MOGLIACCA, Leonardo
Marco Battistoni
– Nacque, probabilmente a Scarnafigi (presso Cuneo) intorno al 1500. Non è nota l’identità dei genitori, ma rami del lignaggio paterno risultano presenti a Cuneo [...] al vescovo di Mondovì, pur lontano dalla potenza di un tempo, conservava estesi diritti di proprietà eminente su boschi e pascoli, decime e altre prerogative di natura signorile sui luoghi e sulle attività economiche. Questa presenza patrimoniale ...
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DI NEGRO, Ansaldo
Giovanni Nuti
Figlio di Enrico, nacque nella seconda metà del sec. XII a Genova.
Il padre Enrico, autorevole esponente del Comune negli anni di passaggio dal regime consolare a quello [...] un Ansaldo Di Negro, che a Tiro fu testimone all'atto con cui l'arcivescovo della città, Ioscio, su intercessione del altre tre. Davanti alla sua torre, simbolo della potenza economica e del prestigio politico da lui raggiunto, si incontravano ...
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SAGUNDINO, Niccolò
Cristian Caselli
– Di origini greche, nacque a Chalkis (Calcide), centro principale dell’isola di Eubea o Negroponte, nel 1402 da Manuele. È ignoto il nome della madre.
Della famiglia [...] 1454 alla corte napoletana circa le ragioni della potenza dei turchi e le strategie atte a contrastarla, venne immediatamente programma di celebrazione e legittimazione della monarchia alfonsina promosso dallo stesso re e messo in atto dagli umanisti ...
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SORESINA, Bonaccorso da
Giulia Vendittelli
SORESINA, Bonaccorso da. – La data di nascita e i nomi dei genitori sono sconosciuti; appartenne peraltro a una famiglia capitaneale di origine milanese che [...] probabilmente la più importante e certamente la più clamorosa delle riforme che il regime di Popolo mise in atto a Bologna nei decenni negli scontri di fazione, avrebbe indebolito la potenza economica dei magnati. Secondo i sostenitori della ...
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ROGADEO
Giuseppe Gargano
– La casata è attestata nella città di Ravello (Salerno) sin dagli inizi dell’XI secolo.
Nel 1018 alcuni suoi esponenti fondarono infatti, insieme ad altre famiglie autoctone, [...] Orso costituisce una prova molto convincente della potenza economica raggiunta dalla famiglia, non solo in ambito locale, al tempo della dominazione normanna. Egli consegnò infatti nelle mani dei figli Leone e Giovanni la rendita di 1000 tarì d ...
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GIACHETTI, Rina
Roberto Staccioli
Nacque a Firenze il 25 ag. 1880 da Guido e da Giuseppina Guidalotti; all'età di 15 anni iniziò lo studio del canto nella città natale sotto la guida di C. Carignani, [...] fu forse quello di Butterfly, ch'ella riuscì a rendere trepida e affascinante, dolorosa e ingenua, civettuola e appassionata, ma trasmettendole nel terzo atto una potenza drammatica impressionante.
La sorella Ada fu anch'essa cantante: iniziò la ...
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FORTINI, Matteo
Lida Maria Gonelli
Nacque nel 1444, probabilmente a Firenze, da Raimondo di Antonio, merciaio, abitante nel quartiere di San Giovanni, popolo di San Marco. Compiuti gli studi per il [...] Nel 1473 aveva rogato un atto per i consoli e il Collegio dell'arte dei medici e speziali e merciai di Firenze.
Non servidore" (c. 57v) e in un lungo inserto di 18 ottave collega le origini favolose di Firenze con la potenza dei Medici, che avrebbero ...
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CHIAPPINI, Filippo
Paolo Petroni
Nacque il 6 nov. 1836 da Francesco e Margherita Bosisio, nel cuore della vecchia Roma, dove il padre aveva una bottega di barbiere, vicino alla piazza in cui è la statua [...] , che però rifiutò perché "il suo cuore sensibile non era atto a sopportare la visione delle sofferenze altrui", come scrisse il suo e vie popolari della capitale, per conoscerne a fondo usi e costumi. Non per questo raggiunge la potenza espressiva ...
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DELLA TORRE, Simone
Anna Caso
Figlio di Guido di Francesco, fratello quest'ultimo di Napoleone detto Napo signore di Milano, già nel corso della sua adolescenza dovette subire le conseguenze degli scontri [...] discesa del re Enrico VII, prese parte all'atto di concordia tra i Torriani ed i Visconti che in grado di contrastare la potenza viscontea, che ormai si era , a capo dei quali si posero il D. e il fratello Francesco. Essi, radunato un esercito nei ...
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BORGO, Carlo
Giuseppe Pignatelli
Nato a Vicenza il 26 luglio 1731 da Ignazio e Santa Borgo, entrò nella Compagnia di Gesù nel 1746. Discepolo del Pellegrini, insegnò lettere in vari collegi della Compagnia [...] ; consigliava una difesa statica basata piuttosto sulla potenza, delle artiglierie che sulle sortite; mostrava l Compagnia, era un atto invalido, nullo e illegittimo, "ingiurioso al pontificato, dannoso alla Chiesa, e patentemente estorto dalla ...
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potenza
potènza (ant. potènzia) s. f. [dal lat. potentia, der. di potens -entis «potente»]. – 1. In senso generico, l’essere potente, il fatto di potere: così ... la potenza corrispondesse alla buona volontà (I. Nievo); in senso relativo,...
atto2
atto2 s. m. [dal lat. actus -us e actum -i, der. di agĕre «spingere, agire»]. – 1. Manifestazione esterna di una determinazione della volontà. Quindi: a. Azione, spec. in quanto questa implica un giudizio morale: a. onesto, disonesto;...