LUDOVICO III Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Figlio primogenito di Gianfrancesco, marchese di Mantova, e di Paola Malatesta, nacque nel 1412; le fonti danno indicazioni incerte sul giorno [...] , all'interno diun quadro in qualche modo meno mobile, e quindi meno aperto, rispetto ai decenni precedenti. In questo senso, il lungo marchesato di L. III segnò il definitivo mutare della specializzazione militare della dinastia, insieme con il ...
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CONTI, Ettore
Enrico Decleva
Nacque a Milano il 24 apr. 1871 da Carlo, fabbricante e negoziante di mobili e tappezziere, e da Giuseppina Palazzoli. Completati gli studi liceali, durante i quali compì [...] dal torrente Devero nel comune di Baceno, una condotta in galleria di 1.420 m., un salto di 520 m e una potenzadi 20.000 HP. Tutta ) è molto probabile che sia intervenuto un ripensamento posteriori. Nell'insieme l'opera corrispondeva in ogni caso al ...
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LORENZETTI, Pietro
Michela Becchis
Non si conosce la data di nascita di questo pittore senese, documentato dal 1306 al 1345, fratello di Ambrogio, come attestava la scritta apposta sotto gli affreschi [...] del trittico Orsini parlando diun artista cresciuto all'ombra di Duccio e fulminato dal potenza espressiva e il solido rapporto con lo spazio, sono il frutto dell'adesione all'arte di con una bottega gestita insieme con il fratello nella ...
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Anima
Giancarlo Movia
Marta Cristiani
Paolo Casini
Gianni Carchia
Lucio Pinkus
È il greco ἄνεμος, latino anima, il cui primo senso è "aria", poi "respiro, soffio", e, di qui, "principio vitale", [...] pelasgica', interviene successivamente una potenza extratemporale ed extraspaziale che uninsieme che possiamo chiamare 'personalità totale'. In un secondo livello, il concetto di anima è riferito all'identità psicosessuale, che costituisce un ...
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CARLO Borromeo, santo
Michel De Certeau
Nato il 2 ottobre 1538 nel castello di Arona, ai bordi del lago Maggiore, terzogenito di Gilberto, conte di Arona, e di Margherita de' Medici, apparteneva ad [...] nel fervore e in qualche modo nell'innocenza diun'anima, alla quale le forme popolari della devozione danno un linguaggio comune. Questo è il senso della sua predicazione.
Insieme con un modello amministrativo egli creò uno stile. Il discorso ...
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CIALDINI, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Castelvetro di Modena, in località Colombarina, l'8ag. 1811 da Giuseppe e dalla spagnola Luigia Santyan y Velasco. Il padre, ingegnere, discendente da una [...] diun momento della lotta tra i fautori di una politica dipotenza - in genere i militari appoggiati dal re - e i sostenitori di sparsi, insieme con le testimonianze dei contemporanei, nelle principali raccolte di fonti. Questi i titoli di maggior ...
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FALCO, Giorgio
Girolamo Arnaldi
Nato a Torino il 6 febbr. 1888 da Achille e Annetta Pavia, si laureò nel 1911 a Torino con una tesi in storia medievale su Alfano di Salerno. All'università aveva incontrato [...] Poiché era evidente che il punto critico e, insieme, l'asse portante dello schema complessivo era costituito il precoce, fertile lancio di temi ("particolarismo" e "potenziamento locale") che avrebbero consentito un nuovo approccio alla storia del ...
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FOSCARI, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 19 giugno 1373, primogenito di Nicolò di Giovanni e di Caterina Michiel, figlia della seconda moglie del nonno Giovanni. Nonostante il padre avesse [...] di 100 ducati, di andare provveditore nel Veronese) venne incaricato diun'ulteriore missione, insieme con Andrea Contarini: quella cioè di spiega alla luce di questo contrasto l'impressionante quadro di opulenza e potenza consegnatoci dalla famosa ...
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BERENGARIO II, marchese d'Ivrea, re d'Italia
Paolo Delogu
Figlio di Adalberto, marchese di Ivrea, mutuò il nome dall'avo Berengario, re d'Italia e imperatore, da cui discendeva per via di madre, Gisla.
Adalberto [...] la prosecuzione di quei rapporti, esortandolo insieme ad essere "fidelis administrator" di Lotario (ibid un mezzo per legare a sé i fedeli, innalzati nella dignità, poté essere pensato in vista di una successione al trono, per limitare la potenzadi ...
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BORSO d'Este, duca di Modena, Reggio e Ferrara
Luciano Chiappini
Nacque a Ferrara il 24 ag. 1413 dal marchese Niccolò III d'Este e da Stella dei Tolomei dell'Assassino, madre, oltre che di B., di Lionello [...] , non soddisfece B., che venne incluso non tra le potenze ma tra gli Stati secondari (alla pari dei Senesi, " e un "Lanzaloto in vulgare" insieme a un altro "Lanzaloto in franzese" (Bertoni, 1918-19, p. 119); nel 1466 aveva presso di sé un "Theseo ...
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potenza
potènza (ant. potènzia) s. f. [dal lat. potentia, der. di potens -entis «potente»]. – 1. In senso generico, l’essere potente, il fatto di potere: così ... la potenza corrispondesse alla buona volontà (I. Nievo); in senso relativo,...
insieme
insième (ant. insème) avv. e s. m. [lat. ĭnsĕmul, rifatto nel lat. volg. in *insĕmel per sostituzione di semel «una volta» a simul «insieme»]. – 1. avv. Esprime in genere i seguenti rapporti: a. Compagnia, unione: siamo usciti i. io...