FALCO, Giorgio
Girolamo Arnaldi
Nato a Torino il 6 febbr. 1888 da Achille e Annetta Pavia, si laureò nel 1911 a Torino con una tesi in storia medievale su Alfano di Salerno. All'università aveva incontrato [...] Poiché era evidente che il punto critico e, insieme, l'asse portante dello schema complessivo era costituito il precoce, fertile lancio di temi ("particolarismo" e "potenziamento locale") che avrebbero consentito un nuovo approccio alla storia del ...
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FOSCARI, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 19 giugno 1373, primogenito di Nicolò di Giovanni e di Caterina Michiel, figlia della seconda moglie del nonno Giovanni. Nonostante il padre avesse [...] di 100 ducati, di andare provveditore nel Veronese) venne incaricato diun'ulteriore missione, insieme con Andrea Contarini: quella cioè di spiega alla luce di questo contrasto l'impressionante quadro di opulenza e potenza consegnatoci dalla famosa ...
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BERENGARIO II, marchese d'Ivrea, re d'Italia
Paolo Delogu
Figlio di Adalberto, marchese di Ivrea, mutuò il nome dall'avo Berengario, re d'Italia e imperatore, da cui discendeva per via di madre, Gisla.
Adalberto [...] la prosecuzione di quei rapporti, esortandolo insieme ad essere "fidelis administrator" di Lotario (ibid un mezzo per legare a sé i fedeli, innalzati nella dignità, poté essere pensato in vista di una successione al trono, per limitare la potenzadi ...
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BORSO d'Este, duca di Modena, Reggio e Ferrara
Luciano Chiappini
Nacque a Ferrara il 24 ag. 1413 dal marchese Niccolò III d'Este e da Stella dei Tolomei dell'Assassino, madre, oltre che di B., di Lionello [...] , non soddisfece B., che venne incluso non tra le potenze ma tra gli Stati secondari (alla pari dei Senesi, " e un "Lanzaloto in vulgare" insieme a un altro "Lanzaloto in franzese" (Bertoni, 1918-19, p. 119); nel 1466 aveva presso di sé un "Theseo ...
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MANFREDI, re di Sicilia
Walter Koller
Nacque nel 1232, figlio naturale dell'imperatore Federico II (primo di questo nome come re di Sicilia); l'identificazione della madre con Bianca, figlia della marchesa [...] i suoi rapporti con i Saraceni di Lucera nel 1254 ebbe comunque bisogno diun interprete. I suoi interessi erano potenza. Il suo successore Urbano IV, eletto il 29 agosto, si propose di definire i rapporti nel Regno di Sicilia con l'esclusione di ...
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BELLINI, Giovanni, detto Giambellino
Terisio Pignatti
Nacque a Venezia attorno al 1427, stando al Vasari, che lo dice morto novantenne nel 1516.
La questione ha dato luogo peraltro a differenti opinioni, [...] più precisa coscienza del B. della necessità di allargare il registro della pittura, verso un effetto di unità spaziale e temporale. là quesfà la sottile ragione dell'effetto, grandioso e insieme solenne di questa pittura, così come delle altre che ...
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CARAFA, Oliviero
Franca Petrucci
Del ramo dei Carafa della Stadera, figlio di Francesco e di Maria Origlia, nacque nel 1430 e fu il successore del grande e potente Diomede, come capo della nobile famiglia [...] più sulla sua potenza economica, sul prestigio morale e sulla sua fama di mecenate, che su calcoli politici, fu un fatto reale, ed i fedeli. Di essa faceva parte il C., insieme ad altri cinque cardinali, due auditori di Rota, un vescovo, ed altri ...
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DE BONI, Filippo
Ernesto Sestan
Nacque a Caupo, frazione di Seren del Grappa (presso Belluno), il 7 ag. 1816 da famiglia di modestissime condizioni: il padre Giacomo, oriundo di Villanova di Feltre, [...] per i tipi del Gondoliere, diun romanzo storico in tre volumi su a Roma; il 10 marzo giungeva a Genova, insieme con Goffredo Mameli (Mazzini, XXXVII, p. 370 1860-1870, Potenza 1966, pp. 189, 197, 200; St. del Pariam. ital., a cura di N.Rodolico, ...
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CONFORTI, Gian Francesco
Pasquale Villani
Nacque a Calvanico, un piccolo paese a pochi chilometri da Salerno, il 7 genn. 1743. Era il secondogenito di una modesta famiglia della piccola borghesia. Dimostrando [...] di Andrea Serrao come vescovo diPotenza, alla ritrattazione delle sue idee sospette di giansenismo, il C. fu chiamato, insieme questioni inerenti all'amministrazione dello Stato, di competenza diun ministero nuovo come quello dell'interno. Del ...
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BON COMPAGNI (Bon-Compagni, Boncompagni) di Mombello, Carlo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 25 luglio 1804. Il padre, Ludovico, fu dal 1809 al 1814 procuratore generale per il dipartimento dell'Arno, [...] ai rapporti tra Francia e Italia, poi raccolte in volume insieme con altre due "lettere" pubbl. nella Nuova Antologia potenze occidentali e la Francia in particolare; per l'altro lato, diun'analisi della situazione interna francese, nel tentativo di ...
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potenza
potènza (ant. potènzia) s. f. [dal lat. potentia, der. di potens -entis «potente»]. – 1. In senso generico, l’essere potente, il fatto di potere: così ... la potenza corrispondesse alla buona volontà (I. Nievo); in senso relativo,...
insieme
insième (ant. insème) avv. e s. m. [lat. ĭnsĕmul, rifatto nel lat. volg. in *insĕmel per sostituzione di semel «una volta» a simul «insieme»]. – 1. avv. Esprime in genere i seguenti rapporti: a. Compagnia, unione: siamo usciti i. io...