DANDOLO, Francesco
Giorgio Ravegnani
Della nobile famiglia veneziana del ramo di S. Luca, nacque da Giovanni detto Cane intorno al 1258: scrive infatti il cronista Caroldo (f. 170r) che aveva settantuno [...] governatori, ma l'atto formale di dedizione fu La conquista consolidò la potenza veneziana rivelandosi vantaggiosa anche vesti, Venezia 1886, tav. III, 1; G. Soranzo, La guerra fra Venezia e la S. Sede, cit., pp. 207-34; H. Kretschmayr, Gesch. von ...
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COLONNA, Giacomo
Daniel Waley
Nacque intorno al 1250 da Oddone di Giordano, del ramo di Palestrina, e da Margherita Orsini. Poco si conosce dei suoi primi anni: indirizzato alla carriera ecclesiastica, [...] a causa delle turbate condizioni politiche, della minacciosa potenza degli Orsini e delle ambizioni dei Caetani.
Essi inoltre si. sentivano la possibilità di un'intesa tra gli Aragonesi e gli Angioini nel Regno. Un atto del 28 apr. 1292, con cui i ...
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CAFFARO
Giovanna Petti Balbi
Nacque intorno al 1080-81 da Rustico signore di Caschifellone, una piccola località della Val Polcevera nella pieve di San Cipriano. Appartenne quindi ad un antica famiglia [...] avvio della potenza economica e marinara della Repubblica ligure: proprio da questa impresa trassero ispirazione e pratica godeva la città.
La missione presso il Barbarossa è l'ultimo atto della vita pubblica di Caffaro. Sappiamo ancora dalle ...
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FEDELE, Pietro
Francesco M. Biscione
Nacque a Traetto (l'odierna Minturno in provincia di Latina) il 15 apr. 1873 da Ferdinando e Angioletta Conte, in una famiglia di modesti agricoltori. Iniziò gli [...] più significativo.
Dopo aver insegnato nei licei di Potenza, Benevento e Napoli e avere ottenuto (1903) un comando presso la : "Se ad ogni atto, anche meno importante, della mia amministrazione, io debba preoccuparmi e magari chiedere' il beneplacito ...
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Marcello Mastroianni
È impossibile scrivere di un grande attore separandolo dalle sue interpretazioni. L'attore è un corpo sensibile che si adatta ai diversi personaggi che interpreta, come uno scrittore [...] dire che ogni vera interpretazione è un atto creativo e una prova d'autore, parallela e gerarchicamente in ombra, rispetto e un ciociaro è un romano all'ennesima potenza), registra il cambiamento davanti ai suoi occhi e ride tra sé, del cambiamento e ...
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AMADEO, Giovanni Antonio
Edoardo Arslan
Architetto e scultore, nacque a Pavia attorno al 1447, figlio di un Aloisio che nel 1450 fece testamento lasciando eredi universali i figli Giovanni Protasio, [...] circondano la tomba di Bartolomeo rivelano un'asciutta potenza che potrebbe essere del giovane Amadeo. Nel fregio il Gesù tra i dottori. È in queste opere capitali, un affinamento della concezione formale in atto nei rilievi cremonesi: il virtuosismo ...
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BRAGADIN, Marcantonio
Angelo Ventura
Nato a Venezia il 21 apr. 1523 da Marco di Giovanni Alvise e da Adriana figlia di Giovanni Bembo, in famiglia patrizia di media condizione, il suo stato sociale [...] e infine ufficiale alla Messettaria; Antonio, infine, fu governatore di una delle sei galeazze veneziane che con la loro potenza compagnia, e con questa ammazzarlo di sua mano, non sappiamo per quale motivo, ma probabilmente per qualche grave atto d' ...
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CIASCA, Raffaele
Alberto Monticone
Nacque a Rionero in Vulture (Potenza) il 24 maggio 1888 da Antonio e da Maria Donata Vucci, in una famiglia borghese. Compiuti gli studi liceali nel seminario di Melfi, [...] e di B. Ricasoli, i documenti delle relazioni diplomatiche fra gli Stati italiani preunitari e le grandi potenze europee (1815-1861), e Annuario dell'Istituto fa ulteriore contatto con la ricerca in atto in Italia.
Negli ultimi anni il C., senza ...
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Allucinazione
Salvatore Mazza
L'allucinazione (dal latino alucinatio, derivato da alucinari, "vaneggiare, delirare") indica lo stato psichico in cui un individuo percepisce come reale ciò che è immaginario. [...] fa pensare ai simbolismi e agli archetipi, agli affetti primitivi e alla potenza evocatrice dei desideri e delle paure, fa in quanto sintomi, manifestazioni di un processo psicotico in atto.
Nell'Interpretazione dei sogni (1900) S. Freud sostiene ...
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Napoleone Bonaparte
Massimo L. Salvadori
Un genio militare salito al trono imperiale
Nella storia del mondo occidentale la figura di Napoleone Bonaparte, imperatore dei Francesi e re d’Italia, è paragonabile [...] il 1810 Napoleone era al culmine della sua potenza. La Francia dominava l’Europa continentale. Nella parte costituita dall’Impero e dagli Stati a esso soggetti l’imperatore mise in atto profonde riforme che segnarono un passo decisivo nella direzione ...
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potenza
potènza (ant. potènzia) s. f. [dal lat. potentia, der. di potens -entis «potente»]. – 1. In senso generico, l’essere potente, il fatto di potere: così ... la potenza corrispondesse alla buona volontà (I. Nievo); in senso relativo,...
atto2
atto2 s. m. [dal lat. actus -us e actum -i, der. di agĕre «spingere, agire»]. – 1. Manifestazione esterna di una determinazione della volontà. Quindi: a. Azione, spec. in quanto questa implica un giudizio morale: a. onesto, disonesto;...