COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] avevano assalito e ucciso nella sua abitazione un collega di nazionalità francese, insieme con due servitori. Il giovane C gennaio 1563 tentò ad Innsbruck di scongiurare la minaccia di una pressione delle potenze cattoliche sul concilio. In Polonia ...
Leggi Tutto
CARLI, Filippo
Silvio Lanaro
Nacque a Comacchio (Ferrara), l'8 marzo 1876, da Lorenzo e da Aventina Gentili. Laureatosi in giurisprudenza, fu nominato giovanissimo segretario della Camera di commercio [...] contemporaneo.
Sulle orme di Giorgio Mortara e di Corrado Gini - cioè nel solco diun rifiuto del neomalthusianismo con cui si stava allora saggiando la corrispondenza fra "numero" e "potenza" delle stirpi allo scopo di imbastire una concezione ...
Leggi Tutto
ALFONSO V d'Aragona, re di Sicilia, re di Napoli
Ruggero Moscati
Nacque presumibilmente nel 1396, da Ferdinando I. Educato in Medina del Campo alla corte di Enrico III di Castiglia - di cui, per ragioni [...] - il baronaggio meridionale, nel suo insieme, durante l'intero regno di A. fu palesemente sottomesso all'autorità della Corona. Nè la sua indiscutibile potenza apparve, come nei periodi precedente e successivo, un incubo permanente per l'integrità ...
Leggi Tutto
CASATI ("de Casate", "de Caxate", od anche talvolta "de Casale")
Gigliola Soldi Rondinini
La famiglia è originaria di Casatenovo (Casate Novo), in provincia di Como, tra il fiume Lambro e il torrente [...] fiorini d'oro. Divenne poi consigliere di Bernabò Visconti, indirizzandone la politica estera. Nel 1358 fu ambasciatore a Ferrara. Il Chronicon Estense riferisce che Alpinolo, insieme con Aron Spinola e con un "dominus Petrus Canzellerius", trattò e ...
Leggi Tutto
CORREGGIO (Correggio Visconti), Niccolò Postumo
Paola Farenga
Figlio di Niccolò, consignore di Correggio, e di Beatrice, figlia naturale di Niccolò d'Este, nacque, molto probabilmente a Ferrara, fra [...] la sua posizione. Assunse dapprima un atteggiamento di "neutralità" nei confronti delle due potenze, ma poi, quando il conflitto pagamento diun pesantissimo tributo: nel giugno del 1500 il principale pensiero del C. era quello di mettere insieme i ...
Leggi Tutto
GUGLIELMO II d'Altavilla, re di Sicilia
Francesco Panarelli
Terzo figlio maschio di Guglielmo I, re di Sicilia, e di Margherita di Navarra; la data di nascita può essere verosimilmente fissata al mese [...] un disegno che era stato già ventilato durante la crisi di Thomas Becket; si trattava comunque diun'unione di alto profilo. Dopo un II - Mezzogiorno. Atti del Convegno…, Potenza-Avigliano-Lagopesole-Melfi… 1994, a cura di C.D. Fonseca, Roma 1999, pp ...
Leggi Tutto
GREGORIO, Rosario
Giuseppe Giarrizzo
Nacque il 23 ott. 1753 nel quartiere palermitano dell'Olivuzza, primogenito di Francesco e di Benedetta Balestrini. Fu battezzato coi nomi di Gaspare Rosario Giovanni. [...] costituzione di avere un proprio monarca, e di sentire immediatamente gli effetti della potenza e beneficenza di quello". abilitati a tante speranze, aveano insieme acquistato tale e sì straordinario grado di forza pubblica, qual facea mestieri a ...
Leggi Tutto
BERARDO
Sofia Boesch Gajano
Terzo abate di Farfa di questo nome, figlio del conte Anscario, apparteneva a una delle più potenti famiglie della Sabina. Non si sa quando sia nato né quando sia entrato [...] la quale venivano introdotte a Farfa le consuetudini di Cluny e insieme veniva apportata un'importante innovazione di ordine economico, la dotazione cioè del monastero diun proprio patrimonio, distinto da quello dell'abate (Relatio constitutionis ...
Leggi Tutto
CAPOCCI, Raniero (Raynerius de Viterbio, Rainerius, Ranerius, Reinerius)
Norbert Kamp
Discendeva da una nobile famiglia viterbese che assunse il cognome "de Cardinale" con il nipote del C. Pandolfo (1250-1297) [...] del 1229-30. Nell'aprile del 1230 ricevette a Roma la sottomissione diun barone di Tolfa; si occupava dunque anche ora della nativa Tuscia. Il C., che nel 1223 si era opposto insieme con altri cardinali alla conclusione della pace tra il papa e i ...
Leggi Tutto
CARANTI, Biagio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Sezzè Monferrato, oggi Sezzadio (prov. di Alessandria), nel 1839 da Giuseppe, magistrato, e da Emilia Groppello. Dopo aver compiuto i primi studi a Castelnuovo [...] della potenza austriaca, alla creazione diun forte regno sabaudo nell'Italia settentrionale e alla diffusione di governi insieme con la Banca Geisser e il Banco di sconto e sete alla costituzione della promettente Società metallurgica italiana di ...
Leggi Tutto
potenza
potènza (ant. potènzia) s. f. [dal lat. potentia, der. di potens -entis «potente»]. – 1. In senso generico, l’essere potente, il fatto di potere: così ... la potenza corrispondesse alla buona volontà (I. Nievo); in senso relativo,...
insieme
insième (ant. insème) avv. e s. m. [lat. ĭnsĕmul, rifatto nel lat. volg. in *insĕmel per sostituzione di semel «una volta» a simul «insieme»]. – 1. avv. Esprime in genere i seguenti rapporti: a. Compagnia, unione: siamo usciti i. io...