GUIDI, Guido (Guido Guerra IV, detto il Vecchio)
Mario Marrocchi
Ottavo di questo nome, figlio del conte Guido (VII, detto anche Guido Guerra III) e di Gualdrada di Bellincione di Uberto dei Ravignani, [...] doppio filo con quella di famiglia.
Nel primo atto a lui relativo, di provenienza aretina e datato 13 nov. 1201, il G. compare che segnava il tramonto dell'antica potenza unitaria dei Guidi, facendo nascere nuovi e più puntuali poteri locali, il G ...
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GAETANI, Marzucco
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Figlio, forse primogenito, di Gerardo detto Gaetano (donde il patronimico del G. e dei suoi fratelli e il cognome dei discendenti), e di Druda - della [...] le proprie sorti a Federico I Barbarossa e parve dispiegare al massimo grado la propria potenza. Ma il ruolo del G., diversamente Il 22 dicembre dello stesso anno, infine, è testimone nell'atto con cui Villano prende possesso della palude di ...
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CONCINI, Giovan Battista
Paolo Malanima
Nacque a Firenze nel 1532 da Bartolomeo e Margherita Bartoli.
La sua carriera politica, nell'ultimo trentennio del sec. XVI, e l'incarico di primo segretario, [...] stessi contemporanei, la potenza raggiunta dal C. sotto Francesco I grazie all'attività politica e diplomatica riconfermavano l consenso del quale non oserebbe niun ministro fare alcuno atto" (Relazioni di ambasciatori lucchesi, p. 127). ...
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FERRILLO, Mazzeo
Filomena Patroni Griffi
Appartenente a una famiglia patrizia napoletana ascritta al "sedile" di Porto, che aveva fondato la chiesa di S. Maria delle Anime, nacque nella prima metà del [...] castellano di Caramanico negli Abruzzi e, almeno dal 1474, fu anche castellano di Capri. Infatti un atto del 28 febbraio di Coppola di Missanello, il luogo disabitato di Ruoti, in provincia di Potenza. Non esitò però di lì a poco a passare alla parte ...
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GATTILUSIO, Niccolò
Enrico Basso
Primo di questo nome. Nato a Genova nella prima metà del XIV secolo dal ramo della famiglia Gattilusio discendente da Luchetto, il G. era fratello minore di Francesco [...] pace, determinati in particolare dal nuovo tentativo messo in atto dai Gattilusio, al quale non erano forse estranee influenze di un principe colto e saggio, abile tanto come guerriero che come diplomatico, la cui potenza sul mare era temuta da ...
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DRENGOT, Rainulfo
Errico Cuozzo
Conte di Alife e di Caiazzo, poi duca di Puglia, secondo di questo nome, era figlio di Roberto conte di Alife, Caiazzo, e Sant'Agata de' Goti (m. 1116).
Era dunque nipote [...] quando Roberto II fece atto di sottomissione al nuovo duca di Puglia, sembra che ne abbia seguito l'esempio. Certo è che le fonti, Lotario Il discese nell'Italia meridionale, deciso a ridimensionare la potenza di Ruggero II, il conte di Alife fu tra ...
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CIPPICO, Alvise
Magda Vigilante
Figlio di Coriolano e di Nicoletta Andreis, nacque a Traù in Dalmazia il 16 sett. 1456.
Il. padre Coriolano, cultore delle letterature antiche e storico valente, godette [...] un augurio finale di somma potenza alla vittoriosa Repubblica.
Il mediazione per la controversia in atto con il pontefice, il quale ., IX(1930), pp. 315-339; i cod. Vat. lat. 2874 e 6875, dove sono contenuti epigrammi del C., furono editi da F. Banfi, ...
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ANGUILLARA, Everso (Avverso)
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Nacque verso la fine del secolo XIV da Dolce e da Battista Orsini. Il padre, facendo testamento l'anno 1400, gli lasciò metà del suo patrimonio e il giovane conte, già [...] Chiesa e Giacomo di Vico, e partecipò con decisione alle azioni che portarono al crollo della potenza del prefetto e alla sua . Il 6 maggio poi fece atto di sottomissione alla Chiesa, e in quell'anno e nel seguente partecipò ad alcune campagne ...
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GUIDI, Marcovaldo
Marco Bicchierai
Figlio del conte Guido (VII, detto anche Guido Guerra III) e di Gualdrada di Bellincione di Uberto dei Ravignani, nacque verosimilmente fra 1182 e 1187. Fu capostipite [...] testimoniare l'incontro della nobile stirpe feudale con la potenza ascendente di Firenze, alla cui aristocrazia appartenevano i Ravignani e dunque la rimetteva in discussione.
Così - in un atto giunto incompleto e non datato, ma collocabile fra 1227 e ...
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CANTALUPO, Benedetto
Francesco Di Battista
Nacque a Napoli il 30 maggio 1802 da Serafina Diana e da Francesco; il padre, di cui rimase presto orfano, era "negoziante", ma vantava titoli nobiliari e [...] alla Gran Corte criminale di Lecce, l'anno appresso a Potenza, nel 1832 a Campobasso (dove stenderà una difesa dei diritti di morte, sez. Vicaria 1879, atto 226; G. A. De Vigore, Istoria della nobile e disgraziata famiglia de' Cantalupi, Napoli 1819 ...
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potenza
potènza (ant. potènzia) s. f. [dal lat. potentia, der. di potens -entis «potente»]. – 1. In senso generico, l’essere potente, il fatto di potere: così ... la potenza corrispondesse alla buona volontà (I. Nievo); in senso relativo,...
atto2
atto2 s. m. [dal lat. actus -us e actum -i, der. di agĕre «spingere, agire»]. – 1. Manifestazione esterna di una determinazione della volontà. Quindi: a. Azione, spec. in quanto questa implica un giudizio morale: a. onesto, disonesto;...