Concetti, problemi e ideali di Norberto Bobbio
sommario: 1. Il problema della definizione. 2. Pace negativa e positiva. 3. La pace come valore. 4. L'ideale della pace perpetua. 5. Pacifismo istituzionale [...] delle acque territoriali, sia di tipo offensivo, come un atto terroristico o anche una serie di atti terroristici.
Accanto a le delusioni ispirategli dall'atteggiamento delle maggiori potenzee la speranza che il dinamismo tedesco avrebbe consentito ...
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COLONIZZAZIONE E DECOLONIZZAZIONE
David K. Fieldhouse
Lawrence Rosen
Economia e politica
di David K. Fieldhouse
Introduzione
Lo Shorter Oxford dictionary definisce la colonizzazione come "l'azione [...] anni successivi al 1880, rovesciarono le tendenze allora in atto. In generale questi elementi rientrano in tre categorie: quali problemi la loro occupazione avrebbe causato alle potenze imperiali. È alquanto paradossale che l'entusiasmo per i nuovi ...
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Costituzione
Vezio Crisafulli
Aldo M. Sandulli
di Vezio Crisafulli e Aldo M. Sandulli
COSTITUZIONE
Costituzione di Vezio Crisafulli
sommario: 1. Molteplicità di significati. 2. La costituzione in senso [...] forma tipica, diversa da quella di ogni altro atto normativo, una particolare forza giuridica, detta perciò ‛ ai valori in essa consacrati e alle strutture cui essa ha voluto commettere la conservazione e il potenziamento. In testa alla Costituzione ...
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Amministrazione pubblica
Massimo Severo Giannini
Amministrazioni e amministrazioni pubbliche
In scienza dell'amministrazione si descrivono come 'amministrazioni' gli apparati aventi il ruolo dell'amministrare. [...] portò a fine secolo la Germania unita al rango di potenza mondiale.I fasti dello Stato borghese sono noti: tutte le giudice dell'atto autoritativo è diverso dal giudice dell'atto non autoritativo (in Italia per il primo vi è il giudice ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] tradizione giuseppina, ne attenuò la portata abbinandolo, all'atto della sua promulgazione a Milano il 24 gennaio 1804 fossero espulsi da Roma tutti i rappresentanti delle potenze che gli erano nemiche: "Vostra Santità è il sovrano di Roma, ma io ne ...
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Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] . Gli sforzi messi in atto dal vertice della Chiesa latina, che non riscossero alcuna adesione da parte dei principi secolari, non valsero a salvare la capitale greca dal suo tragico destino: com'è noto, nessuna potenza cristiana si mosse in tempo ...
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Criminalita
Marshall B. Clinard
di Marshall B. Clinard
Criminalità
sommario: 1. La criminologia: definizione e storia. 2. Differenti aspetti della criminologia in Europa e negli Stati Uniti. 3. Controllo [...] come persona. Verso la fine del XVIII secolo diversi autori, e in particolare Cesare Beccaria in Italia e Jeremy Bentham in Inghilterra, sostennero che il delitto è semplicemente un atto in cui il piacere dato dal comportamento illegale supera l ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] e Russia, senza farsi illusioni sul protettorato delle grandi potenze, e affiancandosi dall'altro governi e stati di secondo ordine vicini per interessi ee di preside dell'università svolgere opera di moderazione e pacificazione, di cui gli darà atto ...
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Feudo
GGiancarlo Andenna
Quando nel 1216 gli estensori del Liber Consuetudinum Mediolani dedicarono ben quattro capitoli alla materia feudale, chiarendo con precisione la natura essenzialmente beneficiale [...] l'imperatore perseguì la finalità di potenziare le famiglie marchionali e comitali e quelle dei domini che tenevano iure anni di politica repressiva antibaronale e dopo la costituzione de resignandis privilegiis, mise in atto una decisa politica di ...
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Criminalità organizzata
Pino Arlacchi
Introduzione
Molti studiosi oggi concordano nel definire la criminalità organizzata come un insieme stabile di imprese insediate nei maggiori mercati illeciti come [...] violento che esso è in grado di mobilitare. Questo fattore riveste una notevole importanza nella valutazione della potenza di un gruppo , di estorsione, di ricatto e di speculazione finanziaria illecita messe in atto da alcuni dei suoi membri tramite ...
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potenza
potènza (ant. potènzia) s. f. [dal lat. potentia, der. di potens -entis «potente»]. – 1. In senso generico, l’essere potente, il fatto di potere: così ... la potenza corrispondesse alla buona volontà (I. Nievo); in senso relativo,...
atto2
atto2 s. m. [dal lat. actus -us e actum -i, der. di agĕre «spingere, agire»]. – 1. Manifestazione esterna di una determinazione della volontà. Quindi: a. Azione, spec. in quanto questa implica un giudizio morale: a. onesto, disonesto;...