CILEA, Francesco
Raoul Meloncelli
Nacque a Palmi (Reggio Calabria) il 23 luglio 1866 da Giuseppe, apprezzato civilista e dilettante di musica, e da Felicita Grillo. A soli sette anni fu inviato a Napoli [...] stesso editore, che tuttavia continuò a sostenerlo e a credere quindi l'Adriana una nuova impronta nella storia del nostro teatro, né potrà, appunto perché essa di potenza drammatica e passionale, lascia il campo aperto alla potenza suggestiva ...
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ALTEMPS, Marco Sittico
Boris Ulianich
Nacque nel castello di Hohenems (da cui il nome di famiglia, che fu italianizzato in Alta Emps trasformandosi poi in Altemps) il 19 ag. 1533. Suo padre Wolfgang [...] che l'A., già nel marzo del 1566, aveva intavolato trattative (che continuarono, però senza successo, anche negli anni state assegnate all'A., il quale divenne una vera potenza finanziaria e fondiaria.
Un giudizio conclusivo sulla personalità dell ...
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DE RENZI, Salvatore
Vincenzo Cappelletti-Federico Di Trocchio
Nacque a Paternopoli (prov. di Avellino) il 19 genn. 1800, da Donato e Maria Rosaria Del Grosso. La famiglia, "già ricca e agiata" a dire [...] da Dio nella creazione de' corpi non hanno altra ragione che la potenza e la sapienza infinita della creazione: che all'uomo non rimane funestati da continui incidenti cardiovascolari. Dal 1861 al 1865 fu anche vicepresidente del Consiglio superiore ...
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BENEDETTO XII, papa
Bernard Guillemain
Giacomo Fournier, originario di Saverdun (dipartimento dell'Ariège distretto di Pamiers) nella contea di Foix (Francia meridionale), nacque, probabilmente tra [...] imperatore; fallimento di una politica di potenza in Italia per la preparazione del ritorno della Santa Sede a Roma; Fournier. Meno severamente si comportò con i cardinali, che continuarono a usare il sistema della commenda e a raccomandare i ...
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CORELLI, Dario Franco
Giancarlo Landini
Tenore, nacque ad Ancona l’8 aprile 1921 da Remo Pilade Adriano (1887-1983) e Natalina Adria Marchetti (1889-1950).
Le origini della famiglia, appartenente alla [...] vibrato. Plasmandola grazie a un costante e continuo approfondimento tecnico, Corelli la trasformò in uno strumento formidabile, capace di conciliare forza e potenza, di risolvere il cruciale problema del ‘passaggio’ dal registro di petto a quello ...
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CICCOTTI, Ettore
Piero Treves
Nacque a Potenza, il 24 marzo 1863, di colta e doviziosa fan:úglia "agraria": il padre, Pasquale, era allora, e fu per più anni, sindaco della città; la madre, Laura Addone, [...] economico.
Tornato a Potenza dopo la laurea, per politica della Rivista d'Italia) e la continuò fino a tutto il 1925. Riprese, 1968, p. 493 (e cfr., anche p. 75), gli scritti e discorsi del C., In difesa dell'uomo e della libertà, a cura di T. Pedio, ...
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CIBO, Alderano
Enrico Stumpo
Nacque a Genova il 16 luglio del 1613 da Carlo I Cibo Malaspina, duca di Massa, e da Brigida di Giannettino Spinola. Mentre il primogenito Alberico veniva educato per succedere [...] nella regione e per eliminare gli inconvenienti delle continue alluvioni dei fiumi Ronco e Montone, che devastavano il suo ruolo di mediazione, limitato per volontà del pontefice alle sole potenze cattoliche. Lo scopo primo di Innocenzo XI era ...
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PIACENTINI, Marcello
Giovanni Duranti
PIACENTINI, Marcello. – Nacque a Roma l’8 dicembre 1881, da Pio – uno dei più affermati architetti della capitale umbertina, autore del palazzo delle Esposizioni [...] prese parte al concorso per il manicomio provinciale di Potenza, portato a termine nel 1915 nelle forme vicine al del Brasile, 1938-39; sede del Banco di Napoli nel capoluogo partenopeo, 1939-40; progetto per l’E42).
Nel corso degli anni continuò ...
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AMALASUNTA
Paolo Lamma
Figlia di Teodorico e di Audefleda, sposò nel 515 Eutarico, da cui ebbe un figlio, Atalarico, e una figlia, Matasunta. Dal 526,dopo la morte di Teodorico, resse il regno ostrogoto [...] successore nella persona del prete Mercurio, che cambiò il nome in quello di Giovanni II.
Se a Roma continuavano i torbidi e implicitamente la causa di questo atteggiamento alle insidie e alla potenza dei Franchi (Getica, p. 136), ma non lo ...
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MALASPINA, Spinetta (Spinetta il Grande di Fosdinovo)
Franca Ragone
Membro di spicco della stirpe feudale della Val di Magra, le cui origini si fanno risalire alla frammentazione del ceppo obertengo [...] Negli ultimi anni del Duecento la famiglia versava in un periodo di crisi. Indebolita dai continui frazionamenti patrimoniali, Fiorentini ad Altopascio, al culmine, insomma, della propria potenza, Castruccio morì nel settembre 1328. La scomparsa dell ...
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continuo3
contìnuo3 s. m. [uso sostantivato dell’agg. continuo]. – 1. a. In generale, ciò che ha continuità nel tempo e nello spazio, che non ha interruzioni, separazioni: il concetto, la nozione del c.; più particolarm., in fisica e in filosofia,...
potenza
potènza (ant. potènzia) s. f. [dal lat. potentia, der. di potens -entis «potente»]. – 1. In senso generico, l’essere potente, il fatto di potere: così ... la potenza corrispondesse alla buona volontà (I. Nievo); in senso relativo,...