BORGHESE, Francesco Scipione
Gaspare De Caro
Nacque a Roma il 20 maggio 1697, da Marco Antonio, principe di Sulmona, e da Flaminia Spinola. Destinato alla carriera ecclesiastica, la sua prima educazione [...] che minacciava tutta la residua potenza della Chiesa cattolica nel paese e che l'avrebbe ridotta a una a un componimento dei contrasti, e anzi offrendo la dignità imperiale ormai disponibile come un compenso atto a risarcire l'Austria, restituì ...
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FEDERIGO di ser Geri d'Arezzo
Fabio De Propris
Nacque probabilmente ad Arezzo tra il secondo e il terzo decennio del sec. XIV dall'avvocato, professore di diritto civile e preumanista Geri d'Arezzo.
Il [...] ancor ch'io sparsi tanto" (v. 12). Il quarto è invece un'invettiva contro Firenze condotta attraverso il confronto con Roma antica, rispetto alla quale la città toscana risulta essere una potenza molto più misera, anche se non meno devastata da ...
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FIESCHI, Scipione
Maristella Cavanna Ciappina
Figlio di Gian Luigi il Vecchio del ramo di Torriglia della potente famiglia ligure e di Caterina Del Carretto dei marchesi del Finale, nacque probabilmente [...] città ed il palazzo pubblico - simbolo visibile ed invidiato della potenza della famiglia - era in grado di offrire, il F. 14 maggio, i capitoli del matrimonio fra Ricciarda e Lorenzo Cibo. Questo atto, nuovamente redatto, per ordine di Leone X, fu ...
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DAL VERME, Pietro
Gian Maria Varanini
Figlio di Nicola di Vilio, nato (presumibilmente a Verona) negli ultimi decenni del secolo XIII, fu il primo artefice delle fortune politiche e militari della famiglia [...] trova nel maggio a Ferrara, presente all'atto di cessione di Modena agli Estensi) e fu sostituito da un altro funzionario scaligero, notizie. Nel frattempo egli attendeva al consolidamento della potenza famigliare. Il figlio Luchino sposò la figlia ...
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PAGANI, Maghinardo
Giacomo Vignodelli
PAGANI, Maghinardo (da Susinana). – Nacque prima del 1243 (doveva essere almeno venticinquenne nel 1268, quando testimoniò in un atto notarile) da Pietro di Pagano, [...] 19 agosto 1302, conservato in originale nell’Archivio di Stato di Firenze, testimonia la ricchezza e la potenza raggiunta dal suo estensore.
Fonti e Bibl.: Per Pietro di Pagano e Diana: Salimbene de Adam, Cronica, a cura di G. Scalia, Parma 2007, in ...
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MALASPINA, Spinetta
Franca Ragone
Primogenito di Federico di Opizzino, del ramo dello Spino Secco, marchese di Villafranca, e di Elisabetta Malaspina, di Spinetta di Fosdinovo, nacque in Lunigiana intorno [...] governo, e i pressanti inviti di Firenze ad aderire a una politica che scongiurasse il dilagare in Toscana della potenza milanese.
, dove fu stilato l'ultimo atto che lo riguarda.
Aveva sposato una Costanza, di cui non è noto il casato. Ne ebbe ...
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MANSELLI, Raoul
Diego Quaglioni
Nacque l'8 giugno 1917, da Alessandro e da Elvira Speranza, a Napoli, dove compì gli studi universitari alla scuola di E. Pontieri e di A. Omodeo.
Al loro esempio, morale [...] di vastissime relazioni scientifiche di rango internazionale e mettere in atto assidue attività di scuola. Eletto alla Torino 1979; Egemonia imperiale, autonomia comunale, potenza politica della Chiesa e Il sistema degli Stati italiani dal 1250 al ...
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CAMINO, Gaia da
Luigi Trenti
Appartenente a nobile famiglia di origine longobarda, nacque non dopo il 1270 da Gherardo.
Scarsi e poco illuminanti i documenti a noi noti relativi alla vita della C.: [...] di prestigio epotenza dopo il e "buono" ha, nel lessico dell'Alighieri, un significato ben preciso: cfr. F. Anceschi, in Encicl. dantesca, I, Roma 1970, pp. 723 s., sub voce)Dante avrebbe trovato nel nome della figlia un secondo appellativo atto ...
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CARACCIOLO, Antonio Carmine
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Figlio di Giuseppe, principe di Torella, e di Francesca Caracciolo, nacque il 5 luglio 1692 nel feudo paterno di Barile (Potenza). Pochi anni dopo l'avvento degli Austriaci [...] - Carlo cercava di ottenere dalle altre potenze il riconoscimento del suo possesso del Regno.
È molto verosimile quindi che il C. questioni riguardanti la soluzione del conflitto ancora in atto, si doveva uniformare alle direttive dell'ambasciatore ...
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CORNER, Marco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1482 da Giorgio del cavalier Marco e da Elisabetta Morosini di Francesco.
Il padre, fratello di Caterina, allora regina di Cipro, era destinato a [...] economico veneziano, al punto che, nel timore che la propria potenza potesse dare adito a sospetti o gelosie, fece sposare ben tre conclusiva delle trattative), e cioè la revoca della scomunica impartita da Giulio II alla Signoria: atto, questo, che ...
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potenza
potènza (ant. potènzia) s. f. [dal lat. potentia, der. di potens -entis «potente»]. – 1. In senso generico, l’essere potente, il fatto di potere: così ... la potenza corrispondesse alla buona volontà (I. Nievo); in senso relativo,...
atto2
atto2 s. m. [dal lat. actus -us e actum -i, der. di agĕre «spingere, agire»]. – 1. Manifestazione esterna di una determinazione della volontà. Quindi: a. Azione, spec. in quanto questa implica un giudizio morale: a. onesto, disonesto;...