CORREGGIO, Antonio da
Raffaella Comaschi
Figlio di Gherardo, appartenne all'antica e potente famiglia che dal luogo di Correggio prese il nome. Di lui si ignora la data di nascita, come pure il nome [...] la base di un possibile incremento della loro potenza. Manfredo e Giberto, nel 1447, si erano posti al servizio dei rapporti tra lui e Manfredo, il solo fratello rimastogli alla morte di Giberto, avvenuta nel 1455. Con un atto del 27 luglio 1463 ...
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BARBIERI, Ludovico
Virginia Cappelletti
Nacque a Vicenza il 24 giugno 17 19 dal conte Ottavio e dalla nobildonna Laura Grassi. Perduto il padre, trascorse la fanciullezza, insieme con altri tre fratefli, [...] il concetto di tempo è valido relativamente all'esistenza dell'uomo, inteso come potenza attiva, esso non è valido relativamente a Dio, inteso come atto puro, cui l'esistenza "è presente tutta intiera" e non "successivamente"); Brevissimo saggio ...
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BONIZONE
Ugolino Nicolini
Successore di Azzone, fu abate del monastero di S. Pietro fuori le Mura di Perugia dal 1036 al 1063, anno in cui rinunziò all'ufficio. Un'abbondante documentazione testimonia [...] atto che lo riguarda - di grande importanza anche per la lista in cui è riportato un rilevante numero di vescovi dell'Italia centrosettentrionale - è datato il 2 nov. 1036 e la simonia e il concubinato dei chierici. E solo aumentando la potenza, anche ...
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FAVELLA, Giovan Geronimo
Franco Pignatti
Nacque a Napoli verso il 1580 da Nicola e Anna Vagliese.
Nel 1606 era padrone di una galera, ma non dovette avere fortuna perché due anni dopo la Regia Camera [...] viceré R. Nuñez de Guzmán, duca di Medina de las Torres, con atto del 28 maggio 1642, autorizzò la vedova in società con un certo Emilio monarchia spagnola trae la sua potenza dal rispetto della vera religione e perciò è inutile opporlesi, rivela un ...
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CASANOVA, Francesco
Isabella Ricci Massabò
Nacque a Genova il 1ºdic. 1841 da Giacomo a da Angela Scala. Impiegato presso la libreria Le Beuf di Genova, fu inviato a Torino nel 1872 per gestire una succursale [...] campo: iniziò con l'edizione di Scene e Commedie, raccolta dei lavori teatrali in un atto di G. Giacosa; seguirono nel 1874 Fu il Giacosa, infatti, che, tra pochi, aveva intuito la potenza delle opere di G. Verga, a convincere il C. a pubblicare ...
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GREGORIO de Galgano (de Gualgano)
Gisela Drossbach
Non possediamo notizie certe sulla sua origine e sugli inizi della sua carriera.
In una lettera di Onorio III del 1° febbr. 1219 troviamo menzionato [...] fu così incaricato sia di ricevere l'atto di obbedienza degli abitanti della Puglia al re e alla pace sia di nominare due nei confronti del vescovo di Potenza, cui erano state mosse accuse di incapacità, simonia e sperpero. Nello stesso anno era ...
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ALDEBRANDO (Aldobrando, Ildebrando), santo
Francesco Sabatini
Vescovo di Fossombrone, vissuto, secondo la critica più attendibile, tra l'ultimo quarto del sec. XII e la prima metà del XIII.
Si dimostra [...] anni successivi, cresciuti il numero e la potenza dei patarini, alleatisi con i ghibellini e dominatori della città, alla quale in un atto del 6 novembre di Bennone, vescovo di Rimini, figura un nuovo preposito della cattedrale, Amato, e, analogamente ...
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GHIRON, Ugo
Fiammetta Lozzi Gallo
Nacque a Roma il 24 ag. 1876 da Bonaiuto, piemontese, e da Minerva Nahmias, toscana, entrambi di origine ebraica. A Roma fece i suoi studi ginnasiali, trasferendosi [...] e sobria. I temi trattati riguardano la contemplazione della bellezza e della potenza della natura e la riflessione sul dolore, sulla malinconia e in un atto, apparso nella Rivista d'Italia, marzo 1927) e Jana (in Giornale di politica e di letteratura ...
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BERNARDO
Armando Petrucci
Nacque nella seconda metà del X sec. da Marino, duca di Gaeta, e fu zio del successore di questo, Giovanni IV; avviato alla carriera ecclesiastica, venne eletto vescovo di [...] il rogatario dell'atto), rifiutarono tale prova e furono costretti a riconoscere il loro stato di servi e a promettere di rinunciare dal cognato vescovo come un diretto rafforzamento della potenza familiare; e infatti nel maggio del 1002 B. donò ad ...
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DE SENA, Giovanni
Francesco Cesare Casula
Secondo ed ultimo visconte di Sanluri nel Cagliaritano, era figlio primogenito di Antonio e di Caterina Gomir. Compare per la prima volta nelle fonti note il [...] 'Aragona e nel "regno di Sardegna e Corsica" ogni moto sedizioso popolare o feudale. Nell'isola era ancora in atto la trattava di più di una semplice contesa fra feudatari. La potenza politica ed economica dei Cubello-Alagón faceva paura ai baroni ...
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potenza
potènza (ant. potènzia) s. f. [dal lat. potentia, der. di potens -entis «potente»]. – 1. In senso generico, l’essere potente, il fatto di potere: così ... la potenza corrispondesse alla buona volontà (I. Nievo); in senso relativo,...
atto2
atto2 s. m. [dal lat. actus -us e actum -i, der. di agĕre «spingere, agire»]. – 1. Manifestazione esterna di una determinazione della volontà. Quindi: a. Azione, spec. in quanto questa implica un giudizio morale: a. onesto, disonesto;...