GIUSTINIAN, Marcantonio
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 2 marzo 1619, quartogenito di Pietro di Girolamo e di Marina Giustinian di Daniele di Antonio "dai vescovi".
Entrambi i genitori erano di [...] potenza europea, saldamente in pugno a un monarca dalle eccezionali qualità (sin troppo benevolo il ritratto di Luigi XIV) e governata da ministri abili e '60; inoltre era in atto il conflitto anglo-olandese e Parigi guardava alle Fiandre spagnole ...
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POLANI, Pietro
Ermanno Orlando
POLANI, Pietro. – Nacque presumibilmente a Venezia nel 1098, figlio di Domenico, residente nella parrocchia di S. Luca. Proveniva da una famiglia ‘nuova’, probabilmente [...] corte nuove famiglie e adottando modelli di potere più partecipati; e che fossero in atto profondi cambiamenti è confermato dall’avvio era grave, dato che l’insediamento di un’unica potenza su entrambe le sponde adriatiche avrebbe potuto soffocare i ...
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CASTELLANO da Bassano
Lao Paoletti
Nacque in Bassano da Simeone intorno all'anno 1270.
La penuria di testimonianze coeve e l'esiguità delle fonti documentarie costringono a delineare un profilo biografico [...] et in contrata putei sancti Pancracii", come ci attesta la soscrizione ad un atto da C. rogato il 4 sett. 1317 (cfr. Verci, Storia..., V assalto del castello di Mussolente. È noto che Bassano, eclissatasi la potenza patavina, era stata assorbita in ...
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CAMPEGGI, Tommaso
Hubert Jedin
Terzogenito di Giovanni Zaccaria e di Dorotea di Tommaso Tebaldi, nacque tra il 1481 e il 1483 a Pavia, ove il padre era professore di diritto civile; trascorse però la [...] la necessità di arginare la potenza turca.
Al ritorno dall' sul concilio stesso (Conc. Trid., XII, pp. 301-13), e un abbozzo per le istruzioni da impartire ai legati conciliari (ibid riforma, che ha preso atto della realtà storica senza però ...
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BUSCAINO CAMPO, Alberto
Emerico Giachery
Nacque a Trapani il 26 genn. 1826 da Nicolò, possidente e commerciante, e da Giovanna Campo; adottò come secondo cognome quello della madre. Dopo un esordio [...] atto diinopportuna temerità.
Per sottrarsi alla reazione borbonica il B. esulò a Marsiglia, dove attese a studi di francese e di spagnolo, e scarna produzione di drammaturgo e di "poeta, se non di molta potenza, corretto e intuonato", come lo definì ...
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JOPPOLO, Beniamino
Simona Carando
Nacque a Patti, presso Messina, il 31 luglio 1906, terzo dei cinque figli di Giovanni e Paolina Sciacca. Il padre, di Sinagra, era proprietario terriero e professore [...] arrestato, con l'accusa di antifascismo, e condannato al confino a Forenza (Potenza) per tre anni. Rilasciato in occasione a Parigi nel 1954 (solo il primo atto, tradotto e presentato da J. Audiberti) e per intero in Italia in Filmcritica, 1959, ...
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MANFREDI, Giovanni
Isabella Lazzarini
Terzo signore di Faenza della dinastia dei Manfredi, nacque nel 1324 da Ricciardo di Francesco il Vecchio e dall'imolese Zeffirina di Nordiglio Nordigli (capo in [...] Litta lo dice morto prima del 1347, ma è nominato con il M. nell'atto di scomunica comminato ai Manfredi nel 1352.
I primi di conquistare un'altra base urbana da cui rifondare la propria potenza.
Così nel 1359 fu tra le file degli eserciti pontifici ...
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BECCARIA, Agostino Maria
Gaspare De Caro
Non si sa se il B. possa identificarsi con un Agostino Beccaria che, intorno al 1450, ottenne in feudo dal duca di Milano il paese di Tromello; più probabile [...] da lui non dipendeva nessun atto di sovranità: attaccato dall'esercito francese e dalle milizie veneziane, il ufficialmente, con il governo fiorentino, non fa che vantare la potenza dell'imperatore ed auspicare un suo intervento nelle cose italiane, ...
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PICCINI, Giulio
Marino Biondi
PICCINI, Giulio (Jarro). – Nacque a Volterra il 28 ottobre 1849 da Francesco, consigliere della Corte di cassazione, ed Elisabetta Boninsegni.
Fin da giovane praticò i [...] , il padre, il figlio e viceversa! E la città è conturbata dalla notizia di un atto esecrando. Entriamo in quegli antri entrato nella polizia, lo aveva inebriato quella specie di occulta potenza, che trovano in essa coloro che vi appartengono; lo ...
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BONAFEDE, Niccolò
Roberto Zapperi
Di famiglia fermana, nacque nel 1464 nella terra di San Giusto da Tommaso. Studiò a Roma nel collegio Capranica e, dopo un breve soggiorno a Perugia, si addottorò a [...] 1503 il nuovo papa Giulio II uscì eletto dal conclave e come primo atto confermò il B. governatore di Roma. Alcuni mesi dopo che sradicò per sempre dalle Marche la potenza del signore di Fermo. Sconfitto e ucciso l'Eufreducci, mosse verso Fallerone ...
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potenza
potènza (ant. potènzia) s. f. [dal lat. potentia, der. di potens -entis «potente»]. – 1. In senso generico, l’essere potente, il fatto di potere: così ... la potenza corrispondesse alla buona volontà (I. Nievo); in senso relativo,...
atto2
atto2 s. m. [dal lat. actus -us e actum -i, der. di agĕre «spingere, agire»]. – 1. Manifestazione esterna di una determinazione della volontà. Quindi: a. Azione, spec. in quanto questa implica un giudizio morale: a. onesto, disonesto;...