Vedi PUNICA, Arte dell'anno: 1965 - 1996
PUNICA, Arte
G. Ch. Picard
G. Pesce
G. Garbini
L'arte p. rappresenta quella corrente artistica che fa capo a Cartagine. Di derivazione fenicia, essa si diffuse [...] del culto raffigurato accanto agli attributi del dio, hanno preso un aspetto del tutto greco; la qualità del lavoro però va continuamente concentra in una politica di ricostruzione della propria potenza, che attua con importanti riforme in vari ...
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L'immagine del corpo nei nuovi media
Antonio Costa
Roy Menarini
Fra il 19° e il 20° secolo, l'avvento e la diffusione di nuove forme di comunicazione, soprattutto visiva, quali la fotografia, il cinema, [...] fotografa senza soluzione di continuità i corpi e i manichini, come quelli creati e fotografati per l'esposizione del surrealismo di Parigi degli atteggiamenti in campo, la minacciosa potenza, e riavvicinato quindi a un modello irrazionale ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. L'influenza greca nell'arte italica
Antonio Giuliano
L’influenza greca nell’arte italica
Dalla prima colonizzazione al v sec. a.c.
La Sicilia e l’Italia meridionale
La [...] di un dorismo particolare, che ha una monumentalità e una potenza ignote agli edifici della Grecia propria; su questo, ben presto Il Piceno
La cultura artistica del Piceno può dirsi oggi poco definita: la scoperta continua di nuovo materiale da un ...
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PORTALE ISTORIATO
Y. Christe
L'idea di ornare l'ingresso di una chiesa con una decorazione sontuosa, intesa a fare immediatamente percepire l'importanza del luogo cui si accede, è documentata già nel [...] ovest della cattedrale di Senlis si introduce la formula nuova del fregio continuo - con i lavori dei Mesi - posto al di per molti aspetti singolare del p. gotico.Al volgere degli anni intorno al 1100, consapevole della propria potenza e ricchezza, l ...
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Territorio, pianificazione del
Bernardo Secchi
Un termine polisemico
'Territorio' è parola polisemica che ha acquisito significati differenti entro diversi universi discorsivi e disciplinari. Spazio, [...] e approfondirsi delle nostre conoscenze tecniche e del territorio modificano di continuo la loro configurazione e disponibilità: ciò un centro amministrativo, di una città, di una potenza militare. I confini infine assumono sovente un'autonomia che ...
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Le arti figurative
Paolo Serafini
A pochi anni dall’unificazione la realtà delle arti figurative si rivela articolata e complessa. Si iniziano a distinguere, infatti, i segnali di rinnovamento in più [...] che operarono il rinnovamento all’interno del quadro di soggetto storico, che continuava a costituire il genere più unità di pensiero che fa oggi la nostra forza in faccia alle potenze nemiche ed amiche, ci tenevano al buio delle cose nostre, per ...
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MURARIA, Arte
G. Lugli
A. Moretti
A) Tecniche e tipi di costruzione: 1. Mattoni crudi. - 2. Mura pelasgiche. - 3. Opus quadratum. - 4. Opus caementicium. - 5. Opus incertum. - 6. Opus quasi reticulatum [...] del Palatino e il tempio rotondo (B) dell'Argentina (100 a. C.); da allora esso diviene il sistema comune di costruire, approfittando della particolare potenza tardo II sec. a. C., continuando ad esserlo sino alla fine del I secolo. Meno usato, a ...
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Surrealismo
Vicente Aguilera Cerni
di Vicente Aguilera Cerni
Surrealismo
sommario: 1. Genesi, natura e irradiazione del movimento. 2. Il surrealismo e l'arte. 3. Conclusione. □ Bibliografia.
1. Genesi, [...] tali continue negazioni erano formulate nel riconoscimento dei fondamenti del sistema nel quale si erano prodotte e del quale delle guerre mondiali, passando attraverso la crescente potenza dei mezzi di comunicazione sociale, che impongono ...
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ZEUS (Ζεύς; Δεύς, Δαίς, Δίς, Δάν, Δήν; Ζδεύς, Σδεύς, Ζάν, Ζεῖς, Ζήσ, Τάν)
E. Paribeni
Con una certa estensione di termini Z. è detto da Omero "padre degli uomini e degli dèi", il più potente, il più [...] in una serie di scene indeterminate, che continuano almeno sino alla fine del secolo e al pieno fiore della ceramica a una conquista d'amore, rimane sempre accompagnato dai suoi simboli di potenza e di terribilità. Si può dire che il suo modo di ...
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Città globali
Vittorio Gregotti
Benché molti affermino che nel nuovo secolo il fatto urbano stia radicalmente cambiando la propria natura, non si può scrivere della città del 21° sec. senza fare riferimento [...] della cultura come volontà di potenza.
Di fronte all’espandersi infinito del consumo di suolo della supercittà solo un valore aggiunto dell’oggetto di consumo, fondato sul continuo rinnovamento dell’immagine. Tutto è diventato estetico: e quando ...
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continuo3
contìnuo3 s. m. [uso sostantivato dell’agg. continuo]. – 1. a. In generale, ciò che ha continuità nel tempo e nello spazio, che non ha interruzioni, separazioni: il concetto, la nozione del c.; più particolarm., in fisica e in filosofia,...
potenza
potènza (ant. potènzia) s. f. [dal lat. potentia, der. di potens -entis «potente»]. – 1. In senso generico, l’essere potente, il fatto di potere: così ... la potenza corrispondesse alla buona volontà (I. Nievo); in senso relativo,...