CROCE
M. della Valle
Nell'ambito delle aree geografiche, delle società, delle culture nelle quali ha avuto corso la storia del cristianesimo, la c. è il segno specifico della fede cristiana, centro [...] trofei con i quali vengono mostrati i segni del comando e della potenza (I Apologia, 55, 6).Oltre a questo testo, III (731-741), ricordato nell'atto di dotare di cruces pendentes e di cruces argenteas la pergula e l'abside dell'oratorio presso S. ...
Leggi Tutto
L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] , il suo ruolo politico e politico-ecclesiastico, la sua signoria temporale epotenza (o impotenza) [...]. Così indipendentemente dal suo contenuto, si configurasse come un atto sedizioso. Il processo e la condanna alla pena capitale, tramutata poi in ...
Leggi Tutto
Bonifacio VIII
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B.: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente in Anagni, [...] isola. Il papa si adoperò instancabilmente per tradurre in atto le sue speranze. Sapendo del loro ascendente su Federico motivi: quello familiare e locale, che si collegava alle reazioni determinate dal delinearsi della nuova potenza di casa Caetani; ...
Leggi Tutto
BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] così che egli può tentare di mettere in atto il suo disegno di potenziamento della tradizione romana: quando Teodorico, che ha fin della forma "se A (non) è, B (non) è; ma A (o B) è (non è); quindi B (o A) è (non è)", o di forme analoghe ma più ...
Leggi Tutto
Leone I, santo
Elena Cavalcanti
La scarna notizia del Liber pontificalis ne assegna le origini alla Tuscia e dice chiamarsi Quinziano il padre. Null'altro si sa della famiglia e del luogo di nascita; [...] ma anche il prestigio e la forza della comunità ecclesiale e del suo vescovo, in grado ormai di porre in atto al suo interno, senza homo"), non di natura divina, al quale gli onori e la potenza divina sarebbero stati concessi da Dio in seguito ai suoi ...
Leggi Tutto
Induismo
OOscar Botto
di Oscar Botto
Induismo
sommario: 1. Formazione del concetto di induismo. Caratteri generali. Moderne interpretazioni. 2. Induismo antico e induismo classico. Le costanti di una [...] di una elezione divina ‟che si attua mediante la potenza redentrice e salvifica della ‛grazia' (prasāda)".
Il culto devozionale, fra un principio maschile e uno femminile mediante un vero atto di procreazione è in India molto antica, e se ne trovano ...
Leggi Tutto
Scienza egizia. Cosmogonia, cosmologia e teologia
Jan Assmann
Mark Smith
Jürgen Zeidler
Cosmogonia, cosmologia e teologia
Nell'Antico Egitto non è possibile separare la conoscenza che riguarda le [...] potenza dell'ordine ‒ capace di esiliare il caos.
Attraverso questo rapporto con l'idea di salvezza, la visione discriminante diventa un atto di comprensione identificativa. L'uomo si riconosce nel Cosmo; è la sua morte che qui viene superata, la ...
Leggi Tutto
DELLA CASA, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque il 28 giugno 1503 da Pandolfo e Lisabetta di Giovanfrancesco Tornabuoni, probabilmente in Mugello, dove la famiglia possedeva beni ("Monsignor Della Casa - [...] Benevento nella politica attiva tra le maggiori potenze.
È necessario distinguere vari livelli per comprendere la appetito, ma dispiacerebbeti per sé quello sconcio e sconvenevol modo e diviso atto"). L'uso è la norma del presente. L'oratoria come ...
Leggi Tutto
Leone XIII
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, un piccolo centro del Lazio meridionale, collocato sulle pendici dei monti Lepini. Figlio dell'agiato [...] a scongiurare un provvedimento che veniva interpretato come un atto di ostilità nei confronti dell'Università cattolica di Lovanio un isolamento della Chiesa e il venir meno di antichi rapporti con le maggiori potenze del continente. In molti ...
Leggi Tutto
CATERINA da Siena, santa
Eugenio Dupré Theseider
Nacque a Siena, nel "popolo" di S. Pellegrino, della contrada dell'Oca, nei pressi di Fontebranda, in una numerosa e modesta, ma non povera, famiglia [...] Francesco d'Assisi si era mutata in un vero atto religioso. Si astiene anche dal considerare l'aldilà, ; M. M. Fortuna, La funzione psicologica delle tre potenze nella dottrina del ponte, in Rass. di ascetica e mistica, XXIII(1972), pp. 55-61; Id., L ...
Leggi Tutto
potenza
potènza (ant. potènzia) s. f. [dal lat. potentia, der. di potens -entis «potente»]. – 1. In senso generico, l’essere potente, il fatto di potere: così ... la potenza corrispondesse alla buona volontà (I. Nievo); in senso relativo,...
atto2
atto2 s. m. [dal lat. actus -us e actum -i, der. di agĕre «spingere, agire»]. – 1. Manifestazione esterna di una determinazione della volontà. Quindi: a. Azione, spec. in quanto questa implica un giudizio morale: a. onesto, disonesto;...