. Dopo il pullulare dell'eresia gnostica e la fine delle persecuzioni, la controversia ariana si deve considerare, tra le grandi crisi attraversate dal cristianesimo antico, la più grave e ricca di conseguenze. [...] il suo insegnamento attrasse l'attenzione del vescovo Alessandro; nonostante il suo intervento, Ario continuò. Un concilio, nel 321, essenza della divinità") e della volontà e potenza e gloria del Padre invariabile immagine" (ἄτρεπτόν τε καὶ ...
Leggi Tutto
FOSCOLO, Ugo
Ireneo Sanesi
Il 6 febbraio del 1778, da Andrea Foscolo e da Diamantina Spathis, nacque, nell'isola di Zante, il poeta, al quale i genitori imposero il nome, tradizionale nella famiglia [...] con il Pindemonte medesimo) segnano, per la loro straordinaria potenza fantastica, il vertice più alto a cui abbia saputo levarsi delitto.
Nel settembre del 1816 si trasferì dalla Svizzera in Inghilterra: dove abitò quasi di continuo, a Londra o ...
Leggi Tutto
Nacque a Berlino il 24 gennaio 1712, da Federico Guglielmo I e da Sofia Dorotea di Hannover. A dettare le norme per la sua educazione provvide lo stesso re, profondamente compreso del suo dovere, sempre [...] più grande, in realtà non ci fu, fra i poeti tedeschi del suo tempo, nessuno per il quale egli non avesse il più perfetto facile scorgere la sua figura che continua a grandeggiare e ad agire, come potenza formatrice nelle coscienze. Nel chiudere il ...
Leggi Tutto
È sempre vivamente attuale l'utilità della regolazione dei corsi d'acqua per svariato genere di impieghi di questa (produzione di energia, irrigazione, alimentazione potabile), per cui la realizzazione [...] di adeguata potenza e frequenza e con l'aggiunta di particolari sostanze plastificanti; della resistenza chimica del calcestruzzo agli progetto delle opere in parola, così come il continuo controllo durante la esecuzione costituisce il fondamento per ...
Leggi Tutto
OVIDIO Nasone, Publio (P. Ovidius Naso)
Luigi CASTIGLIONI
Salvatore BATTAGLIA
Poeta romano dell'età augustea. I dati sommarî della vita del poeta non sono difficili a raccogliere: la sua lirica tutta [...] in un solo pensiero e teso a un solo desiderio; la potenza espressiva vi è scarsa, poiché il poeta ha quella sua forma di G. A. dell'Anguillara, del 1561, e l'altra di F. Mazzetti, del 1570); la sua poesia continuò ad agire in seno alla tradizione ...
Leggi Tutto
Le origini del feudo racchiudono molti problemi non ancora interamente risolti. Chiara non è neppure l'origine della parola, che nelle sue prime menzioni appare nel Mezzogiorno della Francia con la forma [...] , senza che alla concessione del titolo corrispondesse una giurisdizione territoriale. Nei paesi d'oltralpe la feudalità continuò vigorosa durante i secoli XV-XVI, ma le varie monarchie cercarono di ridurre questa potenza che le minacciava di ...
Leggi Tutto
Detta anticamente Amstelredamme, Amsteldam; lat. Amstelodamum, cioè "argine dell'Amstel", dal fiume che sbocca nell'antico lago Het IJ, è la capitale effettiva dei Paesi Bassi, essendo l'Aia soltanto residenza [...] fanno capo numerose vie di trasporti fluviali, che l'uniscono al delta del Reno. Perciò, lungo i suoi canali, nelle sue piazze, nelle sue vie v'è un movimento continuo e intenso, che desta l'ammirazione di tutti i visitatori stranieri. Il commercio ...
Leggi Tutto
Occorre anzitutto definire esattamente l'estensione del termine. Con esso si vuole indicare, nel presente articolo, non solo una forma di pensiero religioso-filosofico, ma anche un complesso di istituzioni [...] continuo scorrere, una continua corrente, saṃsāra. Forza determinante è il karma, ossia l'insieme degli effetti, o meglio potremmo dire, la potenza in comune l'abitazione e le proprietà, e comuni sono del pari i pasti e i servizî divini. Il comune ...
Leggi Tutto
Le origini. - Le origini degli A., che hanno preso il nome definitivo da un loro castello situato in Svizzera sul fiume Aar (il castello di Habichtsburg, donde Hapsburg e Habsburg), non sono molto chiare. [...] propriamente di A., che va sino all'imperatore Rodolfo I, seconda metà del sec. XIII, e che potrebbe essere definito svizzero-alsaziano. Per circa di Alberto II che continuano la linea principale. Rodolfo IV, che diede nuova potenza alla casa, e che ...
Leggi Tutto
È per importanza demografica ed economica la seconda città della Lombardia.
È situata a 45°32′ lat. N. e 10°13′ long. E. tra l'Oglio e il Chiese, allo sbocco in pianura della Val Trompia (Mella), a 149 [...] d'appoggio della potenza romana nella Gallia Transpadana. Stabilitasi la potenza romana in quella Lantana (1580-1627) nel 1603, e se ne continuò la costruzione fino ai primi decennî del secolo scorso, quando venne compiuta la cupola su disegno dell ...
Leggi Tutto
continuo3
contìnuo3 s. m. [uso sostantivato dell’agg. continuo]. – 1. a. In generale, ciò che ha continuità nel tempo e nello spazio, che non ha interruzioni, separazioni: il concetto, la nozione del c.; più particolarm., in fisica e in filosofia,...
potenza
potènza (ant. potènzia) s. f. [dal lat. potentia, der. di potens -entis «potente»]. – 1. In senso generico, l’essere potente, il fatto di potere: così ... la potenza corrispondesse alla buona volontà (I. Nievo); in senso relativo,...