberto) di
Aldo A. Settia
Fratello di Bonifacio, vescovo eletto di Asti dal 1244 al 1260, e di Alemanno Emanuele e Guido.
Non è possibile stabilire la relazione di parentela, che [...] C. chiamandolo suo consanguineo, ma si tratta probabilmente di un semplice atto di deferenza. Non si sa su quali elementi il Malabaila, da e della potenza economica del Cocconato, base indispensabile delle successive fortune del consortile.
Fonti e ...
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BUSCA, Ignazio
Giuseppe Pignatelli
Nato a Milano il 31 ag. 1731 dal marchese Ludovico e da Bianca Arconati, si laureò inutroque iure a Roma il 26 apr. 1759. Iniziò quindi la carriera prelatizia come [...] della Curia; ma in effetti Giuseppe II, oltre ad affermare con tale atto la sua autorità circa sacra, otteneva il concreto obiettivo di far coincidere frontiere politiche e frontiere religiose con la mira di sottrarre alla giurisdizione di vescovi ...
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MAGGI (de Madiis, de Maçonibus), Berardo
Gian Maria Varanini
Nacque verosimilmente a Brescia, forse intorno al 1240-45, da Emanuele, il fondatore della potenza politica della famiglia, e da Cancellaria.
L'avvio [...] di Brescia, come il fratello Alberto, e compare come testimone a un atto del vescovo Martino da Gavardo. I canonicati "in medio lupanaris publici"), il potenziamento del numero dei canonici della cattedrale e il controllo dell'importo delle prebende ...
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DOVARA, Oberto da
François Menant
Nacque verso la fine del sec. XI, probabilmente a Cremona, da Alberto e da Donella, di cui si ignora il casato. Tra l'inizio del gennaio 1117, quando fu deposto il [...] Cremona, fu probabilmente anch'egli parente del vescovo.
La potenza dei Dovara si basava su vasti domini fondiari, ricevuti in novembre 1119 e nel dicembre 1125, come pure a quello di Pavia del 1129, sottoscrivendo ancora nel 1146 un atto emanato dall ...
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potenza
potènza (ant. potènzia) s. f. [dal lat. potentia, der. di potens -entis «potente»]. – 1. In senso generico, l’essere potente, il fatto di potere: così ... la potenza corrispondesse alla buona volontà (I. Nievo); in senso relativo,...
atto2
atto2 s. m. [dal lat. actus -us e actum -i, der. di agĕre «spingere, agire»]. – 1. Manifestazione esterna di una determinazione della volontà. Quindi: a. Azione, spec. in quanto questa implica un giudizio morale: a. onesto, disonesto;...