GIUSTINIANI, Bricio (Fabrizio o Brizio)
Calogero Farinella
Nacque a Genova dopo il 1450 (forse nel 1457) da Domenico di Bartolomeo e da Adornina Adorno di Brizio.
Il G., detto il Gobbo dai contemporanei, [...] .
Signori e infeudati della loro isola, per la potenza commerciale essi costituivano a Genova una delle più influenti famiglia, il G. continuò a solcare il Mediterraneo al comando di navi al servizio del re di Spagna, del papa e quindi dell' ...
Leggi Tutto
LANDOLFO
Valeria Beolchini
Primo di questo nome, principe dei Longobardi del Principato unito di Capua e Benevento, nacque da Atenolfo (I) - nipote di quel Landolfo il Vecchio che fu il capostipite [...] pieno controllo del Principato e associò al potere il fratello minore Atenolfo (II). Negli anni successivi L. continuò a dedicarsi del Garigliano eliminò l'ultima roccaforte musulmana del litorale tirrenico, dando nuovo prestigio alla potenza ...
Leggi Tutto
MALATESTA (de Malatestis), Andrea, detto Malatesta
Pier Giovanni Fabbri
Nacque il 30 nov. 1373 da Galeotto I, signore di Rimini, e da Gentile da Varano e fu battezzato con il nome di Andrea, che divenne, [...] nelle imprese militari come capitano di ventura al soldo delle potenze italiane. Quando nell'agosto 1397 l'esercito milanese fu vinto i castelli della regione e in particolare del distretto di Fermo, e continuò nonostante la morte di Ladislao (1414 ...
Leggi Tutto
PELLEGRINI, Giampietro Domenico
Camilla Poesio
PELLEGRINI, Giampietro Domenico. – Nacque a Brienza, in provincia di Potenza, il 30 agosto 1899 da Benedetto Pellegrini e da Benedetta Giampietro.
Massone, [...] di guerra mettendo tutto l’oro (119 tonnellate) a disposizione del Reich. Un quantitativo di oro per 1410 milioni di lire, da qui, andò in Argentina e Uruguay. In America Latina continuò a svolgere attività di tipo finanziario e dette vita a varie ...
Leggi Tutto
BARTOLI, Cosimo
Roberto Cantagalli
Nicola De Blasi
Nacque a Firenze da Matteo e da Cassandra Carnesecchi (Vitelli, secondo Mancini) il 20 dic. 1503.
Suo padre, che nel 1513 era stato podestà di Pistoia, [...] lett. a Cosimo I del 1571, ibid. Mediceo 2980, c. 349); ma in realtà un incarico preciso e continuo gli fu affidato solo della felicità, dell'etemità e della creazione del mondo, e infine della potenza di Dio, bisogna ricorrere ai Ragionamenti ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE, Luigi
Francesco M. Biscione
Nato ad Alessandria il 13 luglio 1861 da Giacomo e Jenny Pisa, di agiata famiglia ebraica (era nipote del banchiere Zaccaria Pisa), fu personaggio di rilievo [...] che aiuta la stampa avanzata, ma è una potenza finanziaria, che con la Commerciale e la Banca Francia nell'ottobre 1929. Continuò a vivere a Milano , Roma 1956, ad Indicem; A. Gradilone, Storia del sindacalismo, III, 1, Milano 1959, ad Indicem; ...
Leggi Tutto
BORGHESE, Pietro (Pierantonio)
Gaspare De Caro
Soprannominato il Crogio, nacque a Siena, da Onofrio, nel 1469. Appartenente a una delle principali famiglie della città, ascritta alla fazione magnatizia [...] del padre - secondo la logica familiare del potere politico negli Stati cittadini italiani del XV e del XVI sec. - avrebbe forse potuto trovare un continuatore il B. a Roma, "temendone la troppa potenza e dubitando che non gli rivoltasse quello stato ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Domenico
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1451 da Maffeo, detto Ronzinetto, che aveva sposato in seconde nozze la figlia di Cristoforo Marcello di Vettor.
La famiglia abitava a S. Benetto [...] del Levante - egli continuò a dedicare le proprie attenzioni anche quando, tra la fine del XV secolo e gli inizi del successivo, la maggior parte del con la quale Francesco I piegava definitivamente la potenza svizzera. Il 15 febbr. 1516 poteva così ...
Leggi Tutto
PERUCCA, Eligio
Leonardo Gariboldi
PERUCCA, Eligio. – Nacque a Potenza il 28 marzo 1890 da genitori piemontesi. Visse a Salerno fino al 1906, quando si trasferì a Pisa per studiare fisica alla Scuola [...] , Perucca recuperò tra le macerie gli strumenti ancora intatti e li trasportò al Castello del Valentino, storica sede del Politecnico, per continuare le attività didattiche e di ricerca.
Nel 1946 fu eletto preside della facoltà di ingegneria ...
Leggi Tutto
BOCCABADATI, Luigia (Luisa)
**
Nata a Modena nel 1800 (nel 1799, secondo il Valdrighi) da Antonio, medico, iniziò lo studio del canto ancora fanciulla, incoraggiata e protetta dal maestro A. Gandini. [...] arte dell'espressione e nella tecnica perfetta che nella potenza della voce, anche se pura, d'intonazione sicura ivi morta il 22 luglio 1938), che continuarono entrambe la tradizione familiare del magistero del "bel canto" italiano. Cecilia morì a ...
Leggi Tutto
continuo3
contìnuo3 s. m. [uso sostantivato dell’agg. continuo]. – 1. a. In generale, ciò che ha continuità nel tempo e nello spazio, che non ha interruzioni, separazioni: il concetto, la nozione del c.; più particolarm., in fisica e in filosofia,...
potenza
potènza (ant. potènzia) s. f. [dal lat. potentia, der. di potens -entis «potente»]. – 1. In senso generico, l’essere potente, il fatto di potere: così ... la potenza corrispondesse alla buona volontà (I. Nievo); in senso relativo,...