DORIA, Oberto
Giovanni Nuti
Nacque prima del 1230 a Genova da Pietro e Mabilia Casiccia, primogenito di quattro figli.
Durante la giovinezza del D., negli anni della lotta tra il Comune e Federico II [...] ed il Comune (22 marzo); due anni dopo fu teste all'atto in cui Enrico del Bisagno venne scelto come ambasciatore a Firenze (15 si rivelò indispensabile per la crescita del mercato e della potenza genovesi.
Diventato più allarmante il pericolo guelfo ...
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ESTERLE, Carlo
Claudio Pavese
Nacque a Trento il 1° nov. 185 3 da Carlo e da Maria Rizzi. Il padre, medico e docente di ostetricia, fu, nel 1848, delegato tirolese all'Assemblea costituente di Francoforte, [...] industriale prima preoccupazione dell'E. fu quella di giungere a collocare presso l'utenza l'ingente potenza della nuova centrale idroelettrica della rete di distribuzione e l'acquisizione di un'utenza consistente, pose in atto una politica di ...
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BUONACCORSI
Michele Luzzati
Famiglia fiorentina che dette nome a una compagnia mercantile e bancaria attiva nella prima metà del sec. XIV.
Sebbene la presenza di mercanti con il cognome o il patronimico [...] di Barletta; ma l'indizione dell'attoè la IX anziché la XIII corrispondente al 1300, e la data esatta dovrebbe essere il 1311 potenza delle altre tre grandi compagnie, i Buonaccorsi avevano ormai una posizione di rilievo non solo in campo economico e ...
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CONTARINI, Tommaso
Renzo Derosas
Da non confondere coi coetaneo Tommaso di Nicolò, sopracomito condannato in contumacia con altri due colleghi nel 1500 per non aver soccorso una galera attaccata dai [...] fece promotore di una coraggiosa "parte" che, prendendo atto della definitiva crisi del traffico levantino del pepe, ne il cui scamo elenco dì dati sulla ricchezza e la potenza militare ottomana bastava tuttavia a suggerire eloquentemente l' ...
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LANFREDINI, Giovanni
Marco Pellegrini
Nacque a Firenze nel 1437 da Orsino di Lanfredino e da Ginevra di Piero Capponi, nel quartiere di S. Spirito, "gonfalone" Drago.
La sua giovinezza - tipica di un [...] reggimento", decise di riaprire quale atto dimostrativo la filiale veneziana del un rilancio della potenza fiorentina finalizzato 239, 253, 345, 354 s., 368; R. Bizzocchi, Chiesa e potere nella Toscana del Quattrocento, Bologna 1987, pp. 129 s., 133 ...
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EREDE, Michele
Giovanni Assereto
Nato a Genova il 21 ag. 1806, primogenito di Pietro e di Maria Vassallo, fu avviato agli studi classici, ma la morte del padre, negoziante di modeste fortune, lo costrinse [...] la combino col volere ad ogni costo portare l'oppio alla China, e col volere ad ogni costo pure rovinare le fabbriche di cotone della che le arretrate soggiacciano alla potenza delle progressive; oppure mettere in atto la libera concorrenza ed il ...
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COMI, Vincenzo
Vincenzo Clemente
Nato a Torano Nuovo (nella, provincia di Teramo) il 3 novembre del 1765 da Alessio e da Rosaria Cascioli, la sua formazione, avvenuta a Teramo, risentì del clima culturale [...] al miglioramento della morale ed all'accrescimento della ricchezza nazionale. Non è oggi un problema, ma un assioma, che, dove maggiore è l'industria, maggiore è la felicità, la potenza, la ricchezza. Le manifatture in una parola fanno i popoli ...
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DORIA, Ansaldo
Giovanni Nuti
Nacque a Genova agli inizi del sec. XII. Fu probabilmente figlio di Zenoaldo (o Genoaldo), anche se nei documenti pubblicati egli non compare mai indicato col patronimico. [...] caposaldo della famiglia in Sardegna, indice della potenza economica e delle dimensioni dei traffici che i Doria proprio vantaggio.
Negli anni seguenti, il D. fu teste all'atto con cui Guido Guerra, conte di Ventimiglia, divenne vassallo di Genova ...
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BORROMEO (Bonromeus, Borromaeus), Vitaliano
Giorgio Chittolini
Nacque nel 1391 (o forse nel 1387) da Giacomo o Giacomino Vitaliani, cittadino di Padova, e da Margherita Borromeo, della nota famiglia [...] il solenne atto di adozione del nipote, che comportava automaticamente il diritto alla successione nell'eredità) e anche con e la potenza economica che il B. aveva acquistato alla sua famiglia in quarant'anni di fortunata attività finanziaria e ...
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GAJO, Felice
Roberto Romano
Nacque a Canegrate, nei pressi di Legnano, il 5 nov. 1861 da Natale e Amalia Taglioretti.
Benché la famiglia di origine non fosse di così umili condizioni come asserito da [...] fusi di filatura, 20.252 fusi di ritorcitura, 4921 telai e una potenza installata di 6500 HP. La gamma della produzione era assai , pp. 296, 451, 455; Milano, Archivio notarile distrettuale, atto n. 664, 30 giugno 1898, notaio G. Serina (Milano); ...
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potenza
potènza (ant. potènzia) s. f. [dal lat. potentia, der. di potens -entis «potente»]. – 1. In senso generico, l’essere potente, il fatto di potere: così ... la potenza corrispondesse alla buona volontà (I. Nievo); in senso relativo,...
atto2
atto2 s. m. [dal lat. actus -us e actum -i, der. di agĕre «spingere, agire»]. – 1. Manifestazione esterna di una determinazione della volontà. Quindi: a. Azione, spec. in quanto questa implica un giudizio morale: a. onesto, disonesto;...