BOIARDO (Boiardi), Feltrino
Gianni Ballistreri
Nacque da Matteo e da Bernardina Lambertini nella seconda metà del sec. XIV. Dopo la morte del padre, avvenuta anteriormente al 1401, prese le redini della [...] di lui per incarichi di fiducia: il 29 genn. 1435 riceveva 100 ducati d'oro per andare con cinque servitori in Piemonte per conto del marchese; nel 1438 fu delegato insieme sua famiglia e l'ambizione di aumentarne la potenza e i feudi sembra lo ...
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BRANCALEONI, Niccolò Filippo
Gino Franceschini
Primogenito di Brancaleone, nacque intorno al 1335 e fu fratello di Pier Francesco e di Gentile. Nel 1355, a compenso dei servigi resi dal padre nella [...] Guglielmo di Noellet, col compito di arginare l'espansione dei Montefeltro. In difesa della Chiesa infatti il B., insieme col e affidati alla tutela dello zio Pier Francesco, la sua parte, un terzo cioè, dei beni familiari "pro indiviso" con gli zii ...
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FOGLIANO (de Foliano), Guido da
Corrado Corradini
Secondo di questo nome, figlio di Ugolino (I), morto nel 1226. nel corso delle lotte intestine alla città di Reggio Emilia - e non di Guido (I) da Fogliano [...] reggiane e rientrati i Fogliano in città, il F., insieme al fratello Ugolino, ad Alberto e a Tommaso da Fogliano F., Rolandino istituisce un parallelismo tra la vicenda storica di Padova e quella di Roma, quasi a fare di Padova una seconda Roma ...
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BRAMBILLA, Maria (in arte, Sofia Fuoco)
Clara Gabanizza
Nacque a Milano il 16 genn. 1830. Figlia di Angelo, pittore, e di Maria Foco, ereditò molto probabilmente dal padre una particolare sensibilità [...] del Blasis, e nel 1844 danzò insieme con la E. Wuthier e la A. Domenichettis un Pas de trois dello stesso Blasis. Due la figlia del bandito del Perrot (musica di C. Pugni), in cui "palesava una potenza mimica impressionante" e "non era esagerazione ...
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CASANOVA, Francesco
Isabella Ricci Massabò
Nacque a Genova il 1ºdic. 1841 da Giacomo a da Angela Scala. Impiegato presso la libreria Le Beuf di Genova, fu inviato a Torino nel 1872 per gestire una succursale [...] scelte editoriali di grande importanza. Fu il Giacosa, infatti, che, tra pochi, aveva intuito la potenza delle opere di G. Verga di una Guida illustrata della città di Torino (1877) ed insieme a C. Ratti quella di una Guida illustrata dellaValle di ...
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DE SENA, Giovanni
Francesco Cesare Casula
Secondo ed ultimo visconte di Sanluri nel Cagliaritano, era figlio primogenito di Antonio e di Caterina Gomir. Compare per la prima volta nelle fonti note il [...] ad un ufficiale che gli voleva confiscare un certo quantitativo di vettovaglie a trattava di più di una semplice contesa fra feudatari. La potenzadi Palermo.
Condotto insieme con gli altri prigionieri a Barcellona, il D. fu rinchiuso nel castello di ...
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CAPPONI, Piero
Elsa Luttazzi
Nacque a Firenze il 19 maggio 1504 da Niccolò e da Alessandra di Filippo Strozzi. La grande personalità del padre, gonfaloniere, e quella dell'ancor più celebre nonno, Piero, [...] sua figlia; Niccolò riteneva di raggiungere in tal modo una maggiore potenza nei consigli pubblici, in di amministrazione. L'unica notizia relativa ad un impegno diretto del C. negli affari si riferisce al 1544; fu in questo anno infatti che, insieme ...
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DEL SECOLO, Floriano
Enzo Frustaci
Nato a Melfi (Potenza) il 10 maggio 1877 da Dario e Vita Maria Mendia, si laureò nel 1898 in lettere alla scuola di Giosuè Carducci, del quale fu allievo tra i più [...] presto al giornalismo. Vi si dedicò fin dal 1901 quando fondò un giornale di polemica letteraria, I Mattaccini (nome tratto dai sonetti di A. Caro contro L. Castelvetro), insieme con altri giovani letterati napoletani o della scuola carducciana, F ...
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FARRA, Alessandro
Antonella Pagano
Nacque intorno agli anni Quaranta del sec. XVI a Castellazzo (ora Castellazzo Bormida) in provincia di Alessandria. Di famiglia nobile, il F. ebbe una tipica formazione [...] potenza divina dell'universo, evidenziando in tale modo gli influssi della tradizione platonica e ficiniana di cui il F. fu costantemente un preoccupò di inviare in dono alla metropoli cibo e vettovagliamenti. Un gesto liberale e, insieme, ...
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BOTTRIGARI (Butrigarius, Butrigarii, de Butrigaris, de Buttrigariis), Bartolomeo
Manlio Bellomo
Nacque a Bologna sul finire del secolo XIII, secondogenito di Iacopo, professore di diritto civile nella [...] potenza della famiglia; e nell'ambiente colto della casa paterna ebbe modo di maturare più facilmente le qualità naturali dell'ingegno. Nel 1316, secondo un B. inoltre partecipava, probabilmente insieme con il padre, a un'attività consultiva che, nel ...
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potenza
potènza (ant. potènzia) s. f. [dal lat. potentia, der. di potens -entis «potente»]. – 1. In senso generico, l’essere potente, il fatto di potere: così ... la potenza corrispondesse alla buona volontà (I. Nievo); in senso relativo,...
insieme
insième (ant. insème) avv. e s. m. [lat. ĭnsĕmul, rifatto nel lat. volg. in *insĕmel per sostituzione di semel «una volta» a simul «insieme»]. – 1. avv. Esprime in genere i seguenti rapporti: a. Compagnia, unione: siamo usciti i. io...