GAETANI, Marzucco
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Figlio, forse primogenito, di Gerardo detto Gaetano (donde il patronimico del G. e dei suoi fratelli e il cognome dei discendenti), e di Druda - della [...] I Barbarossa e parve dispiegare al massimo grado la propria potenza. Ma il ruolo del G., diversamente dal fratello Ranieri, questi anni anche le poche notizie sulla vita privata e sulle attività economiche del Gaetani. Il 7 marzo 1166 i consoli di ...
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LAGONISSA, Fabio
Raissa Teodori
Nacque a Napoli nel 1584 (o, meno probabilmente, nel 1585), figlio cadetto di Giovanni Battista, dell'antica e nobile famiglia campana dei La Gonessa (poi Leonessa) duchi [...] Unite, facendo ricorso alla forza delle armi e all'attività missionaria, cui il L. dedicò un serrato impegno organizzativo -spagnolo e franco-imperiale, mai conclusi, ai danni della potenza svedese. Ebbe, allo stesso tempo, l'abilità di destreggiarsi ...
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MARCHETTI (Marchetti Fantozzi), Maria Vincenza
Pier Giuseppe Gillio
Nacque il 4 apr. 1761, forse a Venezia. Il padre, Baldassarre, è verosimilmente identificabile con un cantante d'opera, basso buffo. [...] giugno del 1808.
Oltre quella data non si hanno notizie sull'attività della M., né si conoscono il luogo e la data della suo tempo, verosimilmente perché la voce si caratterizzava per potenza e colori scuri, avvicinandosi a quella di un moderno ...
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CAMPOSAMPIERO, Tiso (Tiso Novello, Tiso Maggiore, Tisone) da
Elisabetta Barile
Sesto di questo nome, figlio di Tisolino e di Cunizza da Onara o da Romano, nacque nella seconda metà del sec. XII, forse [...] dover fronteggiare l'ostilità dei da Romano, ma non prese parte attiva alla vita del Comune trevisano. Decisivo per lui fu l' i due fratelli da Romano e con l'intento di diminuirne la potenza affermatasi in Vicenza, Verona e Treviso, nel 1229 il C., ...
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CORTUSI, Guglielmo
J. Kenneth Hyde
Nacque probabilmente intorno al 1285 a Padova, da Bonzanello, dato che compare per la prima volta il 27 febbr. 1305 come testimone a un testamento.
La famiglia Cortusi, [...] In confronto a questa carriera amministrativa così lunga e così attiva, gli incarichi politici tenuti dal C. risultano ben pochi ambiente politico con perspicacia e senza illusioni: la potenza carrarese si giustifica perché mantiene l'indipendenza di ...
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CAPODILISTA, Orlando
Sandra Olivieri Secchi
Nacque in Padova nel 1457 da una delle più prestigiose famiglie della città, "nella quale l'antichità e la nobiltà gareggiano del pari" (Orsato, c. 180r) [...] 'anni era stato ininterrottamente tenuto dal padre, della cui potenza personale egli sembra essere l'erede diretto. Nel 1506, Signoria" (Bonardi, p. 499). Questa loro partecipazione attiva indica che anche per i Capodilista, come per molte famiglie ...
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BOCCANEGRA, Battista
Dino Pastine
Nacque intorno al 1359 da Simone, primo doge di Genova, e da Costanza Visconti. A soli quattro anni, nel 1363, venne creato cavaliere dal re di Cipro Pietro I di Lusignano, [...] dello stesso anno permise al B. di riprendere liberamente la sua attività politica, e tre anni più tardi, durante il quarto e riconquistare Savona fallirono e l'Adorno, per contrastare la potenza dell'Orléans e di Giangaleazzo Visconti suo alleato, ...
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BUONDELMONTI (de Bondelmontibus, de Montebonis, da Montebuoni), Giovanni
Gerhard Rill
Appartenente al ramo di Estimo della nota famiglia fiorentina, il B. nacque da Andrea di Lorenzo e da Maddalena [...] insieme con la sua familia, come cittadino appartenente ad una potenza nemica, ed i suoi beni vennero confiscati. Solo dopo degli ussiti, che cominciavano allora ad estendersi facendo attiva opera di proselitismo, anche nell'archidiocesi di Kalocsa- ...
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MALLONI, Maria
Teresa Megale
Nacque a Ferrara nel gennaio 1599. Nelle corrispondenze dei maggiori attori della prima metà del XVII secolo, il suo nome è sovente associato a quello della madre, Virginia, [...] Antonazzoni Austoni, in arte Salomè.
Il suo ingresso nella compagnia, attiva a Lucca e a Firenze, non fu né facile né felice M. fu lodata per la memoria rapida e per la potenza recitativa. Nella testimonianza di un contemporaneo, è ricordata come "la ...
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BERNARDO da Perugia
Gianfranco Spiazzi
Nato a Perugia verso la metà del sec. XII, dopo aver fatto la professione monastica nell'abbazia di Santa Maria del Farneto in Val di Chiana, si era recato a Bologna [...] esercitava una incontrollata signoria. Giunto al culmine della sua potenza, Andrea aveva potuto imporre nel 1198 due prelati a , poiché è certo che durante l'episcopato di B. fu attiva una scuola di grammatica' per l'istruzione dei chierici.
Negli ...
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potenza
potènza (ant. potènzia) s. f. [dal lat. potentia, der. di potens -entis «potente»]. – 1. In senso generico, l’essere potente, il fatto di potere: così ... la potenza corrispondesse alla buona volontà (I. Nievo); in senso relativo,...
attivismo
s. m. [der. di attivo]. – 1. Tendenza a intensificare il lato attivo, creativo, innovativo della vita umana. Più specificamente, concezione etica, fondata sull’idea del supremo valore dell’esplicazione dell’attività vitale, della...