CAPITELLO
C. Barsanti
Modulo architettonico fondamentale connesso con un sostegno (colonna, pilastro, lesena, anche eventualmente addossati a pareti, nel qual caso si ha un semicapitello) e con altre [...] Roberto il Guiscardo, Potenza-Melfi-Venosa 1985", a cura di C.D. Fonseca (Università degli studi della Basilicata. Atti e memorie, 4), Galatina sperimentazioni in attoe quindi l'evoluzione stessa della struttura decorativa dei capitelli. È il caso ...
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ASIA
C. Silvi Antonini
L'attuale distinzione, convenzionale, fra Europa e A. risale al congresso di Vienna del 1815, nel quale furono fissati i confini della Russia europea sulla linea Ural-Caspio-Caucaso [...] e degli Unni e dalla nuova potenza di Bisanzio. Le poste in gioco erano sempre l'Armenia e la Siria da una parte e l Oriente sull'arte italiana e neppure di adozione di un motivo atto a esprimere analogo significato, perché è chiaro che le scritte ...
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MILANO
G. Curzi
(lat. Mediolanum)
Città dell'Italia settentrionale, situata nella pianura Padana, capoluogo della regione Lombardia.
Storia e urbanistica
Delle origini celtiche della città è giunta [...] 1989, p. 29), segnali celebrativi dell'autonomia e della potenza del Comune milanese, anche attraverso la connessione con stesso Ariberto sul registro superiore della coperta vera e propria, in atto di presentare il prezioso codice a Cristo ...
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CROCE
M. della Valle
Nell'ambito delle aree geografiche, delle società, delle culture nelle quali ha avuto corso la storia del cristianesimo, la c. è il segno specifico della fede cristiana, centro [...] trofei con i quali vengono mostrati i segni del comando e della potenza (I Apologia, 55, 6).Oltre a questo testo, III (731-741), ricordato nell'atto di dotare di cruces pendentes e di cruces argenteas la pergula e l'abside dell'oratorio presso S. ...
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CAROLINGIA, Arte
A. Petrucci
Il concetto di arte c. si riferisce all'arte prodotta durante la dinastia carolingia, così definita dal nome del più eminente fra i suoi rappresentanti, Carlo Magno. Sotto [...] sia in senso politico sia in senso culturale, e l'ampliarsi della potenza carolingia come una sorta di cesura nella relativa politico. Punto di partenza e insieme di riferimento è la corte di Carlo Magno, dato che fu nell'atto stesso del suo avvento ...
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Buddhismo
Giuseppe Tucci
di Giuseppe Tucci
Buddhismo
sommario: 1. Il Buddha e la sua dottrina. 2. Il buddhismo e la nuova situazione politica in Asia. 3. Il buddhismo in Asia: a) Sri Lanka (Ceylon); [...] ‛non esistenza di un io eterno'; però ogni atto consapevole e voluto deliberatamente produce un effetto che fatalmente maturerà nella vita parte il governo cerca di limitare la potenza dei monasteri e di ridurne o addirittura confiscarne le proprietà ...
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CANOVA, Antonio
Massimiliano Pavan
Figlio di Pietro e di Angela Zardo "Fantolin" di Crespano, nacque a Possagno (Treviso) il 1º nov. 1757. Il padre, "lavoratore in pietra e architetto" (Bassano, Museo [...] febbraio 1773 (non 1774: v. atto di morte in Bernardi, 1938, p. 51) e passato lo studio al nipote Giovanni Ferrari Russia ed io vi mando che fra poco faremo la guerra con questa potenza. Fate dunque presto la vostra statua se bramate che non sia un ...
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Greca, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Le principali opere d'arte della civiltà greca si trovano menzionate in questa Enciclopedia sotto gli esponenti dei nomi di luogo dove esse si trovano conservate o [...] raffigurazione di due schiere di armati, una delle quali in atto di compiere un movimento convergente, che inserisce nella scena un , il centro dell'attività politica ed economica e la maggiore potenza finanziaria del mondo greco di allora. L'ultimo ...
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CONTARINI, Gasparo
Gigliola Fragnito
Primogenito di Alvise di Federico dei Contarini del ramo della Madonna dell'Orto e di Pofissena di Tommaso Malipiero, nacque a Venezia il 16 ott. 1483 in una famiglia [...] di misurare il progressivo scemare della sua effettiva potenza. Donde la necessità di esaltare nefla patria la : per la prima volta il C. prendeva atto dell'esistenza di una vera e propria "chiesa", con una sua solida organizzazione che ...
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LEONARDO da Vinci
Pietro Marani
Figlio illegittimo di ser Piero da Vinci e di Caterina, nacque ad Anchiano, presso Vinci, il 15 apr. 1452, "a ore 3 di notte", come ricorda il nonno paterno, Antonio, [...] come risposta alla nuova potenza delle armi da fuoco e in conseguenza dei suoi studi di balistica e sulla traiettoria dei proiettili mostrato ora al passo, con la figura del maresciallo in atto da parata, che deve dunque essere datato leggermente più ...
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potenza
potènza (ant. potènzia) s. f. [dal lat. potentia, der. di potens -entis «potente»]. – 1. In senso generico, l’essere potente, il fatto di potere: così ... la potenza corrispondesse alla buona volontà (I. Nievo); in senso relativo,...
atto2
atto2 s. m. [dal lat. actus -us e actum -i, der. di agĕre «spingere, agire»]. – 1. Manifestazione esterna di una determinazione della volontà. Quindi: a. Azione, spec. in quanto questa implica un giudizio morale: a. onesto, disonesto;...