CALBO, Alvise
Achille Olivieri
Nato a Venezia da Girolamo, presumibilmente nel 1481, entrò nella vita politica nel 1511, come incaricato del dazio del vino; nel 1515 è "civil novo", nel 1516 risulta [...] e prorompente della potenza turca. I possedimenti veneziani in Levante sono continuamente minacciati, gli stessi traffici intralciati non solo dai Barbareschi, ma pure da una nuova figura di predone del mare, l'uscocco, che della irraggiungibile ...
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ENRIE, Giuseppe
Italo Zannier
Figlio di Giorgio e di Rosa Derucelli, nacque a Ceresole d'Alba (provincia di Cuneo) il 9 nov. 1886.
Dopo avere compiuto gli studi classici l'E., oltre a dedicarsi saltuariamente [...] di dettagli, di cui tre dei volto, una del dorso e una della ferita del polso e della trama della tela, tutte su e 900 candele, questa volta fu della potenza totale di 16.000 candele, adattissima, scrisse compiuto.
L'E. continuò a dedicarsi per tutta ...
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FROJO, Giovanni
Angela Maria Rossano
Nato a Catanzaro il 1° apr. 1847 da Achille e Marianna Masciari, all'età di dieci anni si trasferì a Genova per studiare pianoforte e contrappunto con G. Bassi; [...] del secolo proponeva il superamento della preesistente pratica virtuosistica intesa come improvvisazione, fantasia, platealità gestuale, potenza l'allievo prediletto e il più diretto continuatore. Le idee del F. in proposito sono espresse chiaramente ...
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FILIPPESCHI, Mario
Roberto Staccioli
Nato a Palaia (prov. di Pisa) il 7 giugno 1907, da Uriliana Benvenuti e da Silvestro, dotato d'una voce tenorile di particolare estensione, volume e consistenza [...] G. Verdi a fianco della Carosio (novembre 1941), e continuò a riscuotere successi trionfali nell'Andrea Chénier di U. Giordano , fino all'avvento di F. Corelli e M. Del Monaco, con cui aveva in comune la potenza e il volume di voce, ma con i quali ...
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BERNARDO, Francesco
Giovanni Pillinini
Figlio di Benedetto, della famiglia di Marco Bernardo, nacque nel 1517 a Venezia. Ancora giovane si recò in Inghilterra, dove esercitò con successo la mercatura [...] proprie risorse, ambedue per impedire un ulteriore aumento della potenza di Carlo V. Tuttavia l'accordo era reso difficile giugno 1546. Siglato il trattato, il B. continuò ancora, per incarico del sovrano inglese, a occuparsi dei problemi ad esso ...
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CORTESE, Paolo
Lauro Rossi
Di famiglia originaria della Basilicata, nacque a Napoli il 15 dic. 1827 da Luca e Rosa Papa. Avviato agli studi giuridici, unì nei suoi anni giovanili la passione per queste [...] avvocato.
Negli anni successivi il C. continuò a impegnarsi attivamente contro il regime borbonico, A. Moscati, I ministri del Regno d'Italia, Salerno 1957, II, pp. 128-130; T. Pedio, La Basilicata nel Risorg. politico italiano, Potenza 1962, pp. 189, ...
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CODOGNO (Cotogno), Ottavio
Luisa Bertoni
Nessuna notizia biografica ci è giunta di questo luogotenente, più tardi maestro, delle poste milanesi, se non che nel 1608 dette alle stampe a Milano un trattato [...] 'inizio del servizio postale vero e proprio che si data all'ultimo quarto del secolo XV con l'espandersi della potenza della Praga, ecc.
L'opera ebbe grande fortuna e il C. continuò a rivederla e ad aggiornarla; tre anni dopo l'edizione milanese ...
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CARAFA, Luigi
Francesco Barbagallo
Nacque a Napoli il 17 maggio del 1797 da Francesco duca di Traetto e da Paola Orsini, che era figlia di Filippo principe di Solofra. Nel 1826 iniziava la carriera [...] , alla muraglia di Tartaria" fosse completamente dimenticato dalle potenze europee.
Erano gli anni in cui la Francia e di politica estera, non avvenne mutazione alcuna". Continuò infatti la neutralità del Regno delle Due Sicilie di fronte alla guerra ...
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COSTANTINO Siculo
Rosario Anastasi
Nacque in Sicilia, forse verso la metà del sec. IX.
Unica fonte di informazione circa l'esistenza di questo personaggio sono le inscriptiones, riportate dai manoscritti [...] indizio di non autenticità del carme. Il contenuto riprende un tema caro alla scuola di Gaza, quello cioè della potenza di Eros, colto dal , con la quale il cristianesimo si poneva in un continuo rapporto dialettico, per cui ad una fase di opposizione ...
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BENDAZZI, Luigia
Nata a Ravenna il 22 genn. 1829 (Miserocchi), dotata di bella e potente voce di soprano, studiò dapprima a Milano con il maestro Piacenti poi a Bologna con il maestro F. Dall'Ara. Il [...] .
Con eguale fortuna la B. continuò a prodigarsi sulle scene italiane e forza di espansione e la potenza della voce, adeguate alla tessitura 237-241; G. C. Bottura, Storia aneddotica documentata del Teatro com. di Trieste…, Trieste 1885, pp. 323 ss ...
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continuo3
contìnuo3 s. m. [uso sostantivato dell’agg. continuo]. – 1. a. In generale, ciò che ha continuità nel tempo e nello spazio, che non ha interruzioni, separazioni: il concetto, la nozione del c.; più particolarm., in fisica e in filosofia,...
potenza
potènza (ant. potènzia) s. f. [dal lat. potentia, der. di potens -entis «potente»]. – 1. In senso generico, l’essere potente, il fatto di potere: così ... la potenza corrispondesse alla buona volontà (I. Nievo); in senso relativo,...