CAMINO, Gaia da
Luigi Trenti
Appartenente a nobile famiglia di origine longobarda, nacque non dopo il 1270 da Gherardo.
Scarsi e poco illuminanti i documenti a noi noti relativi alla vita della C.: [...] di prestigio epotenza dopo il e "buono" ha, nel lessico dell'Alighieri, un significato ben preciso: cfr. F. Anceschi, in Encicl. dantesca, I, Roma 1970, pp. 723 s., sub voce)Dante avrebbe trovato nel nome della figlia un secondo appellativo atto ...
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CARACCIOLO, Antonio Carmine
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Figlio di Giuseppe, principe di Torella, e di Francesca Caracciolo, nacque il 5 luglio 1692 nel feudo paterno di Barile (Potenza). Pochi anni dopo l'avvento degli Austriaci [...] - Carlo cercava di ottenere dalle altre potenze il riconoscimento del suo possesso del Regno.
È molto verosimile quindi che il C. questioni riguardanti la soluzione del conflitto ancora in atto, si doveva uniformare alle direttive dell'ambasciatore ...
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CORNER, Marco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1482 da Giorgio del cavalier Marco e da Elisabetta Morosini di Francesco.
Il padre, fratello di Caterina, allora regina di Cipro, era destinato a [...] economico veneziano, al punto che, nel timore che la propria potenza potesse dare adito a sospetti o gelosie, fece sposare ben tre conclusiva delle trattative), e cioè la revoca della scomunica impartita da Giulio II alla Signoria: atto, questo, che ...
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MAGGI (de Madiis, de Mazo), Emanuele (Manoellus)
Gian Maria Varanini
Primo, nella grande casata bresciana di tradizione guelfa, a svolgere una carriera politica di rilievo dentro e fuori le mura cittadine, [...] del monastero di S. Pietro in Monte di Serle e che è forse da identificare in un "dominus Madius" podestà nel 1219 in un importante atto pubblico), quanto Giovanni (che carattere patrimoniale che confermano la potenza fondiaria della famiglia, i beni ...
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CHIANO (Chianni)
Evandro Putzulu
Appartenne certamente alla famiglia dei marchesi di Massa, la casata pisana che si era insediata, verso la fine del XII sec., sul trono giudicale di Cagliari. Non si [...] di Pisa. V'era in quest'atto una certa compensazione alla perdita d'autorità e d'indipendenza che esso comportava per C , Guglielmo di Capraia era giudice d'Arborea e i Gherardeschi, cresciuti in potenza dopo il matrimonio di Guelfa con Elena figlia ...
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CANETOLI, Giovanni
Gianfranco Pasquali
Nacque a Bologna prima del 1359. Fratello, probabilmente minore, di Lambertino e maggiore di Matteo, apparteneva a una famiglia di giuristi, in quanto il padre, [...] Bologna non gli aveva fatto atto di sottomissione al momento della sua elezione, e aveva anzi tollerato l'uccisione per un'ambasceria a Ferrara.
La potenza acquistata dal C. in campo politico e accademico può essere testimoniata anche dal fatto ...
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DELLA TOSA, Rossellino
Massimo Tarassi
Nacque a Firenze intorno al 1260 dal cavaliere Arrigo, membro influente dei Consigli cittadini e podestà in varie città della Toscana: a San Gimignano nel 1273, [...] nell'atto da uno dei Cavalcanti, Nerone, e gettato e responsabili del fallimento della missione di Niccolò da Prato, citandoli a comparire al suo cospetto a Perugia. Nell'obbedire all'ordine pontificio, i dodici inquisiti ostentarono la loro potenza ...
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MOROZZO, Francesco
Renato Bordone
di. – Discendente da una famiglia di vassalli del vescovo di Asti che fin dal secolo XII avevano esercitato poteri signorili nel Piemonte meridionale, nacque nella [...] due mesi, se non prima, dal momento che l’ultimo atto in cui compare il vescovo Giovanni è proprio la tregua dell’11 marzo.
Dopo l’alienazione dei vescovi di Asti a favore della potenza emergente dei Visconti e al tempo stesso mettendo fine all’ ...
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MATURI, Sebastiano.
Giuseppe Landolfi Petrone
– Nacque ad Amorosi, nel Sannio, il 17 genn. 1843 da Francesco e Anna Calenda. Dopo gli studi primari compiuti nella città natale completò la formazione [...] (Napoli 1897), rimasta incompiuta; in essa il M. sintetizzò il suo pensiero sulla potenza creatrice dello spirito. Dal 1898-99 intrecciò un intenso rapporto di amicizia con G. Gentile e B. Croce, di cui sono testimonianza i carteggi. Al M. si deve il ...
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MONTEFELTRANO
Tommaso di Carpegna Falconieri
. – Primo personaggio documentato della casa di Montefeltro, nacque verso il 1135, ma di lui si ignorano il luogo di nascita e il nome dei genitori. Il suo [...] (come nell’atto del 1186 pubblicato da Bianchi, 2005, dove è anche ricordato un potenza che gli consentiva di giocare sull’ampio scacchiere dei territori di Montefeltro, Urbino, Pesaro e Rimini e di intervenire militarmente in tutta la Romagna e ...
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potenza
potènza (ant. potènzia) s. f. [dal lat. potentia, der. di potens -entis «potente»]. – 1. In senso generico, l’essere potente, il fatto di potere: così ... la potenza corrispondesse alla buona volontà (I. Nievo); in senso relativo,...
atto2
atto2 s. m. [dal lat. actus -us e actum -i, der. di agĕre «spingere, agire»]. – 1. Manifestazione esterna di una determinazione della volontà. Quindi: a. Azione, spec. in quanto questa implica un giudizio morale: a. onesto, disonesto;...