Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] . Gli sforzi messi in atto dal vertice della Chiesa latina, che non riscossero alcuna adesione da parte dei principi secolari, non valsero a salvare la capitale greca dal suo tragico destino: com'è noto, nessuna potenza cristiana si mosse in tempo ...
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Marxismo
LLucio Colletti
di Lucio Colletti
Marxismo
sommario: 1. Il materialismo dialettico. 2. La gnoseologia del materialismo dialettico. 3. L'influenza di Engels. 4. Il marxismo come scienza. 5. [...] anni dopo l'autore stesso in sede autocritica - è il ripudio del materialismo e della scienza. Poiché la reificazione è identificata puramente e semplicemente con l'oggettività naturale, l'atto d'accusa di Lukàcs investe simultaneamente tanto il ...
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BERENGARIO I, duca-marchese del Friuli, re d'Italia, imperatore
Girolamo Arnaldi
Nacque da Eberardo, conte-duca-marchese del Friuli, "vir nobilissimis Francorum natalibus oriundus" (Translatio s. Calixi [...] , qui erant in regno suo" (ibid., p.105). L'atto di sottornissione che B., perturbatore della pace pubblica, dovette ancora rendere specie di vuoto di potenza, nel quale si inserirono prima i marchesi dei Friuli e di Spoleto e, in un secondo momento ...
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GIOVANNA I d'Angiò, regina di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Nacque nel dicembre 1325, primogenita dell'unico figlio di re Roberto d'Angiò, Carlo duca di Calabria, e della sua seconda moglie Maria di Valois. [...] che entro un mese tutti i ribelli dovevano fare atto di sottomissione e prestare il giuramento di fedeltà alla coppia reale. i feudi di Bari, Trani, Giovinazzo, Molfetta, Bisceglie ePotenza, che, pur non essendo incorporati nel principato di Taranto ...
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Bonifacio VIII
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B.: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente in Anagni, [...] isola. Il papa si adoperò instancabilmente per tradurre in atto le sue speranze. Sapendo del loro ascendente su Federico motivi: quello familiare e locale, che si collegava alle reazioni determinate dal delinearsi della nuova potenza di casa Caetani; ...
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Borghesia
Luciano Cafagna
Introduzione
'Borghesia' e 'borghese' sono termini che mirano a denominare, nell'uso oggi corrente, un gruppo sociale storico proprio della civiltà europea e occidentale, germinato [...] 1967). La storiografia marxista ha preso atto di queste evidenze (si è alla fine concluso che è stato positivo l'aver portato a [...]. La classe dei proprietari è la vera potenza intermedia fra il sovrano e il popolo; classe che comprende ...
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Leone I, santo
Elena Cavalcanti
La scarna notizia del Liber pontificalis ne assegna le origini alla Tuscia e dice chiamarsi Quinziano il padre. Null'altro si sa della famiglia e del luogo di nascita; [...] ma anche il prestigio e la forza della comunità ecclesiale e del suo vescovo, in grado ormai di porre in atto al suo interno, senza homo"), non di natura divina, al quale gli onori e la potenza divina sarebbero stati concessi da Dio in seguito ai suoi ...
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ARMAMENTI
Stefano Silvestri
Barbara Hatch Rosenberg
Armamenti di Stefano Silvestri
sommario: 1. Le spese militari. 2. Un confronto Stati Uniti-Unione Sovietica. 3. L'evoluzione degli armamenti nucleari. [...] delle Nazioni Unite (nel quale le maggiori potenze hanno il diritto di veto). Riconoscendo che la verifica dell'osservanza della Convenzione sarebbe stata difficile e avrebbe costituito un atto di intromissione, i negoziatori optarono per una ...
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FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] bande al servizio dei feudatari pontifici e, loro tramite, delle grandi potenze - questione cui tentò di far di potere posto in atto da F., nei suoi aspetti di continuità con quello del padre e nei suoi tratti innovativi, non è stato oggetto di studi ...
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Anima
J. Le Goff
J. Baschet
INQUADRAMENTO GENERALE
di J. Le Goff
I problemi filologici, teologici, filosofici e storici posti dall'a. sono di straordinaria complessità. Ci si limita qui a indicare [...] ha tre potenze, da cui dipendono tre modi di percezione: la potenza sensoriale, la potenza spirituale e la potenza razionale" capezzale porta via la sua a., ora tenendola in braccio, ora nell'atto di affidarla a un angelo (Schiller, 1966-1980, IV, 2, ...
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potenza
potènza (ant. potènzia) s. f. [dal lat. potentia, der. di potens -entis «potente»]. – 1. In senso generico, l’essere potente, il fatto di potere: così ... la potenza corrispondesse alla buona volontà (I. Nievo); in senso relativo,...
atto2
atto2 s. m. [dal lat. actus -us e actum -i, der. di agĕre «spingere, agire»]. – 1. Manifestazione esterna di una determinazione della volontà. Quindi: a. Azione, spec. in quanto questa implica un giudizio morale: a. onesto, disonesto;...