CAMINO, Guecellone da
Josef Riedmann
Settimo di questo nome, secondogenito di Gherardo il "buon Gherardo" della tradizione dantesca - nacque sullo scorcio del secolo XIII, e venne inizialmente destinato [...] , non acconsentì al desiderio del Caminese. Evidentemente la minacciosa potenzadel signore di Treviso, di giunse mai a tanto, e il C. continuò a rimanere dalla parte dello Scaligero, avversario del conte di Gorizia, sebbene tale alleanza portasse ...
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De Generatione animalium
Enrico Berti
. Opera di Aristotele, in cinque libri, collocata dagli editori all'ultimo posto degli scritti zoologici, mentre per Aristotele seguiva immediatamente il De Partibus [...] essa' è potentia animata e per D. essa è anima in potenza, come risulta dal seguito: e la vertù formativa - continua D. - prepara li organi a la vertù celestiale, che produce de la potenzadel seme l'anima in vita. L'affermazione che il seme possiede ...
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Deleuze, Gilles
Daniele Dottorini
Filosofo francese, nato a Parigi il 18 gennaio 1925 e morto ivi, suicida, il 4 novembre 1995. Tra le figure più innovative del pensiero del Novecento, D. ha rappresentato [...] d'arte di creare un'immagine del reale inteso come movimento, ossia come realtà in continuo e costitutivo mutamento. A partire da stratificata del tempo, in cui momenti diversi possono liberamente coesistere, esso scopre la potenzadel falso nella ...
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ANGUILLARA, Everso (Avverso)
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Nacque verso la fine del secolo XIV da Dolce e da Battista Orsini. Il padre, facendo testamento l'anno 1400, gli lasciò metà del suo patrimonio e il giovane conte, già [...] territoriale verso la zona settentrionale del Patrimonio mediante l'acquisto di Vetralla, Vico, Caprarola e Casamala, feudi già appartenuti ai di Vico. Malgrado il notevole aumento della sua potenza personale, l'A. continuò a rimanere fedele alla ...
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producere [III singol. cond. pres. producerebbe; partic. pass. anche produtto]
Alessandro Niccoli
Nell'uso dantesco si configura come vocabolo dotto, inserito in contesti lessicali di alta cultura teologica [...] 33); IV XXI 4-5 la vertù celestiale... produce de la potenzadel seme l'anima in vita. La quale, incontanente produtta, riceve... (cfr. VIII 107); rivolgendosi ad Adamo, " in virili aetate continuo factus " (Pietro Lombardo Sent. II 17), D. lo chiama ...
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forze dispersive di London
Mauro Cappelli
Interazioni dovute a dipoli temporanei che si vengono a creare tra due molecole non polari vicine fra loro (interazione tra dipoli indotti). Le fluttuazioni [...] entrambe le molecole e risulta inversamente proporzionale alla sesta potenza della distanza. Tali forze di dispersione devono il di momenti di dipolo elettrico fluttuanti per effetto delcontinuo moto degli elettroni. Il campo elettrico dovuto al ...
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Capacità che un corpo o un sistema di corpi ha di compiere lavoro, sia come e. in atto, cioè che opera nel processo in cui si produce un lavoro ed è a esso commisurata, sia come e. potenziale, suscettibile [...] o all’intero circuito si ottiene semplicemente moltiplicando per Δt la potenza (media se la corrente è variabile) che la corrente ha delle fonti; d) il ruolo del gas naturale quale fonte di e. continua ad aumentare in maniera consistente, in ...
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Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] non più castigliana ma spagnola, che culmina nel periodo della maggiore potenza politica della S. con il Don Quijote di M. de Cervantes. lo stile della fine del 17° sec. e dell’inizio del 18°. L’architettura churrigueresca continuò a dominare il 18° ...
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Uno dei continenti, congiunto con l’Eurasia mediante l’istmo di Suez fino all’anno 1869, quando l’istmo fu tagliato per la costruzione del canale omonimo.
Originariamente detta Libye (lat. Libya), l’A. [...] e del Deccan, raggiunsero il massimo d’intensità verso la fine del Cenozoico e l’inizio dell’era quaternaria per continuare lunghezza, sia nella struttura della rete. Al suo potenziamento sono stati però destinati investimenti cospicui da parte dei ...
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Pakistan Stato dell’Asia meridionale, nella regione indiana. Comprende le regioni storiche del Punjab occidentale e del Sind, nel bassopiano dell’Indo, un lembo dell’Altopiano Iranico (il Belucistan) e [...] spese militari (3% del prodotto interno lordo) e quelle rivolte a una politica di potenza regionale (armi nucleari eletto Muḥammad Rafīq Tarar, candidato del PML. Negli anni seguenti il peso dei movimenti fondamentalisti continuò a crescere e nel 1998 ...
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continuo3
contìnuo3 s. m. [uso sostantivato dell’agg. continuo]. – 1. a. In generale, ciò che ha continuità nel tempo e nello spazio, che non ha interruzioni, separazioni: il concetto, la nozione del c.; più particolarm., in fisica e in filosofia,...
potenza
potènza (ant. potènzia) s. f. [dal lat. potentia, der. di potens -entis «potente»]. – 1. In senso generico, l’essere potente, il fatto di potere: così ... la potenza corrispondesse alla buona volontà (I. Nievo); in senso relativo,...