FEGAROTTI, Giuseppe Eugenio
Elena Longo
Primogenito di una illustre famiglia di orafi e argentieri, nacque a Catania da Ernesto Fecarotta e Michela Biondi l'11 apr. 1903 (con decreto reale del 1938 [...] Lega navale italiana, con Ora grigia.
Continuò la sua attività di illustratore disegnando la copertina del libro di Salvator Lo Presti I pupi del 24 apr. 1938 riguardante la posa della prima pietra di Pomezia, con a lato i trofei della potenza ...
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DONDI DALL'OROLOGIO, Francesco Scipione
Paolo Preto
Nacque a Padova il 19 genn. 1756 dal marchese Gasparo e da Maria Antonietta Cittadella. Studiò nel collegio dei nobili di Modena; tornato in patria [...] di Cipro, in partibus infidelium, continuò a reggere interinalmente la diocesì.
La pastorale del 1º genn. 1806, che salutava Giornale italiano, 1809, n. 310).
Proprio all'apogeo della potenza napoleonica il D. affrontò uno dei momenti più critici, ...
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Hitchcock, Sir Alfred (propr. Alfred Joseph)
Edoardo Bruno
Regista cinematografico e sceneggiatore inglese, naturalizzato statunitense nel 1955, nato a Leytonstone (Londra) il 13 agosto 1899 e morto [...] la carica misteriosa di una scena sognata. Quel continuo andare e venire del morto ha un fascino macabro che si spegne nell in un delirio di potenza in cui il protagonista si protrae sino al risveglio, nella caduta dal letto del wagon-lit. Tutto ...
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CIMINELLI, Serafino (Serafino Aquilano)
Magda Vigilante
Nato all'Aquila nel 1466 da genitori di nobile stirpe cittadina, Francesco e Lippa de' Legistis, compì i primi studi nella città nativa. Nel 1478 [...] Paolo de' Legistis, segretario del conte di Potenza Antonio de Guevara, ed entrò al servizio del conte come paggio. A e del gratuito sovverte, sul filo di una continua sorpresa, le leggi naturali: acqua e fuoco dimorano nella persona del poeta ...
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CARAFA, Alfonso
Adriano Prosperi
Nacque a Napoli il 16 luglio 1540, figlio di Antonio, successivamente marchese di Montebello, e di Brianna Beltrame.
All'età di nove anni venne mandato dal padre alla [...] accettò di essere lo strumento della politica di potenza della famiglia: mentre trasmetteva al cardinale Carlo le protestare.
Il C. continuò a salire nella stima e nei favori del papa e fu solo in parte toccato, all'inizio del 1559, dalla brusca ...
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GAJO, Felice
Roberto Romano
Nacque a Canegrate, nei pressi di Legnano, il 5 nov. 1861 da Natale e Amalia Taglioretti.
Benché la famiglia di origine non fosse di così umili condizioni come asserito da [...] "grande crisi" iniziata nel 1929: l'azienda del G. continuò a incamerare utili, seppure in tendenziale lieve flessione del G. l'Unione manifatture contava 14 stabilimenti, 213.000 fusi di filatura, 20.252 fusi di ritorcitura, 4921 telai e una potenza ...
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BICHI, Alessandro
Roberto Zapperi
Nacque a Siena nella seconda metà del sec. XV in una delle più cospicue famiglie della città, che aveva nella mercatura, nella banca e nella proprietà terriera la solida [...] potenza, e in una fitta rete di aderenze con altre famiglie senesi lo strumento principale di azione politica.
La famiglia Bichi, appartenente alla consorteria del e il nipote cardinal Raffaele, il B. continuò a tenersi in disparte pur mantenendo il ...
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GUEVARA, Iñigo (Innico)
Alan Ryder
Nacque in Castiglia intorno al 1418 e fu il maggiore dei figli di Pedro e Costanza de Tovar.
Dopo la morte di Pedro, Costanza sposò R0drigo Lopez d'Avalos, connestabile [...] negli ultimi quattro anni del regno egli non ricevette altri onori. Il G. continuò nondimeno ad adempiere ai Pietro, succedette al padre come marchese del Vasto e gran siniscalco; il secondo divenne conte di Potenza.
Fonti e Bibl.: Barcellona, Archivo ...
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DORIA, Brancaleone
Giovanni Nuti
Figlio di Brancaleone e di una concubina, Giacomina, nacque nel 1337, probabilmente in Sardegna. Nel 1350 il padre, insieme coi fratello Manfredi, si accordò col re [...] ; il D. affiancò, così, il figlio Mariano nel governo. Nel frattempo, continuarono le trattative tra le due potenze nemiche, stremate dalla guerra e dalla peste. Nel maggio del 1404 l'arcivescovo di Cagliari, Antonio, propose al D. un incontro, che ...
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DE FORNARI, Giovanni Battista
Giovanni Nuti
Nacque a Genova verso il 1484 da Raffaele; suoi fratelli furono Tommaso, Domenico e Agostino. Egli dovette affiancare il padre nella florida attività commerciale [...] destinata a spingere a più miti disegni (del resto, come si vedrà, il D. continuò a mantenere rapporti poco chiari con la il D., legato da stretti rapporti col "popolo" e con potenze straniere, potesse maturare un progetto di colpo di Stato. Il ...
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continuo3
contìnuo3 s. m. [uso sostantivato dell’agg. continuo]. – 1. a. In generale, ciò che ha continuità nel tempo e nello spazio, che non ha interruzioni, separazioni: il concetto, la nozione del c.; più particolarm., in fisica e in filosofia,...
potenza
potènza (ant. potènzia) s. f. [dal lat. potentia, der. di potens -entis «potente»]. – 1. In senso generico, l’essere potente, il fatto di potere: così ... la potenza corrispondesse alla buona volontà (I. Nievo); in senso relativo,...