CAMPEGGI, Tommaso
Hubert Jedin
Terzogenito di Giovanni Zaccaria e di Dorotea di Tommaso Tebaldi, nacque tra il 1481 e il 1483 a Pavia, ove il padre era professore di diritto civile; trascorse però la [...] la necessità di arginare la potenza turca.
Al ritorno dall' sul concilio stesso (Conc. Trid., XII, pp. 301-13), e un abbozzo per le istruzioni da impartire ai legati conciliari (ibid riforma, che ha preso atto della realtà storica senza però ...
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FEDERIGO di ser Geri d'Arezzo
Fabio De Propris
Nacque probabilmente ad Arezzo tra il secondo e il terzo decennio del sec. XIV dall'avvocato, professore di diritto civile e preumanista Geri d'Arezzo.
Il [...] ancor ch'io sparsi tanto" (v. 12). Il quarto è invece un'invettiva contro Firenze condotta attraverso il confronto con Roma antica, rispetto alla quale la città toscana risulta essere una potenza molto più misera, anche se non meno devastata da ...
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CANETOLI, Giovanni
Gianfranco Pasquali
Nacque a Bologna prima del 1359. Fratello, probabilmente minore, di Lambertino e maggiore di Matteo, apparteneva a una famiglia di giuristi, in quanto il padre, [...] Bologna non gli aveva fatto atto di sottomissione al momento della sua elezione, e aveva anzi tollerato l'uccisione per un'ambasceria a Ferrara.
La potenza acquistata dal C. in campo politico e accademico può essere testimoniata anche dal fatto ...
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CANTALUPO, Benedetto
Francesco Di Battista
Nacque a Napoli il 30 maggio 1802 da Serafina Diana e da Francesco; il padre, di cui rimase presto orfano, era "negoziante", ma vantava titoli nobiliari e [...] alla Gran Corte criminale di Lecce, l'anno appresso a Potenza, nel 1832 a Campobasso (dove stenderà una difesa dei diritti di morte, sez. Vicaria 1879, atto 226; G. A. De Vigore, Istoria della nobile e disgraziata famiglia de' Cantalupi, Napoli 1819 ...
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CATTANEO (Cattanei), Altigrado (Altigrado di Lendinara)
Fabrizio Ciapparoni
Nacque a Lendinara sulla metà del sec. XIII (il Cappellini suggerisce come anno di nascita, peraltro in modo dubitativo e [...] di Mezzabate e del C., entrambi professori nello Studio padovano: tale notizia è contenuta in un atto giudiziario del 12 agosto e nella sentenza . Episodio, questo, che non dimostra tanto la potenza del vescovo di Vicenza, come vorrebbe il Riccardi; ...
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CANETOLI, Lambertino
Gianfranco Pasquali
Figlio, probabilmente primogenito, di Pietro dottore in legge e uomo politico e di Margherita Zambeccari, dovette nascere prima del 1359, se è vero, come pare [...] deroghe agli statuti sono una manifestazione evidente della potenza della famiglia e, in particolare, del padre Pietro, che con altri cinque ambasciatori, si recò a Roma per prestare atto di obbedienza della città al papa; rientrò da questa missione ...
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ANTIGLIOLA, Ruggero di (Rogerius de Perusio comes de Antiguella; Rugerius de Antigalla; Ruggieri d'Antognolla; Rogerius de Perusio)
Riccardo Capasso
Nato a Perugia nella seconda metà del XIV secolo, [...] un altro al suo posto, Riccardo Alidosi di Imola. Altro atto ufficiale di governo dell'A. fu la decapitazione di Paolo de potenza di Braccio. In seguito fu vicario di Braccio Fortebraccio e per suo conto resse, quale govematore, Bologna, Lucca e ...
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potenza
potènza (ant. potènzia) s. f. [dal lat. potentia, der. di potens -entis «potente»]. – 1. In senso generico, l’essere potente, il fatto di potere: così ... la potenza corrispondesse alla buona volontà (I. Nievo); in senso relativo,...
atto2
atto2 s. m. [dal lat. actus -us e actum -i, der. di agĕre «spingere, agire»]. – 1. Manifestazione esterna di una determinazione della volontà. Quindi: a. Azione, spec. in quanto questa implica un giudizio morale: a. onesto, disonesto;...