PATERNOSTER, Giuseppe
Agnese Sinisi
PATERNOSTER, Giuseppe. – Nacque a Barile (Potenza), comunità arbëreshë della Basilicata, il 20 novembre 1919, da Anselmo e Rosa Basso.
Il padre, vignaiolo e commerciante [...] di Barile e nel potenziamento dell’attività vitivinicola del Vulture. Nel 1946 fece parte del comitato tecnico della , pur affidando sempre più la direzione dell’azienda al figlio, continuò a seguirne le attività fino ad età avanzata (morì nel 1990 ...
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DE MARINI (Marini, De Marinis, Marinus), Gerolamo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel marzo 1595 da Francesco di Gerolamo e Maria Serra; fu ascritto alla nobiltà Il 23 luglio 1616.
Da un [...] fatto prevalere: il suo progetto di attacco a Casale. La corrispondenza del D. continuò intensa per tutto il maggio da San Giorgio, a 2 miglia quelle religiose più importanti; la potenza (e distingue la potenza militare, in relazione alla quale ...
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CORRADINI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Melfi (Potenza) nel 1731 da famiglia non nobile e poco agiata. Si dedicò agli studi letterari e in particolare alla giurisprudenza, diventando poco più [...] il Galanti di studiare una nuova formula; tuttavia alla fine non la attuò, facendo così continuare quello stesso metodo che aveva tanto criticato nel De Marco.
Alla morte del Palmieri, nel 1793, il C. fu chiamato a reggere anche la direzione delle ...
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BRAMBILLA, Marietta
Angelo Mattera
Nacque a Cassano d'Adda il 6 giugno 1807, primogenita di cinque sorelle, tutte cantanti. Dal 1821 all'agosto 1826 studiò al conservatorio di Milano con il maestro [...] 1839) di F. Ricci, della Vestale (18 ag. 1841) del Mercadante e di Saffo (6 genn. 1842) di G. Pacini. Théâtre Italien di Parigi nel 1842, continuò ad ottenervi grandi successi nel 1843 sopra la quinta linea) una potenza e una espansione non comune ...
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DRENGOT, Rainulfo
Errico Cuozzo
Conte di Alife e di Caiazzo, poi duca di Puglia, secondo di questo nome, era figlio di Roberto conte di Alife, Caiazzo, e Sant'Agata de' Goti (m. 1116).
Era dunque nipote [...] trovato un'intesa con Ruggero II e lo ebbe investito del Ducato di Puglia, continuò la lotta contro l'Altavilla, forte dell'appoggio di Il discese nell'Italia meridionale, deciso a ridimensionare la potenza di Ruggero II, il conte di Alife fu tra ...
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AREZZO, Claudio Mario
Roberto Zapperi
Di nobile famiglia siracusana, nacque tra la fine del sec. XV e l'inizio del XVI da Enrico, barone della Targia.
Scarse ed incerte le notizie biografiche: studiò [...] intese teorizzare un siciliano illustre del quale il toscano aveva rappresentato, a suo dire, la continuazione e la corruzione. Il della prima metà del secolo XVI (C.M.A.), Acireale 1901 ; R. Ciaramella, Il De situ Siciliae di C.M.A., Potenza 1907; P ...
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CIPPICO, Alvise
Magda Vigilante
Figlio di Coriolano e di Nicoletta Andreis, nacque a Traù in Dalmazia il 16 sett. 1456.
Il. padre Coriolano, cultore delle letterature antiche e storico valente, godette [...] finale di somma potenza alla vittoriosa Repubblica.
Il poemetto contribuì ad affermare la fama di poeta del C., che ottenne 1505.
Il C. non raggiunse l'arcidiocesi conferitagli: continuò a risiedere a Roma che attraversava un periodo di splendore ...
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CAPRAIA, Guglielmo da
Franco Cardini
Appartenne alla famiglia di quei conti di Capraia che, forti di possessi nei contadi fiorentino, lucchese e pistoiese, si erano stabiliti in Pisa e mischiati di [...] C. continuò da solo l'offensiva nel Logudoro proseguendo l'attacco contro il castello del Goceano del potere proclamandosi giudice d'Arborea, signore del terzo del Cagliaritano e vicario della Chiesa per il Logudoro. Finiva così per svanire la potenza ...
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GUIDI, Marcovaldo
Marco Bicchierai
Figlio del conte Guido (VII, detto anche Guido Guerra III) e di Gualdrada di Bellincione di Uberto dei Ravignani, nacque verosimilmente fra 1182 e 1187. Fu capostipite [...] potenza ascendente di Firenze, alla cui aristocrazia appartenevano i Ravignani, con i cinque figli maschi che di esse furono il frutto dettero inizio alla frammentazione del il G., con gli altri fratelli, continuò a seguire l'imperatore in Puglia e ...
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PADULA, Giovanni
Salvatore Lardino
PADULA, Giovanni. – Nacque a Matera il 14 agosto 1885, primogenito di Giacinto, carrettiere e commerciante, e di Maria Luigia Tamburrino, che contribuiva al bilancio [...] 1929, con Maria Francesca Francomagro di San Severino Lucano (Potenza), anche lei appartenente a una agiata famiglia di allevatori di linee di produzione continua. I Padula divennero così una delle principali industrie di pasta del Mezzogiorno con un ...
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continuo3
contìnuo3 s. m. [uso sostantivato dell’agg. continuo]. – 1. a. In generale, ciò che ha continuità nel tempo e nello spazio, che non ha interruzioni, separazioni: il concetto, la nozione del c.; più particolarm., in fisica e in filosofia,...
potenza
potènza (ant. potènzia) s. f. [dal lat. potentia, der. di potens -entis «potente»]. – 1. In senso generico, l’essere potente, il fatto di potere: così ... la potenza corrispondesse alla buona volontà (I. Nievo); in senso relativo,...