Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Leon Battista Alberti
Olivia Catanorchi
Per quanto non si sia mai dedicato alla trattatistica o precettistica politica in senso stretto, Leon Battista Alberti – definito l’‘uomo universale del primo [...] , quella delle litterae, risentì certamente del declino improvviso della potenza e del prestigio della famiglia, se non altro :
Era ancora fra tutti e’ suoi domestici una incredibile, continua dissensione e d’ora in ora volubilità di tutti gli animi ...
Leggi Tutto
Nato a Trebisonda il 2 genn. 1403, probabilmente ricevette il nome di battesimo di Basilio. Di famiglia artigiana, venne affidato dai genitori al metropolita della sua città, Dositeo, e da questo venne [...] potesse assumere le funzioni di Bisanzio come grande potenza cristiana in Oriente; negli anni seguenti però la nello studio di Platone e dei neoplatonici B. abbia continuato a cercare la guida del suo maestro per l'interpretazione di certi concetti e ...
Leggi Tutto
CRAXI, Benedetto detto Bettino
Luigi Musella
Nacque a Milano il 24 febbraio 1934 da Vittorio e Maria Ferrari.
La famiglia e la politica (1934-1952)
Vittorio, originario di Messina, dopo la laurea in [...] , in particolare, la sua concezione dei rapporti con la potenza egemone. Vi era «un indirizzo chiaramente occidentale nelle cose annunciano querele e smentite, i carabinieri del nucleo operativo continuano, com’è successo ieri pomeriggio, nuove ...
Leggi Tutto
CIANO, Galeazzo
Gianpasquale Santomassimo
Nacque a Livorno il 18 marzo 1903 da Costanzo e Carolina Pini. Durante la prima guerra mondiale si trasferì con la famiglia a Venezia, dove frequentò il ginnasio [...] di contro, con le potenze occidentali.
I primi mesi della gestione della politica estera italiana da parte del C. mostrarono una volontà posto di "neutralità") dell'Italia.
Il C. continuò ad assecondare, nonostante non fosse convinto delle concrete ...
Leggi Tutto
FERRÉ, Gianfranco
Maria Natalina Trivisano
Nacque il 15 agosto 1944 a Legnano (Milano), primogenito di Luigi e di Andreina Morosi.
Nonostante le difficoltà del periodo di guerra, fu allevato in un ambiente [...] delle linee nella continuità dell’eleganza e della tradizione sartoriale, sempre alla ricerca del comfort e della di Robert Leacock (http://www.imdb.com).
Credendo nella potenza delle emozioni regalate dagli abiti che in un museo si trasformano ...
Leggi Tutto
CONTI, Ettore
Enrico Decleva
Nacque a Milano il 24 apr. 1871 da Carlo, fabbricante e negoziante di mobili e tappezziere, e da Giuseppina Palazzoli. Completati gli studi liceali, durante i quali compì [...] l'impianto di Foppiano, con un salto di 350 m e una potenza di 10.000 HP. A partire dal secondo semestre 1910 aveva loro confluenza le acque del Toce e del Devero. I dividendi distribuiti agli azionisti conoscevano una continua ascesa: 8% nel ...
Leggi Tutto
PIO XII, papa
Francesco Traniello
PIO XII, papa. – Eugenio Pacelli nacque a Roma il 2 marzo 1876, secondogenito di Filippo, allora avvocato rotale, e di Virginia Graziosi. La sua era una famiglia di [...] cui assunse la titolarità conservando anche quella di Monaco, dove continuò a risiedere per alcuni anni assistendo tra l’altro al fallito concistoriale del 20 febbraio 1946 su Potenza e influsso della Chiesa per la verace restaurazione del mondo). ...
Leggi Tutto
FORTUNATO, Giustino
Maurizio Griffo
Nacque il 4 sett. 1848 a Rionero in Vulture (Potenza) da Pasquale e Antonia Rapolla, terzo di otto figli e primo maschio, in una famiglia molto unita.
Il clima in [...] una moderazione nei fini abbandonando i sogni da grande potenza e preferendo una politica di raccoglimento economico e scevra da scomparsa del nipote prediletto, Alberto Viggiani, suicidatosi nel 1928. Ma, nonostante tutto, il F. continuò a lavorare ...
Leggi Tutto
BERENGARIO II, marchese d'Ivrea, re d'Italia
Paolo Delogu
Figlio di Adalberto, marchese di Ivrea, mutuò il nome dall'avo Berengario, re d'Italia e imperatore, da cui discendeva per via di madre, Gisla.
Adalberto [...] consapevole che era l'ultima fuga.
E tuttavia la resistenza venne continuata, decentrata in più punti. B. si ritirò nella rocca si era frazionata la compagine del Regno. Crollò perciò all'intervento di una potenza militare superiore che seppe legare ...
Leggi Tutto
BORSO d'Este, duca di Modena, Reggio e Ferrara
Luciano Chiappini
Nacque a Ferrara il 24 ag. 1413 dal marchese Niccolò III d'Este e da Stella dei Tolomei dell'Assassino, madre, oltre che di B., di Lionello [...] , non soddisfece B., che venne incluso non tra le potenze ma tra gli Stati secondari (alla pari dei Senesi, a spegnersi sotto Borso. Lo Studio - cui appunto la presenza del Guarino (che continuò a risiedere in Ferrara fino alla sua morte, nel 1460: ...
Leggi Tutto
continuo3
contìnuo3 s. m. [uso sostantivato dell’agg. continuo]. – 1. a. In generale, ciò che ha continuità nel tempo e nello spazio, che non ha interruzioni, separazioni: il concetto, la nozione del c.; più particolarm., in fisica e in filosofia,...
potenza
potènza (ant. potènzia) s. f. [dal lat. potentia, der. di potens -entis «potente»]. – 1. In senso generico, l’essere potente, il fatto di potere: così ... la potenza corrispondesse alla buona volontà (I. Nievo); in senso relativo,...