sessualità Complesso dei caratteri sessuali e dei fenomeni che concernono il sesso.
Nel genere umano, il complesso dei fenomeni psicologici e comportamentali relativi al sesso. Tali comportamenti sono [...] cui sintomi più frequenti sono i disturbi della potenzae dell’orgasmo (impotenza, frigidità, eiaculazione precoce biologici (come per il valore religioso o magico conferito all’atto sessuale, agli organi sessuali, al sangue mestruale, allo sperma ...
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VEDA
Luigi Suali
. Il vocabolo significa "scienza", "dottrina"; più precisamente, "sapere sacro o religioso". In senso ristretto, indica, nella letteratura religiosa dell'India, le quattro raccolte [...] il fine: non è quindi offerto agli dei, che sono soltanto invocati come ausiliatori, ma è invece un atto che reca in sé sacra parola e la sua magica potenza, e in seguito valse a designare una mistica forza, che domina e pervade l'universo ed è l' ...
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Orizzonti missionari, coloniali, terzomondisti
Massimo De Giuseppe
Impulsi missionari nella stagione liberale: i dilemmi della nazione e il rilancio dell’universalismo cattolico
Un tema per lungo tempo [...] dal titolare dell’arcidiocesi milanese, Bartolomeo Romilli. L’atto di fondazione sarebbe arrivato poi il successivo 1° alla loro patria terrestre che a quella celeste; e fossero preoccupati di dilatarne la potenzae la gloria al di sopra di tutte le ...
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I cenacoli intellettuali/2: dalla Conciliazione al concilio
Fabio Milana
Marginalità e oltranza
Il mutato clima religioso dell’Italia del primo dopoguerra appariva già ai contemporanei immediatamente [...] vecchio e nuovo, potenzae servizio, necessità e libertà, il sotteso marcionismo. E la novità – la ‘libera aggiunta’ capitiniana – è una prassi liberatrice a cui il M.d.R. convoca l’umanità intera, il cosmo, Dio stesso: la più vasta ‘teogonia in atto ...
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L’imperatore e la Chiesa
Dalla tolleranza (312) alla supremazia della religione cristiana (380), alle contese per la cattolicità delle chiese
Antonio Carile
La mentalità tardoantica implica la continuità [...] una funzione della vita dello Stato e la sua fede si realizzò in un atto di culto esteriore, in genere obbligatorio39 ha di fronte imperatori cristiani, essa è certamente cresciuta in potenzae in ricchezza, ma è diminuita in forza morale: «ecclesia ...
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Partito popolare italiano
Francesco Malgeri
Le origini
Nei primi anni del Novecento, il problema dell’incontro tra cristianesimo e democrazia e la rivendicazione dell’autonomia politica del cristiano [...] politico non erano «un atto di viltà e neppure di resipiscenza», ma «un atto di disciplina, dignitoso e solenne, all’altezza dell’ del governo. Il 23 marzo, il vescovo di Potenzae Marsico monsignor Roberto Razzoli, consigliava «paternamente non ...
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«Star basso»: l’antropologia religiosa di Alessandro Manzoni
Pier Cesare Bori
Sommario: «Culto razionale» ▭ «Le parole della sapienza divina e i vani discorsi degli uomini» ▭ «La filosofia morale sarà... [...] per la potenzae bellezza misteriosa della creazione, e insieme un desiderio di verità e di giustizia Nella più pura immagin sua». Si veda anche il coro alla fine del secondo atto del Conte di Carmagnola: «Tutti fatti a sembianza d’un Solo, / figli ...
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La Rivoluzione scientifica: modelli di conoscenza. Scienza e teologia
Margaret J. Osler
Scienza e teologia
All'inizio dell'Età moderna il dibattito sul rapporto tra scienza e teologia era particolarmente [...] razionalità dell'intelletto divino e la sua assoluta libertà di esercitare potenzae volontà. Teologi intellettualisti, fra anima e corpo e, su un altro piano, tra il mondo spirituale e quello fisico ‒ derivano dall'atto creativo originale ...
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Musulmani
Bruna Soravia
Se la seconda metà del sec. XII aveva conosciuto una ripresa parziale dell'offensiva musulmana contro la minaccia cristiana, con la cacciata dei normanni dalle coste nordafricane [...] non scongiurò tuttavia la secessione già in atto del governatore dell'Ifriqiyya, appartenente alla famiglia rivendicare la sua autorità sull'Egitto, temendone probabilmente la potenza, e lo detennero brevemente. Quando, nel 1240, gli ayyubidi ...
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DATI, Giuliano
G. Curcio
Paola Farenga
Nacque a Firenze verso il 1445 da Cecilia di Filippo Mazzuoli e da Domenico di Bardo, discendente del ramo della famiglia che ha il capostipite in Manetto di [...] sulla potenzae benignità del Creatore "Che t'ha creato a sua similitudine / e al tuo capo e sentimenti ha nelle attività della Confraternita: di essa fu cappellano e, nel 1511, all'atto della riconsacrazione della chiesa di S. Lucia, custode; ...
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potenza
potènza (ant. potènzia) s. f. [dal lat. potentia, der. di potens -entis «potente»]. – 1. In senso generico, l’essere potente, il fatto di potere: così ... la potenza corrispondesse alla buona volontà (I. Nievo); in senso relativo,...
atto2
atto2 s. m. [dal lat. actus -us e actum -i, der. di agĕre «spingere, agire»]. – 1. Manifestazione esterna di una determinazione della volontà. Quindi: a. Azione, spec. in quanto questa implica un giudizio morale: a. onesto, disonesto;...