VISCONTI, Giovanni
Alberto Cadili
– Nacque nel 1290 a Milano, da Matteo e Bonacossa di Squarcino Borri (gli altri maschi legittimi erano Galeazzo, Luchino, Marco, Stefano – i primi due futuri signori). [...] i canonici del duomo, come i de Medicis, che aveva fornito vicari arcivescovili ai predecessori ‘guelfi’, continuò a fornirli a signorile che come una base di potenza temporale e spirituale. L’importanza del possesso dell’episcopio rimase nei fatti ...
Leggi Tutto
CALLISTO II, papa
Giovanni Miccoli
Figlio di Guglielmo conte di Borgogna, ed imparentato per parte di madre con i duchi di Normandia, nacque in un anno imprecisato, probabilmente non molto oltre la [...] di critica e di sovversione.
Nell'estate del 1119 C. II continuò il suo itinerario francese: attraverso Périgueux, riforma gregoriana si risolveva in un potenziamentodel primato romano e in un'affermazione del suo ruolo decisivo nella vita della ...
Leggi Tutto
DE LUCA, Giovanni Battista
Aldo Mazzacane
Nacque a Venosa (prov. di Potenza) nel 1614, da Antonio ed Angela Giacullo. Nella famiglia si era già definita una propensione per la vita religiosa, l'attività [...] allora né per l'efficacia dei corsi, continuamente insidiati dalla vittoriosa concorrenza delle letture private . Lauro, Ilriformismo del cardinale G. B. D. venosino, in Società e religione in Basilicata. Atti del Convegno di Potenza-Matera, Roma 1977 ...
Leggi Tutto
CARLO II di Borbone, duca di Parma (precedentemente, Carlo Ludovico, duca di Lucca)
Maria Luisa Trebiliani
Figlio di Ludovico di Borbone-Parma, re di Etruria, e di Maria Luisa di Borbone-Spagna, figlia [...] richiamerà alla convenzione del 1817 perché la situazione non venga cambiata senza l'intervento di tutte le potenze firmatarie di quell' si affrettò a riaffermare i suoi diritti sul ducato. Continuava la serie dei mutamenti di fronte: mentre con la ...
Leggi Tutto
FOSSOMBRONI, Vittorio
Carlo Pazzagli
Nacque ad Arezzo il 15 sett. 1754 da Giacinto e da Lucilla dei baroni Albergotti Siri, terzo di sette fratelli.
Poco conosciamo degli anni della fanciullezza e della [...] non impedì al F. di continuare a svolgere il suo ruolo di paladino del libero scambio nell'entourage del granduca. Nel marzo 1793 fece parte del Granducato. Con la sua rete di informatori e di "sbirri" esso infatti appariva ad A. Zobi una "potenza ...
Leggi Tutto
ESTE, Aldobrandino d'
Paolo Bertolini
Terzo di questo nome, figlio primogenito del marchese Obizzo (III), signore di Ferrara e di Modena, e di Lippa Ariosti (sposata da Obizzo in seconde nozze solo [...] Cangrande (II) e Luigi Gonzaga. Le potenze alleate rivolsero a Carlo IV del Lussemburgo, imperatore eletto e re di Germania, e i signori di Milano (2 dicembre). L'E. dovette anzi continuare a trattare con lui in vista di una sua adesione alla Lega. L ...
Leggi Tutto
EMO, Giorgio
Roberto Zago
Nacque a Venezia il 15 dic. 1450 da Giovanni di Giorgio e dalla sua prima moglie, Chiara Priuli di Giacomo, sposata nel 1448.
Il padre fu una delle figure più rappresentative [...] una politica "gaiarda" e "grave" nei confronti del pontefice e a continuare negli sforzi per spostare il Senato su una politica volta apparivano più vantaggiose per Venezia e la sua potenza. Nei giorni amari di Agnadello, nominato provveditore in ...
Leggi Tutto
GIAN GALEAZZO MARIA Sforza, duca di Milano
Francesca M. Vaglienti
Primogenito di Galeazzo Maria, duca di Milano, e di Bona, figlia del duca Ludovico di Savoia e cognata di Luigi XI di Francia, G. nacque [...] governo di reggenza dalle trame di continuo ordite dai fratelli del duca defunto, impegnati a più Morisi Guerra, III, Torino 1978, ad annum; N. Morard, L'ora della potenza (1394-1536), in Nuova storia della Svizzera e degli Svizzeri, I, Lugano- ...
Leggi Tutto
FORTEBRACCI, Bernardino
Franco Rossi
Figlio del conte di Montone Carlo di Andrea, detto Braccio da Montone, e presumibilmente della prima moglie di questo, Anna Colonna, nacque intorno al 1441 forse [...] mettere al servizio della lega antipontificia tutto il peso della sua potenza militare. Lo sforzo di Carlo - e non è difficile scorgere di essere in grado di continuare a esercitare il mestiere delle armi. Ai primi d'agosto del 1499, dando così piena ...
Leggi Tutto
FEDERICO IV (III) d'Aragona, re di Sicilia (Trinacria), detto il Semplice
Salvatore Fodale
Nacque a Catania da Elisabetta di Carinzia il 4 dic. 1342, dopo la morte del padre Pietro II, re di Sicilia. [...] situazione: per l'inadempimento dei patti, per la potenza dei baroni collegati da accordi e unioni matrimoniali, per Dopo un'infermità patita nel 1373, continuò ad impegnarsi personalmente nel recupero del Demanio regio, ma pare senza veri risultati ...
Leggi Tutto
continuo3
contìnuo3 s. m. [uso sostantivato dell’agg. continuo]. – 1. a. In generale, ciò che ha continuità nel tempo e nello spazio, che non ha interruzioni, separazioni: il concetto, la nozione del c.; più particolarm., in fisica e in filosofia,...
potenza
potènza (ant. potènzia) s. f. [dal lat. potentia, der. di potens -entis «potente»]. – 1. In senso generico, l’essere potente, il fatto di potere: così ... la potenza corrispondesse alla buona volontà (I. Nievo); in senso relativo,...