DRAGHI, Antonio
Raoul Meloncelli
Nacque a Rimini tra il 17 genn. 1634 e il 16 genn. 1635 come risulta dal certificato di morte conservato nella cattedrale di S. Stefano a Vienna, datato 18 genn. 1700.
Scarsissime [...] 15 o 28 nov. 1691, perduto); Li tre stati del tempo (Neuburg, 1691, perduto); Fedeltà e Generosità, anonimo, 1668); La potenza della Croce (libr. (Ibid., ms. 16138), salmi per voci e continuo.
Libretti (tutti per opere rappresentate a Vienna): L ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Carlo Michelstaedter
Fabrizio Meroi
Il pensiero di Carlo Michelstaedter, figura di primo piano nel panorama filosofico europeo dell’inizio del Novecento, è stato spesso interpretato – sulla scorta, [...] il possesso attuale; quello che per gli altri è mistero poiché trascende la loro potenza, per lui non è mistero, che l’ha voluto ed in ciò s appena ricordate in una relazione di stretta continuità). Già l’idea del «tutto dare e niente chiedere» – che ...
Leggi Tutto
GIORDANI, Pietro
Giuseppe Monsagrati
, Nacque a Piacenza il 1° genn. 1774 da Giambattista, possidente, e da Teresa Sambuceti. La sua infanzia, travagliata da problemi di salute che ne minavano - e [...] Nel marzo del 1817 il G. perse il padre: la sostanza che ereditò lo fece sentire finalmente autonomo e lo sollevò dall'urgenza di continuare a scrivere nuovo vescovo di Piacenza "non mandato qui da potenza straniera" (Congratulazioni a mons. L. Loschi ...
Leggi Tutto
CESARINI, Giuliano
Alfred A. Strnad
Katherine Walsh
Nacque a Roma nel 1398 da Andreuzzo e da Paolotia di Lorenzo Rustici.
Apparteneva ad un'antica famiglia patrizia romana, ormai decaduta, staccatasi [...] di Venezia (cfr. Becker, p. 95).
Continuò gli studi a Bologna e a Padova, la Curia nella sua potenza temporale. Dopo la promulgazione , ibid. 1890, pp. 26, 31; G. Zannoni, Gli strambotti ined. del cod. Vat. Urb. 729, in Rend. della R. Acc. dei Lincei, ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Ludovico
Gino Benzoni
Quarto dei cinque figli maschi del duca di Mantova Federico II e di Margherita Paleologo, vede la luce il 18 sett. 1539: lo precedono Francesco, Federico (che muore in [...] moglie, al sovrano il G. fa "di continuo" la più premurosa e "diligente servitù et sempre i "mal sodisfatti" per la "potenza" crescente di questi, il G., raggiungere i Bagni di Lucca - questo il pretesto del viaggio - per poi portarsi, il 2 giugno ...
Leggi Tutto
LAURIA, Ruggero di
Andreas Kiesewetter
Nacque poco prima del 1250 a Scalea, primogenito di Bella d'Amico nutrice di Costanza di Svevia (figlia del futuro re di Sicilia Manfredi e di Beatrice di Savoia) [...] per dieci anni la potenza marinara angioina.
Immediatamente 1904-39, ad ind.; Documenti su le relazioni del re Alfonso III d'Aragona con la Sicilia, a 397 s.; Annali genovesi di Caffaro e de' suoi continuatori, V, a cura di C. Imperiale di Sant'Angelo ...
Leggi Tutto
CANINI, Marco Antonio
Angelo Tamborra
Nato a Venezia nel 1822 da Giuseppe e da Lucrezia Gidoni, si era appena avviato agli studi giuridici, a Padova, quando gli avvenimenti rivoluzionari del 1848-49 [...] dove il C. si era trasferito ai primi del '62 collaborando al Popolo d'Italia) non doveva degli Jugo-slavi e diventasse una potenza magiaro-slava..., invece la preponderanza della sua dura, tenace lotta all'Austria continuò: da Venezia, dove si era ...
Leggi Tutto
CRESPI, Giuseppe Maria, detto lo Spagnolo
Renato Roli
Figlio di Girolamo, mugnaio, e di Ippolita Cospi, probabilmente imparentata con il senatore Ranuzzi Cospi, nacque a Bologna il 14 marzo 1665 (Bologna, [...] le più libere soluzioni del Canuti (morto già da sei anni), mentre utilizza con persuasiva potenza modelli ben più voce biografica a lui dedicata in questo Dizionario).
Il C. continuò ad essere pienamente attivo sino a quando, nei due ultimi anni ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Francesco Guicciardini
Giuseppe Marcocci
Autore della prima Storia d’Italia in lingua volgare, Francesco Guicciardini fu un protagonista della vita politica della prima metà del Cinquecento. Testimone [...] alcuni dei principali eventi che portarono al tramonto della potenza militare della Chiesa di Roma. La sua esperienza in le lotte fazionarie, continuando però a collaborare alla revisione del sistema politico fiorentino. Alla morte del papa (1534) ...
Leggi Tutto
BISSOLATI, Leonida
Angelo Ara
Nacque a Cremona il 20 febbr. 1857 dal canonico Stefano Bissolati e da Paolina Caccialupi, moglie di Demetrio Bergamaschi. Nel 1861 S. Bissolati svestiva l'abito talare [...] permanenza alla direzione, l'esistenza stessa del giornale, il B. rassegnò le dimissioni. Continuò la sua attività giornalistica sul Tempo per considerazioni di prestigio e di politica di potenza, che non erano completamente estranee neppure a certe ...
Leggi Tutto
continuo3
contìnuo3 s. m. [uso sostantivato dell’agg. continuo]. – 1. a. In generale, ciò che ha continuità nel tempo e nello spazio, che non ha interruzioni, separazioni: il concetto, la nozione del c.; più particolarm., in fisica e in filosofia,...
potenza
potènza (ant. potènzia) s. f. [dal lat. potentia, der. di potens -entis «potente»]. – 1. In senso generico, l’essere potente, il fatto di potere: così ... la potenza corrispondesse alla buona volontà (I. Nievo); in senso relativo,...